La Firenze di Tommaso Corsini

Il direttore di Corsini.Events Group si racconta

Nato in un’antica casata fiorentina, qual è l’eredità più importate che le ha lasciato la sua famiglia?

Mi ha dato l’opportunità di studiare la storia e comprendere l’importanza delle radici culturali. Ma crescere sulle mie gambe mi ha permesso di conoscere la voglia e la necessità di raggiungere degli obiettivi.

Organizzare eventi è stata una scelta naturale?

Ho parenti in tutto il mondo e casa mia è sempre stata una specie di porto di mare. L’ospitalità ce l’ho nel sangue. È nato come un divertimento, da bambino, poi è diventata una passione e quindi un lavoro. Ho fatto di tutto, dal lavapiatti al produttore. È un lavoro pieno di dettagli che regala soddisfazioni.

In che modo ha perfezionato la sua professionalità e il suo servizio?

Tanto lavoro, esperienza e continuità. Testa bassa, risolvere problemi, trovare soluzioni estetiche, logistiche, creare nuovi format. Nessun ingrediente segreto!

Che cos’è Corsini.Events Group in poche parole?

Una società di produzione di eventi privati ed aziendali che condivido con mio fratello Lorenzo. È una realtà giovane, flessibile, dinamica sempre in cerca di soluzioni innovative.

L’evento più WOW che ha organizzato nella sua carriera?

Su tutti il Regeneration-Festival in agosto 2020, al Giardino di Boboli. L’unico grande festival di opera all’aperto realizzato l’anno del COVID in Europa.

Tre location ideali a Firenze e dintorni per organizzare un evento indimenticabile?

Villa Corsini a Mezzomonte e The Lodge Club!

La sua Firenze in tre indirizzi del cuore?

Via dei Bardi, il museo del Profumo di Villoresi, un unicum mondiale! Cammillo, una trattoria, una famiglia, una storia! Il pian dei Giullari, la più bella passeggiata del mondo!

@corsini.events_group