Giardino Torrigiani
- Via dei Serragli, 144
- 055 224527
- giardinotorrigiani.it/
Con i suoi sette ettari di verde è forse il più importante ed esteso parco all’interno delle mura, dopo Boboli. Di sicuro è il più importante e vasto giardino all’Inglese, meno strutturato di quelli all’italiana, ed è anche il più celebre percorso iniziatico massone della città.
Creato a partire dal 1813 quando Pietro Torrigiani, avutolo in eredità, lo amplia fino a via dei Serragli e piazza Tasso. Il marchese affida i lavori al francese Luigi de Cambray Digny divertendosi a celare i simboli massonici un po’ ovunque pur con chiare allusioni, come la statua di Osiride, dio egizio di morte e resurrezione, che all’ingresso da via dei Serragli mostra su due tavole le norme comportamentali al visitatore, a questo si aggiunge il tempietto dell’Arcadia, un ipogeo, la grotta di Merlino, una statua di Pio Fedi raffigurante Seneca che indica la via della conoscenza a Pietro Torrigiani e il Torrino, che ospitava una biblioteca e un osservatorio astronomico, fatto costruire in seguito da Gaetano Baccani e ispirato al simbolo araldico della famiglia. Purtroppo mura e scarsità di acqua, condizioneranno lo sviluppo del giardino.