La Versilia di Stefano Giannotti
Con il titolare della Libreria del Forte alla scoperta di luoghi e romanzi del cuore
Cosa ama di più del suo lavoro?
Il rapporto quotidiano con i libri. Mi piace seguire le novità e scovare quelle meritevoli da proporre ai clienti. Trovo poi divertente consigliare alle persone il libro che fa per loro, anche se non è semplice, bisogna essere un po’ psicologi!
In cosa siete specializzati?
La nostra sezione più ricca è quella della narrativa italiana e straniera, con spazio anche per case editrici minori ma interessanti, cerchiamo però di offrire un servizio più ampio possibile, con anche testi di saggistica, guide, libri illustrati, per bambini e libri sulla Versilia e il Forte dei Marmi.
La Versilia in tre romanzi.
Oltre ai classici di Sirio Giannini come La valle bianca, tra più recenti troviamo i noir di Giampaolo Simi - come Cosa resta di noi - molto bravo a descrivere la Versilia d’inverno, e vari romanzi di Fabio Genovesi, come Il mare dove non si tocca, storia semi-autobiografica di un bambino cresciuto al Forte negli anni ’80.
La guida sulla Versilia più interessante nei vostri scaffali?
Versilia insolita, di Tessa Nardini e Stefania Neri.
Il libro dell’estate 2023?
È ancora presto, ma se devo fare un pronostico punto su Oro puro di Fabio Genovesi.
Giovani scrittori toscani da tenere d’occhio?
Il maremmano Sasha Naspini, di cui consiglio Le case del malcontento, il livornese Michele Cecchini, autore di romanzi interessanti come E questo è niente, e, oltrepassando di poco il confine ligure, Bernardo Zannoni, che con I miei stupidi intenti ha già vinto il Premio Campiello lo scorso anno.
Un luogo imperdibile vicini alla libreria?
Il pontile, soprattutto nelle belle giornate d’inverno: davanti l’arcipelago toscano, dietro le cime innevate delle Apuane.