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Palazzo Strozzi (ph. Ottavia Poli)

text Samuele Ferrari

7 Gennaio 2025

Tutto quello che devi sapere su Palazzo Strozzi e le sue mostre

Conosciamo meglio uno dei più antichi e importati edifici rinascimentali, oggi cuore pulsante dell'arte contemporanea

Palazzo Strozzi, uno degli edifici rinascimentali più antichi e importanti di Firenze, è oggi il cuore pulsante dell’arte contemporanea, ospitando mostre che attirano artisti da tutto il mondo.

Dal 2007, Palazzo Strozzi è diventato un punto di riferimento per l’arte, accogliendo mostre di ogni genere. La prima esposizione in assoluto fu Cézanne a Firenze, che si tenne tra i mesi di marzo e luglio 2017. Da allora, il palazzo ha visto susseguirsi opere di artisti di fama internazionale, dai maestri del passato, come Bronzino, pittore e scrittore alla corte medicea, fino agli artisti più contemporanei, come Olafur Eliasson, che ha incantato la città con i suoi straordinari giochi di luce e colori.

Palazzo Strozzi (ph. Alessandro Moggi)

La mostra in corso a Palazzo Strozzi

Fino al 26 gennaio 2025, Palazzo Strozzi ospita la mostra Dipingere senza regole, dedicata a Helen Frankenthaler. L'artista statunitense, una delle figure più influenti della sua generazione, è protagonista di una straordinaria retrospettiva che offre una panoramica completa della sua produzione. Le sue opere vengono messe in dialogo con quelle di artisti di fama mondiale, come Jackson Pollock e Morris Louis. La mostra rappresenta un affascinante viaggio tra tele, sculture e opere su carta, molte delle quali provenienti da musei di rilevanza internazionale, come il Metropolitan Museum of Art di New York. Per saperne di più clicca qui.

photo credits: OKNOstudio ©2024 Helen Frankenthaler Foundation, Inc. / Artists Rights Society (ARS), New York / SIAE, Rome

Le mostre future a Palazzo Strozzi

Drift

Lonneke Gordijn e Ralph Nauta sono a Palazzo Strozzi fino al 26 gennaio 2025, portando a Firenze DRIFT. Il duo olandese vi affascina con le loro installazioni nello spazio aperto del cortile, che vi fanno ragionare sul rapporto uomo-natura-spazio. Il duo collabora con artisti, scienziati e tecnici, permettendoli di regalare al pubblico un'esperienza interattiva e immersiva.

Drift ©photo Ela Bialkowska OKNO studio

Tracey Emin

Dal 16 marzo al 20 luglio 2025, Firenze ospiterà una mostra dedicata all'artista britannica Tracey Emin. Nata a Londra nel 1963, Emin ha rappresentato la Gran Bretagna alla Biennale di Venezia nel 2007 ed è stata nominata Commander of the Most Excellent Order of the British Empire nel 2013 dalla Regina Elisabetta II, in riconoscimento del suo significativo contributo all'arte. La sua arte nasce dalla fusione della sua biografia personale e da una continua sperimentazione, con l’intento di esplorare le relazioni umane. Le sue opere, crudi e intensi, trasmettono un'emozione ibrida, un mix di amore e sacrificio. A cura di Arturo Galansino, la mostra sarà la prima in Italia dedicata a Tracey Emin e presenterà un corpus di lavori che spazia dalle sue opere storiche ai pezzi più recenti.

Angelico

Dal 26 settembre al 25 gennaio 2026, Palazzo Strozzi ospiterà la mostra Angelico, realizzata in collaborazione con il Museo di San Marco. Protagonista dell'esposizione sarà Fra Giovanni, meglio conosciuto come Beato Angelico, uno dei fondatori dell'arte rinascimentale fiorentina. A cura di Carl Brandon Strehlke, la mostra offrirà un'opportunità unica di esplorare l'opera di questo straordinario artista attraverso alcune delle sue opere conservate nel convento di San Marco, che saranno restaurate per l'occasione. Accanto a queste, saranno esposti anche prestiti da prestigiosi musei internazionali, come il Louvre di Parigi e la National Gallery di Washington. I temi sacri, tra luci, prospettive e una tecnica innovativa, guideranno i visitatori in un viaggio affascinante nell'arte e nella spiritualità di un'epoca straordinaria.

