Martina Rojas Chaigneau e il suo amore per il cinema
La nostra intervista alla location manager e producer di eventi di moda
Come hai iniziato a lavorare nel cinema?
Da un corso alla scuola di cinema in borgo Stella a Firenze, a 16 anni ho proseguito gli studi di cinema a Roma, poi l’Academy a New York.
Uno stage con Robert De Niro e nel 2013 sono tornata a Firenze. La scuola americana è stata fondamentale per lavorare con produzioni hollywodiane in Italia.
Hai girato tanti film, i più famosi?
Hannibal la serie per la ICBO, Inferno di Dan Brown girato a Firenze, poi la serie I Medici per la Rai, la prima stagione con Dustin Offman; Mission Impossible 7, Gucci di Ridley Scott e una nuova serie Netflix che viene girata a luglio a Firenze.
Qual è il primo set più importante della tua carriera?
Inferno, divertente e impegnativo. La produzione voleva girarlo in studio, ma poi con l’aiuto di tutti siamo riusciti a girarlo in città.
Com’è stato lavorare con Ridley Scott?
Scott è un Maestro di estrema professionalità, ha le idee chiare e sa dal principio quello che vuole.
Il suo set è già perfetto prima di iniziare a girare.
Un luogo poco conosciuto di Firenze dove porteresti il tuo attore preferito?
Porterei Al Pacino all’Osservatorio di Arcetri, al Teatro Romano di Fiesole e al Museo Stibbert.
Il tuo motto personale?
Daje! Sono una persona energica e positiva, e questo tipico modo di dire romano, che mi si è attaccato quando vivevo a Roma, mi rispecchia molto.