text Teresa Favi
A tutta birra
La nostra intervista a Francesco Corsi di Prinz, leader del mondo beverage in Toscana
Quali sono i vostri punti di forza?
Siamo cresciuti tanto dal 1979, ma quello spirito di fare e quella voglia stupire che ci ha permesso di raggiungere traguardi importanti non sono cambiati. Da allora tutti i nostri sforzi sono orientati a offrire un servizio unico, di qualità, tagliato a misura dei nostri clienti per i quali la consolidata esperienza nel settore e la massima puntualità nell’offerta, ci rende un solido punto di riferimento. Oltre, naturalmente, al vasto assortimento che mettiamo a disposizione dei nostri clienti, offrendo loro la possibilità di differenziarsi.
Qual è il vostro business?
Distribuiamo Beverage & Food in tutto il territorio Toscano. E una consulenza a 360° nel mondo Horeca.
Un portafoglio che vanta più di 4.000 prodotti.
A partire da vino, birra e spirits.
Fiore all’occhiello?
Le 540 qualità di birra nazionale ed estera ma soprattutto la nostra selezione speciale di 45 aziende vinicole, italiane e straniere, in esclusiva per tutta la Toscana.
Quante referenze avete fra spumanti e champagne?
Il reparto ‘bollicine’ vanta 120 etichette italiane ed estere di Spumanti, Prosecchi, Franciacorta, Trento Doc e Champagne.
Per il comparto liquori?
Abbiamo un assortimento importante e una selezione che chiamiamo ‘Prestige’.
Piatti toscani e birre, quali sono i suoi abbinamenti ideali?
Il classico panino con il lampredotto, tipico cibo di strada fiorentino, si abbina bene a una buona birra di Abbazia. Una birra, invece, che trova la sua massima espressione con la carne di maiale è la Pils, ottima con un bel Tagliere toscano.
