Un trionfo di morbidezza in 8 pasticcerie da segnarsi
Non c'è Carnevale senza schiacciata fiorentina. Ecco un tour delle pasticcerie della città specializzate nella preparazione di questo trionfo di morbidezza. Ingredienti? Uova, farina, zucchero, arancia e latte. Bon Apetit!
Pasticceria Nencioni
Negozio storico della città, aperto nel 1950 dai coniugi Maria Luisa Falai e Vinicio Nencioni. Un bar pasticceria nato come una bottega di quartiere: un forno con produzione propria di pane, dolci e pasta fresca che negli anni è cresciuto specializzandosi nella pasticceria. Da non perdere la Sacher torte e il tradizionale millefoglie, la pasticceria mignon e i salatini di sfoglia. Se capitate intorno alle ore 16, fermatevi per un budino di riso o una sfogliatina: li gusterete appena sfornati.
Pasticceria Giorgio
Tra le pasticcerie, Giorgio è in assoluto una delle migliori sui salati Vale dunque la pena uscire dal centro storico (qui siamo zona Soffiano) per provare i panini, come quello con maialino arrosto, insalatina e aceto balsamico, o quello con lardo di Colonnata, cipolline di Tropea e alici. Sul fronte dei dolci la sua schiacciata alla fiorentina, soffice, farcita di crema chantilly non ha eguali, come i bigné mignon o la torta millefoglie. La domenica, c’è da fare la coda, portate pazienza.
Pasticceria Bellucci
Se vi capita di visitare il Museo Stibbert siete a due passi. Ottima la schiacciata fiorentina, leggerissima, ben lievitata e aromatica.
Forno San Niccolò
Storico forno di San Niccolò. La sua schiacciata prende come legge l’antica tradizione che vorrebbe lo strutto come uno dei suoi ingredienti, insieme ad una leggera nota vanigliata. Provare per credere.
I Dolci di Patrizio Cosi
In Borgo Albizi, nel cuore di Firenze, farina, uova, latte fresco, cacao, puro cioccolato e pochi altri ingredienti vengono trasformati in autentiche delizie come cornetti, bignè, mignon, torte e molto altro. Golosità tutte artigianali che passano direttamente dal laboratorio al banco vendita, caldi di forno.
Pugi
La più grande realtà fiorentina in materia di pane e dintorni. Sono tre i forni Pugi che costellano la città (in piazza San Marco, in via San Gallo 62r e via G.Orsini, 63-65). Dal 1925 Pugi è garanzia di eccellenza, con i suoi prodotti sempre freschi, dolci e salati. La selezione delle materie prime, l’olio d’oliva e le verdure di stagione, giungono fresche ogni mattina nei laboratori. Assaggiate la schiacciata all’olio sempre calda, a carnevale la tipica schiacciata fiorentina, la schiacciata con l’uva e infine il pane, di ogni tipo e con l’utilizzo delle migliori farine.
Pasticceria Querci
I cornetti più buoni di Firenze! Integrale ai frutti di bosco o mignon al cioccolato. Da provarli la mattina davanti a un cappuccino fumante e tutto passa! Sono degne di nota anche le sue sfoglie dolci (il fagotto al cioccolato per esempio) e i bigné ai gusti assortiti. Per gli amanti del salato è da provare il panino al burro con prosciutto e formaggio accompagnato da una fresca spuma bionda (strano ma valido abbinamento toscano). La pasticceria, in zona Statuto, vale lo spostamento dal centro.
Pasticceria Stefania
Elegante pasticceria vicino a Ponte al Pino, zona Campo di Marte. Duo consigliato a colazione: cremini (tasca di pasta sfoglia farcita di crema) ne sfornano in continuazione, sempre caldi, e cappuccino. Sul bancone, una distesa di diti di sfoglia con la crema, la cioccolata o la crema chantilly, fruttini alla crema e frutti di bosco, riproduzioni mignon della famosa torta al semolino di Stefania (pasta frolla, crema di semolino e copertura di cioccolato). Volete il salato? Pizzette e mini panini al burro con prosciutto di Praga.