La cucina creativa di Xin Ge Liu
A tu per tu con la chef che ha creato Il Gusto di Xinge, nuovo indirizzo gourmet imperdibile a Firenze
Sei nata in una città dell’Hebei, a circa 300 km da Pechino. Cosa ti ha spinto a venire a Firenze?
Sin da piccola avevo una grande passione per la pittura e la moda. Dopo il diploma di scuola superiore la mia curiosità verso il mondo era insaziabile, e il film Sotto il sole della Toscana mi ha spinto a lasciare la mia città natale e approdare a Firenze.
Un diploma al Polimoda e un grande amore per la cucina. In che modo la tua mente creativa ispira le tue creazioni culinarie?
Ho trascorso la mia infanzia a casa di mia nonna, spesso la aiutavo in cucina e ho imparato tante ricette cinesi tradizionali. Il percorso al Polimoda ha ampliato il mio orizzonte. Moda e cibo per me sono strettamente intrecciati e nella creazione dei piatti cerco ispirazione proprio come nel disegno di un abito: individuo immagini, attingo dai ricordi e consulto il materiale storico.
Firenze è una buona scelta per emergere a livello internazionale?
È un palcoscenico scintillante. La città vanta un’atmosfera internazionale e sono entusiasta che il nostro ristorante ne sia diventato parte integrante, aggiungendo un tocco di colore e luminosità.
Il tuo ristorante ha un design ben riconoscibile: dove hai trovato ispirazione?
Il Gusto di Xinge è un luogo caloroso e intriso di creatività, come un baule dei sogni e i sogni emanano calore. Per questo abbiamo optato per un ambiente accogliente che abbraccia ogni ospite.
Quali piatti del menù ci consigli di assaggiare?
Sogno dei Palazzi Rossi: palline a forma di litchi che celebrano l’amicizia e la famiglia; Dim Sum Emotion: piatto in cui il sè è nascosto come un tesoro prezioso da svelare; Shumai Pesce Rosso: ispirati alla tradizionale ricetta del Maestro Lou, chef di Dim Sum ad Hong Kong. Sono tutti piatti pensati per essere condivisi, da interpretare ed esplorare.