Le mostre passate di Palazzo Strozzi

The Cleaner, Marina Abramović

Dal 21 settembre 2018 al 20 gennaio 2019, Palazzo Strozzi ha ospitato una straordinaria mostra dedicata a Marina Abramović, una delle figure più influenti e provocatorie dell'arte contemporanea. The Cleaner ha ripercorso le tappe fondamentali della sua carriera, offrendo un viaggio attraverso video, fotografie, oggetti e dipinti che hanno segnato la sua ricerca artistica. Le opere in esposizione hanno messo alla prova i limiti del corpo umano e la capacità dell'artista di esprimersi attraverso performance intense e coinvolgenti, esplorando tematiche di sofferenza, resistenza e comunicazione.

7 Deaths of Maria Callas Marina Abramović © René Habermacher

Aria, Tomàs Saraceno

Dal 22 febbraio al 1 novembre 2020, Palazzo Strozzi ha ospitato la mostra di Tomás Saraceno, un'esperienza unica che ha unito arte e natura in un dialogo profondo e stimolante. L'artista argentino ha esplorato il rapporto tra l'uomo e l'ambiente che lo circonda, utilizzando elementi naturali come polvere e ragnatele come metafore di questa connessione. La mostra si è sviluppata attorno al concetto di dialogo tra il Rinascimento e la contemporaneità: da una visione dell'uomo come centro dell'universo a una nuova concezione dell'individuo come parte di un sistema più grande, in cui è fondamentale ricercare una nuova armonia.

tomas saraceno palazzo strozzi firenze

We rise by lifting others, Marinella Senatore

La mostra di Marinella Senatore, esposta dal 3 dicembre 2020 al 7 febbraio 2021, ha rappresentato un'importante riflessione sui concetti di comunità, vicinanza e relazione, in un periodo storico segnato dall'emergenza sanitaria e dal distanziamento sociale. L'artista ha utilizzato installazioni luminose, ispirate alla tradizione meridionale, per creare un’opera che si sviluppava su più livelli, ponendo al centro l'idea di costruire una società più solidale e coesa.

Marinella Senatore

Shine, Jeff Koons

Dal 2 ottobre al 30 gennaio 2022, le sale di Palazzo Strozzi hanno ospitato la mostra Shine di Jeff Koons, un'esposizione che ha riunito alcune delle opere più celebri dell'artista, che dalla metà degli anni '70 ha rivoluzionato il concetto di arte contemporanea. La lucentezza è la parola chiave di questa mostra, simbolo di un bagliore universale, un riflesso del potenziale che risiede in ciascuno di noi. Come spiega lo stesso Koons: “Il lavoro dell’artista consiste in un gesto con l’obiettivo di mostrare alle persone qual è il loro potenziale. Non si tratta di creare un oggetto o un’immagine; tutto avviene nella relazione con lo spettatore. È qui che avviene l’arte”.

Jeff Koons. shine

Donatello, il Rinascimento

Dal 19 marzo al 3 luglio 2022, Palazzo Strozzi ha ospitato una mostra straordinaria dedicata ai capolavori di Donatello, accompagnati dalle opere di alcuni dei più grandi maestri del Rinascimento italiano, come Brunelleschi, Masaccio, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Raffaello e Michelangelo. Con oltre 130 opere tra sculture, dipinti e disegni, la mostra ha presentato prestiti eccezionali, molti dei quali mai concessi prima, provenienti da quasi sessanta tra i più prestigiosi musei e istituzioni internazionali. L'esposizione, suddivisa tra Palazzo Strozzi e il Museo Nazionale del Bargello, ha offerto una ricostruzione completa dell'itinerario artistico di Donatello, mettendo in luce il suo ruolo fondamentale nell'evoluzione della scultura rinascimentale e il suo impatto sull'arte occidentale

Donatello al Bargello ©photo Ela Bialkowska OKNO studio


Nel tuo tempo, Olafur Eliasson

La mostra, concepita dal genio creativo di Olafur Eliasson, è stata ospitata a Palazzo Strozzi dal 22 settembre 2022 al 22 gennaio 2023. Si è trattato della più grande esposizione di arte contemporanea mai realizzata in Italia, che ha affascinato il pubblico con le sue installazioni immersive. Queste opere hanno offerto ai visitatori un'esperienza unica, invitandoli a riflettere sulla realtà condivisa e sulla percezione del mondo che ci circonda. Con il suo approccio innovativo, Eliasson ha trasformato gli spazi di Palazzo Strozzi in un laboratorio sensoriale, dove la luce, il colore e lo spazio sono diventati strumenti di esplorazione per una comprensione più profonda dell'ambiente e delle dinamiche collettive.

