Pelletteria, calzature uomo e donna e cuoietto artistico a Firenze
Passeggiando per Firenze si notano numerose botteghe che si dedicano alla lavorazione della pelle, un sapere antichissimo che ha permesso alla città di eccellere nel settore tanto da essere conosciuta ovunque. Per voi gli indirizzi migliori dove trovare scarpe e accessori in pelle creati a regola d'arte!
Scuola del cuoio
La Scuola del Cuoio è stata fondata a Firenze nel 1950 grazie all’iniziativa congiunta delle famiglie Gori e Casini (artigiani pellettieri fiorentini dal 1930) e dei Frati Francescani della Basilica di Santa Croce, per insegnare agli orfani di guerra la tecnica artigianale. Ancora oggi svolge attività formativa riconosciuta a livello internazionale. Oltre a questo, ovviamente, prosegue l’attività produttiva, strettamente manuale, di borse, portafogli, cinture e giacche. Ogni capo può essere personalizzato per quel che riguarda la misura, il pellame, la fattura e si realizzano pezzi unici su disegno del cliente.
Stefano Bemer
La perfetta scarpa italiana: questo l’ambizioso obiettivo che Stefano Bemer si è posto quando aprì la sua bottega nel 1983. Pochi anni dopo, il marchio divenne uno dei nomi più conosciuti nel mondo per la tecnica, stile e qualità delle calzature Su Misura. Fu a fianco di questo grande maestro che l’attore Daniel Day Lewis lavorò per un anno, in incognito, appassionandosi a tal punto che dovette venire Martin Scorsese di persona per riportarlo nel mondo del cinema ad interpretare Gangs of New York. Oggi, nel contesto della chiesa sconsacrata in via San Niccolò, il brand che ne porta avanti nome e tradizione di eccellenza, produce scarpe montate e cucite a mano Prêt-à-Porter, Made to Order e Bespoke in una infinita varietà di pellami e colori.
Pelletteria Artigiana Viviani
"La Pelletteria Artigiana Viviani fonda le sue radici nella grande tradizione dell’artigianato fiorentino dei lavori in pelle. Renato Viviani apre il suo laboratorio-boutique nel centro di Firenze, nel 1965, dopo una vita passata ad apprendere il mestiere. Da prima, negli anni ‘20, nella bottega di Guccio Gucci, poi a Buenos Aires negli anni ‘30, ‘40 e ‘50 dove diventa un maestro artigiano. Borse da donna e da lavoro, portafogli e cinture, queste le creazioni originali che vengono disegnate, tagliate e montate completamente a mano. I pellami utilizzati per tutti i prodotti provengono esclusivamente da concerie toscane. Adesso il laboratorio è guidato dalla figlia di Renato, Viviana e dal nipote, Leonardo."
Saskia Scarpe su Misura
Vivian Saskia Wittmer ha imparato il mestiere del far scarpe su misura in Germania dal miglior Maestro calzolaio, si è poi trasferita a Firenze dove si è perfezionata da Stefano Bemer, altro nome prestigioso della calzoleria italiana. Da una ventina di anni Saskia ha la sua bottega, dove realizza scarpe da uomo completamente a mano. Il cliente spiega le sue esigenze e su queste viene creato il modello personale in base al quale viene realizzata la scarpa, con pellami che spaziano dal vitello al capretto, dallo squalo al cammello, dal canguro all’elefante.
Dimitri Villoresi
Nel cuore dell’Oltrarno fiorentino vi è una bottega nascosta nella quale prendono vita borse e accessori unici. Il laboratorio di Dimitri è un luogo riservato ma accogliente, con un’atmosfera semplice e suggestiva, in cui passato e presente sembrano fondersi con l’odore di pelle e cuoio e il tintinnio dei vecchi arnesi di un tempo. Cura dei dettagli, tradizione, passione e poesia sono le parole d’ordine di quest’uomo e della sua bottega, aperta anche ai giovani che vogliono diventare Artigiani del Cuoio.
Mannina
Spinto dalla passione per il lavoro artigianale e per la tradizione calzaturiera di questa terra, Calogero Mannina aprì a metà degli anni ’50 un piccolo laboratorio dove creava le sue scarpe, modelli unici e originali. Sensibile e attento ai cambiamenti, Calogero ha saputo negli anni coniugare stimoli e suggestioni dal mondo della moda con il minuzioso lavoro artigianale, la ricerca e l’altissima qualità dei materiali. Una preziosa eredità raccolta dal figlio Antonio che segue oggi l’attività del laboratorio e del negozio, donandogli un tocco di raffinatezza e uno stile inedito. Oggi come ieri qui le calzature da uomo e da donna sono interamente fatte a mano e su misura, forme perfette adatte a qualsiasi piede.
