Legno, metallo, tessuti, vetro e mosaici. Il meglio dell'artigianato artistico fiorentino
L’abilità di lavorare il legno, quella di assemblare piccole tessere di mosaico, modellare la carta e i metalli. Anche nell'home decor l’artigianato fiorentino si lega indissolubilmente con l’arte, che diventa matrice di un saper fare tramandato generazione dopo generazione.
Bottega d’arte Maselli
Di padre in figlio: nata nel 1955 dall’estro di Paolo Maselli e proseguita dal figlio Gabriele, oggi affiancato dal figlio maggiore, questa piccola bottega costituisce un’eccellenza fiorentina nel restauro e nella produzione di cornici artistiche su misura. Fondatore e docente della scuola di Arte Sacra, docente al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze per il laboratorio di doratura, Gabriele Maselli è specializzato nella doratura a guazzo in oro zecchino, nell’argentatura e nella meccatura e collabora con musei di fama internazionale, con importanti studi di architettura e interior design.
Bianco Bianchi
Scagliola è l’arte di creare intarsi amalgamando polvere di selenite con pigmenti colorati e colle naturali. Tecnica che a partire dal ‘600 ha avuto gran successo e che sul finire degli anni ’40 del ‘900 viene riportata in auge da Bianco Bianchi, un impiegato ministeriale fiorentino. Oggi il laboratorio, portato avanti dai figli, crea nuovi prodotti, tra cui tavoli, pannelli e oggettistica da regalo e lavori di restauro. Ospita poi una parte museale dove i pezzi antichi formano la più importante collezione esistente. L’atelier realizza straordinari pezzi unici di gusto classico o contemporaneo destinati alle case più belle del mondo, come il celebre tavolo con testa di Medusa, logo della maison Versace.
Moleria Locchi
Attiva dalla fine dell’Ottocento, la Moleria Locchi rappresenta una garanzia nel panorama dell’artigianato artistico del vetro e del cristallo. Da sempre impegnata nello studio di design e di forme in grado di soddisfare le esigenze della clientela che frequenta il laboratorio, la Moleria Locchi produce e restaura articoli da tavola e per la decorazione di interni in vetro e cristallo. Ogni oggetto è realizzato seguendo le antiche tecniche di soffiatura e rifinito attraverso attenti processi di molatura e incisione, rigorosamente eseguiti a mano.
Scarpelli Mosaici
A pochi passi dal Duomo, grazie a Renzo Scarpelli e al figlio Leonardo, rivive, sotto gli occhi di chi visita il laboratorio, l’antica tecnica del commesso fiorentino, fiorita nella Firenze cinquecentesca. I due maestri, ad oggi tra i pochissimi depositari di quest’arte, raccolgono personalmente le pietre. Ripercorrono le stesse strade dei cercatori medicei, per poi sfruttarne tutte le sfumature e la varietà, ottenendo cromatismi unici che vanno a comporre i soggetti più disparati, da una veduta di Ponte Vecchio a un vaso di fiori primaverili. Veri e propri quadri di pietra che trasmettono una carica espressiva e una delicatezza pittorica stupefacenti e che ornano pareti, tavoli e gioielli.
Castorina
Uno spazio unico di passione per il legno: decori, cornici, fregi, capitelli e mobili restaurati o riprodotti fedelmente su modelli originali, seguendo un’arte antica. Marco Castorina, attuale proprietario dell’omonimo negozio, discende da una famiglia di intagliatori e restauratori del legno che dal 1895 custodisce e si tramanda questa arte. Il suo negozio è uno scrigno del savoir faire dove il tempo sembra essersi fermato.
Fratelli Traversari
Specializzata in mosaico e micromosaico in vetro sin dalla fine dell’Ottocento, l’azienda Fratelli Traversari ha una storia fatta di collaborazioni eccellenti e pezzi unici. Grazie alla ricerca dei materiali, che si è andata evolvendo anno dopo anno, e alla sapienza artigiana, i pezzi firmati Traversari sono vere e proprie opere d’arte, realizzate in tre differenti tecniche: mosaico commesso fiorentino di pietre dure, micromosaico in vetro smalto filato e mosaico in vetro smalto tagliato. Nel corso degli anni l’azienda si è specializzata anche nel restauro del mosaico. La produzione di bijoux ha invece origini più antiche: nata alla fine dell’Ottocento, si è raffinata nel corso del Novecento e continua con la stessa eleganza.
