Per gli amanti della cucina di mare
A Firenze il pesce arriva fresco e buono, pronto per essere cucinato come nei migliori ristoranti. Non perdetevi questi nomi fidati dove acquistarlo in città.
Barabino
Barabino era il soprannome del nonno di Alessandro, oggi titolare di questo banco di pesce in San Lorenzo che il nonno - da qui il bizzarro nome della pescheria - acquistò nei primi anni del dopoguerra. Da allora tutta la famiglia si è dedicata a questa attività ramificandosi anche con altri punti vendita in città. La selezione diretta al mercato ittico di Viareggio, due volte la settimana, e i contatti giornalieri con i fornitori viareggini gli garantiscono sul banco pesce freschissimo e di qualità assoluta tutti i gironi.
Fabio Gallerini
Per garantire sul banco pesce fresco, del Tirreno, tutta la settimana, Fabio si reca di persona ai mercati ittici di Livorno e di Viareggio 3/4 volte la settimana. Ogni giovedì addirittura inforca l’autostrada per la Costa per ben due volte, la mattina e il pomeriggio. Il venerdì è festa grande! Spigole, orate, moscardini, scorfani, gallinelle, tonnetti di palamita, sanpietri, gamberi rosa, rossi e scampi. Pesce azzurro: dal mar toscano da aprile a ottobre, o dall’Adriatico in inverno, da qui vengono anche le vongole veraci.
Pescheria Montini Massimo
In questa pescheria, forse la più antica di Firenze, rilevata negli anni ’80 da Massimo Montini (terza generazione di pescivendoli) il pesce è fresco tutti i giorni. Lui stesso va a sceglierlo di persona due volte a settimana al mercato ittico di Viareggio, il lunedì e il giovedì, gli altri giorni glielo portano i fidi fornitori. Prediletto il Tirreno da cui provengono le telline a fine inverno, polpi, cicale e triglie a febbraio, i moscardini in giugno, le acciughe e gli sgombri in primavera. In ottobre dal Mediterraneo arrivano i tonni, gli spada e le ricciole. Completano l’offerta: granchi vivi e ostriche dalla Bretagna, il salmone scozzese e il baccalà bagnato norvegese (giovedì e venerdì).
Pescheria Tirrena
Storica pescheria di soli 25 mq ai piedi della Torre dei Cerchi (XIII secolo). Pesce fresco ogni giorno, selezionato al Mercafir di Novoli da Sauro Bartoli, ‘figlio d’arte’, titolare dal ‘94, cultore del miglior rapporto qualità-prezzo (sveglia tutte le mattina alle 4.45!). Estero, italiano ma soprattutto pesce nostrale, dal Tirreno: naselli, mazzancolle, triglie e pesce azzurro. Lui ti consiglia di provare anche la paranza (da friggere), i moscardini per un risotto speciale e quando li trova, pesci da zuppa (sanpietri, scorfani, gllinelle) e pesci bianchi (spigole, orate, branzini).
Pescheria Ultima Spiaggia
Pescheria, ma attenzione: anche friggitoria e griglieria. Nel senso che Lorenzo Boccianti (pescivendolo da 25 anni) non solo vende al dettaglio buon pesce fresco, ma tuffatosi da giugno 2012 nella più autentica tradizione del cibo da strada, puoi ordinargli su due piedi un bel cartoccio di frittura di pesce (totani, gamberetti e moscardini) o di pesce grigliato (tonno, spada, calamari e seppie) e in un amen ti ritrovi con un lauto pranzo tra le mani caldo e fumante, fritto o grigliato al momento sotto gli occhi.