Olafur Eliasson a Palazzo Strozzi

Reaching for the stars

Dal 4 marzo al 18 giugno 2023, Palazzo Strozzi ha ospitato una straordinaria mostra dedicata alle stelle dell'arte contemporanea, con oltre 70 opere di alcuni dei più importanti artisti italiani e internazionali. Tra i protagonisti dell'esposizione figurano nomi di grande prestigio come Maurizio Cattelan, Cindy Sherman, Damien Hirst, Lara Favaretto, William Kentridge, Berlinde De Bruyckere, Sarah Lucas e Lynette Yiadom-Boakye. L'evento ha celebrato i trent'anni della Collezione Sandretto Re Rebaudengo, una delle più rinomate e influenti raccolte di arte contemporanea a livello globale, offrendo un’occasione unica per ammirare la vitalità e la pluralità delle espressioni artistiche contemporanee, unendo ricerca e sperimentazione in un percorso che ha attraversato stili e tematiche diverse.

Yan Pei-Ming. Pittore di storie

Dal 7 luglio al 3 settembre 2023, Palazzo Strozzi ha ospitato Yan Pei-Ming. Pittore di storie, la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata all'artista franco-cinese. L'esposizione ha offerto un percorso straordinario composto da oltre trenta opere, che hanno esplorato il complesso rapporto tra immagine e realtà. Le creazioni di Yan Pei-Ming, note per la loro intensità emotiva e l'uso magistrale del bianco e nero, si ispirano a immagini fotografiche provenienti da una varietà di fonti, tra cui fotografie personali, copertine di giornali, still cinematografici e celebri opere della storia dell'arte. Questa retrospettiva ha permesso ai visitatori di immergersi nel mondo visivo dell'artista, in cui la rappresentazione della realtà è un atto di riflessione continua sulla memoria, la storia e l'identità.

Les Funérailles de Monna Lisa 2009 - Photography: André Morin © Yan Pei-Ming, ADAGP, Paris, 2023

Anish Kapoor. Untrue Unreal

Dal 7 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024, Palazzo Strozzi ha ospitato la mostra Anish Kapoor. Untrue Unreal, ideata e realizzata in collaborazione con il celebre maestro che ha rivoluzionato l’arte della scultura contemporanea. L’esposizione ha offerto un’indagine profonda nell’universo visivo di Kapoor, dove l’irreale (unreal) e l’inverosimile (untrue) si intrecciano per mettere in discussione la nostra percezione della realtà. Attraverso un dialogo tra opere storiche e creazioni più recenti, la mostra ha rappresentato un'opportunità unica per scoprire la potenza innovativa di Kapoor, che continua a trasformare e a sfidare le leggi della percezione e dello spazio.

Anish Kapoor, Svayambhu - photo Ela Bialkowska

Angeli caduti, Anselm Kiefer

Anselm Kiefer, uno dei più importanti artisti contemporanei, ha presentato la sua mostra Angeli Caduti a Palazzo Strozzi dal 22 marzo al 21 luglio 2024. Nato nel 1945 in Germania, Kiefer è noto per aver affrontato nei suoi lavori alcuni dei capitoli più oscuri della storia umana, rompendo il silenzio sulla Germania nazista e postbellica. Con un linguaggio visivo che mescola potenza e intensità, l’artista esplora il dolore, la memoria e il peso della storia attraverso opere che rivelano la sua continua ricerca di significato. A partire dagli anni '90, dopo aver viaggiato in Asia e in Sud America, Kiefer arricchisce la sua arte con le filosofie e le tradizioni dei luoghi che ha visitato, creando un'opera in cui Oriente e Occidente si intrecciano. La mostra, composta da dipinti e sculture imponenti, invita gli spettatori a intraprendere un viaggio di introspezione, dove il concetto di limite si dissolve. In ogni creazione, Kiefer fonde la memoria storica con una riflessione sull'infinita ricchezza della vita e delle risorse naturali, dando vita a un profondo legame tra passato, presente e futuro.