Il Bronzetto
Simone e Pierfrancesco Calcinai insieme al cugino Michelangelo sono gli eredi di un’intera generazione di bronzisti fiorentini. Tre creativi artigiani che propongono un design di ricerca, che rimanda a un sapiente uso dei materiali, principalmente bronzo e ottone, frutto di un passato indispensabile per coniugare savoir faire artigianale e progettualità innovativa. Oltre alle varie linee, che spaziano da manufatti dal sapore antico fino a quelli dal piglio più contemporaneo, la bottega realizza anche irripetibili oggetti su misura. Il laboratorio si trova in via Senese, mentre lo showroom in via Romana, nel cuore dell’Oltrarno.
Il Papiro
Il Papiro vanta un importante primato: quello di aver riproposto, unica in Italia, oggetti di carta - agende, quaderni, cornici, carta da lettere, biglietti da visita - fatti a mano e che utilizzano tecniche antiche e quasi scomparse. Questa scelta nasce dalla sensibilità dei due proprietari, Francesco Giannini e Gianni Parenti, profondi amanti e conoscitori della tradizione artigianale fiorentina e consapevoli che un prodotto con queste caratteristiche di unicità e artigianalità è assolutamente unico. Dal 1976, data dell’apertura del negozio di Firenze, l’azienda ha avuto una crescita costante anche oltre i confini toscani, tanto da diventare un vero e proprio brand riconosciuto a livello internazionale, che mantiene intatta la sua origine artigiana.
Fedeli Restauri
Dal 1899 Fedeli Restauri si occupa di conservazione, restauro e valorizzazione di beni culturali, svolgendo anche attività di consulenza e progettazione tecnica. Il laboratorio si estende su una superficie di circa 2.000 metri quadrati, ed è suddiviso in settori specializzati attrezzati con macchinari adeguati a differenti tipi di lavorazione. L’atelier si occupa anche di progettare e realizzare mobili e arredi in stile antico o moderno, utilizzando le tradizionali tecniche tramandate da generazioni come quella della tarsia, dell’intaglio e della doratura.
Zouganista
È nel 2007 che Takafumi Mochizuki lascia il Sol Levante per trasferirsi a Firenze. Dopo alcuni anni di studio del restauro di mobili, apre la propria bottega, diventando lo “Zouganista”, da “zougan”, “intarsio” in giapponese. Perché è questa la sua più grande passione: lasciare il proprio segno sul legno, creando oggetti di arredo dalle linee seducenti, con incisioni curvilinee ricamate sui supporti più svariati, come forme di scarpe, di cappelli e grucce per abiti. Opere in cui le millenarie filosofie nipponiche - come il Kintsugi, ovvero la tecnica della doratura delle crepe - convivono armoniosamente con l’arte italiana.
Antico Setificio Fiorentino
Antichi telai scandiscono il tempo dal 1786, da allora l’Antico Setificio Fiorentino realizza tessuti su misura nel cuore di San Frediano, utilizzando antichi telai che danno ai lavorati un fascino senza tempo. Numerose le linee, ciascuna caratterizzata da elementi preziosi: Broccatelli è un tessuto realizzato con telai a mano del XVIII secolo spesso in seta e lino, Le Roy, tessuto rigato famoso per la sua sontuosità, deve il nome al fatto che in passato era prodotto per il Re di Francia, mentre la Saia Fiorentina è realizzata su un telaio semi meccanico della metà dell’Ottocento, in seta pura o mista con cotone. L’Antico Setificio Fiorentino, di proprietà della famiglia Ricci, realizza anche prodotti finiti per la casa e per gli yacht. Anche su disegno del cliente.