Roberto Ugolini
Situato proprio di fronte alla chiesa di Santo Spirito, il laboratorio di Roberto Ugolini è il luogo in cui si producono scarpe di altissima qualità con metodi totalmente artigianali. Il calzolaio fiorentino produce scarpe alla vecchia maniera: tutto ha inizio con la scelta del modello e dei materiali, ma è a partire dalla base di legno, modificata con le misure del piede stesso, che avviene la vera e propria prima fase di lavorazione made in Tuscany. Una bottega che profuma di pelle e tradizione, ma anche di precisione e unicità.
Furò e Punteruolo
Aghi, punteruoli, martelli, pinze e furò. Basta un colpo d’occhio per capire che questo laboratorio esiste in virtù di mani esperte che della pelle conoscono ogni segreto. Tutte le creazioni - cinture, portafogli, borse a secchiello, valigette per portatili - sono tagliate da Paolo Fattori e cucite dalla moglie Luisa, utilizzando esclusivamente pellami conciati al vegetale, con le loro striature naturali e quelle che derivano dalla lunga asciugatura: “ogni prodotto che esce dalla mia bottega è già unico due volte: per il pellame e per la mano. Poi l’uso, che da opaca rende lucida la pelle, lo rende unico per la terza volta.”
Il Micio di Hidetaka Fukaya
Da bambino, a Nagoya, gli capitò tra le mani un libro sull’artigianato fiorentino e la tradizione pellettiera. Rimase affascinato e dopo tanti anni decise di trasferirsi a Firenze e diventare un artigiano a pieno titolo. Dal 1999 nella sua bottega di via de’ Federighi, Hidetaka Fukaya detto il Micio, produce sofisticate calzature maschili e una linea di accessori da viaggio su misura dedicate a un pubblico di raffinati che giungono qui da tutto il mondo.
Pelletteria Bruscoli dal 1881
La ditta Bruscoli è fondata nel 1881 da Egisto Bruscoli come tipografia e legatoria, e nel 2016 passa nelle mani esperte di Minako Saito. Nella bottega sono realizzate stampe, incisioni d’oro sulla pelle e lavori di legatoria, oltre a raffinati rivestimenti in pelle per i mobili, attività svolta collaborando anche con altri artigiani fiorentini. Molti degli articoli vanno poi a impreziosire alberghi, ristoranti e gioiellerie. Tutto utilizzando le tecniche antiche, applicate con punzoni (1.500 pezzi) e ruote (300), dell’Ottocento e dei primi del Novecento. Le stesse tecniche di brunitura e doratura danno vita anche a una grande varietà di manufatti artigianali come borse, portafogli, portagioie, scatole, cartelle e portadocumenti, anche in base a forme su ordinazione e personalizzate.
Il Merlo Bags
Nata a Chicago e cresciuta a Nara, in Giappone, è a Firenze che Kyoko Morita, dopo aver studiato product e interior design a Kyoto, decide di venire per conoscere la cultura italiana e imparare a realizzare borse in pelle. Qui frequenta la Scuola del Cuoio prima e la bottega di Dimitri Villoresi poi, aprendo infine il proprio laboratorio nel 2018, dove realizza borse dallo stile unico e originale, che giocano con le forme e i colori. Come il modello Poliedra, la cui spiccata tridimensionalità, crea una perfetta e raffinata armonia tra la borsa e la silhouette di chi la indossa.
Fratelli Peroni
Le origini dell’azienda artigiana risalgono al 1956. Attualmente la terza generazione Peroni, Maurizio e Marco, mantiene intatte la professionalità e manualità dei predecessori, aggiungendoci creatività ed innovazione. Gli oltre 1500 articoli vengono realizzati rigorosamente a mano e per la maggior parte senza cuciture con l’antica tecnica del “cuoietto artistico fiorentino” utilizzando materie prime di alta qualità. Una delle peculiarità della produzione Peroni è la pelle colorata a mano; il “radica” macchiettato, che riproduce le tonalità del legno di radica, uno dei colori di punta. Il riconoscimento di Bottega d’Arte nel 2015 e l’inserimento del registro delle Eccellenze Italiane nel 2017 sono gli ultimi successi dell’impresa.