Anselm Kiefer. Angeli caduti, Palazzo Strozzi, Firenze, 2024. Photo Ela Bialkowska, OKNO studio

La Storia di Palazzo Strozzi

La storia di Palazzo Strozzi ha inizio nel 1466, quando la famiglia Strozzi fa ritorno a Firenze dopo essere stata esiliata da Cosimo il Vecchio a causa dei conflitti politici tra le due casate. In questo periodo, Filippo Strozzi si prefigge l’obiettivo di costruire il palazzo più bello di Firenze, impegnando ogni sua risorsa per acquistare l'area in cui, il 6 agosto 1489, vengono avviati i lavori. Inizialmente, i disegni del progetto vengono affidati a Benedetto da Maiano e Giuliano da Sangallo, ma successivamente il progetto passa nelle mani di Simone del Pollaiolo. Purtroppo, le condizioni di salute di Filippo Strozzi peggiorano, e l'edificio non sarà completato prima della sua morte. Nel 1505, i suoi figli trasferiscono ufficialmente la residenza della famiglia nel palazzo, anche se l’edificio non gode di grande fortuna a causa dei conflitti con la famiglia Medici, che decidono di interrompere bruscamente i lavori di ampliamento. La prima restaurazione significativa avviene tra il 1886 e il 1889, grazie al Principe Piero Strozzi, che nel frattempo si era trasferito a Roma. Il palazzo rimane di proprietà della famiglia Strozzi fino al 1937, anno in cui viene acquistato dall'Istituto Nazionale delle Assicurazioni. Nel 1998, diventa proprietà dello Stato Italiano, che lo destina ad ospitare mostre d'arte temporanee. Nel 2006, viene fondata la Fondazione Palazzo Strozzi, che al suo interno comprende l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, il Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux e la Scuola Normale Superiore.

Orario e biglietti di Palazzo Strozzi

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00, con una chiusura prolungata fino alle 23:00 ogni giovedì.

  • Biglietto intero: 15 €

  • Biglietto ridotto: 12 €
    (Sono ammessi biglietti ridotti per minori di 30 anni e possessori di tessere ACI, ADSI, AIGU, ARCI, Artsupp Card, bancomat o carta di credito Intesa Sanpaolo, Card Cultura Bologna, CartaEffe, CNA Firenze, Socio Coop, FAI, Rinascentecard, Studenti della Toscana, TCI. Inoltre, sono previsti sconti per i possessori di biglietti o abbonamenti per Amici della Musica Firenze, Abbonamento Autolinee Toscane, Casa Museo Ivan Bruschi, Centro Pecci, Collezione Roberto Casamonti, Festival Fabbrica Europa, Gallerie d’Italia, Maggio Musicale Fiorentino, Museo Novecento, Museo Ferragamo, Museo Zeffirelli, ORT – Orchestra della Toscana, Pistoia Musei, Teatri della Toscana e Trenitalia con destinazione Firenze. Anche i possessori di membership card di Palaexpo, Pinault Collection, MAXXI, Fondazione Arnaldo Pomodoro e i dipendenti del Ministero della Cultura hanno diritto a tale tariffa).

  • Biglietto giovani: 5 €
    (Tariffa riservata ai ragazzi e alle ragazze dai 6 ai 18 anni e ai minori di 30 anni ogni giovedì dalle 18:00 alle 23:00).

  • Biglietto famiglie: 25 €
    (Biglietto unico valido per famiglie composte da uno o due adulti (dai 19 anni in su) e almeno un ragazzo dai 6 ai 18 anni, per un massimo di 6 persone).

  • Biglietto omaggio:
    (L'ingresso è gratuito per bambini sotto i 6 anni, persone con disabilità e accompagnatori, giornalisti con tessera professionale previo accredito, guide turistiche con tesserino, alunni del corso executive Gallerie d’Italia Academy).

Places

In questo articolo abbiamo parlato di Palazzo Strozzi

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