Raffaello Napoleone. Nuove connessioni da Pitti
Il nostro incontro con l'Amministratore Delegato di Pittimmagine
Pitti Connect è la novità del 2020, di cosa si tratta?
Pitti Connect è la versione online dei saloni di Pitti Immagine, un’innovativa piattaforma che sarà attiva e visitabile già da inizio luglio e fino a ottobre, concepita come un’efficace soluzione di networking e business per aziende ed espositori per questa stagione.
Quali nuove opportunità apre per l’era post-Covid?
Penso che oggi, e in misura sempre maggiore in futuro, anche quando l’emergenza sarà alle spalle, il digitale possa essere la naturale integrazione dell’ambiente fisico, ma per appuntamenti internazionali come i nostri l’esperienza della fiera fisica rimarrà sempre il fattore cruciale.
Quali sono i cambiamenti nel mondo della moda che vede dopo questa emergenza?
Riguarderanno sicuramente la distribuzione, il cui processo di cambiamento era già iniziato tempo. Per fortuna la moda ha già dimostrato straordinarie capacità di recupero e adattamento ogni volta che ha dovuto attraversare grandi crisi sociali, economiche, finanziarie, ma in questo caso occorre che le promesse fatte dalle istituzioni vengano mantenute ora, subito, per passare la “nuttata” che non può essere certo troppo lunga.
Un itinerario da non perdere in città quest’estate?
Tra le cose da vedere assolutamente oggi, direi, il Museo dell’Opera del Duomo un’esperienza sorprendente e suggerisco una visita alla Fondazione Palazzo Strozzi che organizza sempre mostre interessanti oltre che di grande attualità.
Qual è la sua Firenze in un momento così particolare?
Una città che – ne sono certo – avrà la capacità di riprendersi appena sarà vinto il Covid-19.