Le enoteche in città per un rituale tutto fiorentino
Un calice di buon vino - il rosso è più respect the tradition, ma non è obbligatorio - e un bel tagliere di salumi e formaggi toscani, e il gioco è fatto.
Ecco la ricetta del perfetto aperitivo made in Tuscany, magari con anche dei crostini, su tutti i fegatini, e un assaggio di piatti tipici come la pappa e la minestra di pane.
Enoteca Bevovino
Enoteca Bevovino
Ambiente accogliente e colorato per l'enoteca situata in San Niccolò. Nata dall'idea di avvicinare il pubblico giovane al vino, è un'ambiente rilassante in cui poter gustare vini italiani e piatti della migliore tradizione.
Fiaschetteria Nuvoli
Fiaschetteria Nuvoli
La mescita del vino esiste da 211 anni, ma il locale appartiene alla famiglia Nuvoli da 27. Quando si arriva qui ci sono tre passioni da condividere: quella per il calcio, anzi per la Fiorentina; quella per la fotografia, che si allaccia alla storia di questa famiglia e si ritrova nelle foto bellissime appese alle pareti; e non ultima quella per la cucina toscana. Da assaggiare assolutamente la ribollita, i crostini con i fegatini e la trippa, cucinati da Giuliana, proprietaria del locale insieme al figlio Rossano.
Il Santino
Il Santino
Discendente del Santo Bevitore, uno dei punti di riferimento della ristorazione fiorentina, Il Santino si trova in Santo Spirito. E' aperto dalle 10 alle 23 e l'atmosfera intima e familiare lo rende perfetto per un pranzo veloce, un aperitivo o un light dinner.
Le Volpi e l'Uva
Le Volpi e l'Uva
Da oltre vent'anni l'enoteca è un'ottima scelta per l'aperitivo o la pausa pranzo. Nel cuore di Firenze, propone ottimi vini italiani e francesi accompagnati da formaggi, salumi e crostoni caldi.
Pitti Gola e Cantina
Pitti Gola e Cantina
Un filo sottile unisce l’amore per il vino e il piacere di sfuggire alla Firenze più turistica. Per coglierlo basta entrare in questo microscopico antro dalle pareti ricoperte di bottiglie di vino, perfettamente in asse con palazzo Pitti. Enoteca selettiva con una passione sconfinata per il Sangiovese, che in Toscana significa Chianti Classico e Brunello di Montalcino. Manuele, Edoardo e Zeno, i giovani titolari, si prodigano anche in ardue ricerche di bottiglie vintage (anni ’60-’70).
Casa del Vino
Casa del Vino
Gianni Migliorini è il titolare di questa bottega legata alla più antica tradizione alimentare fiorentina, vicino al Mercato di San Lorenzo e fondata dal nonno nei primi del Novecento. Da provare i suoi panini a base di: salumi provenienti dai contadini del Chianti; pomodorino, acciughette e burrata; salsa verde, frattaglie, nervetti, poppa, muscolo e lingua tritati grossolanamente, sale e pepe; trippa fredda in insalata, capperi, aglio e prezzemolo; burro, filetti di aringa affumicata e verdure crude.
Procacci
Procacci
Non c’è romanzo ambientato a Firenze che non citi I suoi famosi panini tartufati. Parliamo di Procacci, gastronomia fondata nel 1885 nella prestigiosa via de’ Tornabuoni. Le sue specialità legate alla lavorazione del tartufo sono un’istituzione fiorentina. Acquistata dai Marchesi Antinori nel 1998, la bottega, pervasa dall’inconfondibile profumo del tartufo, ha conservato immutati i suoi scaffali in noce e il suo bancone in marmo verde in stile Liberty.