Teatro Puccini: gli spettacoli della stagione 2022

Tra gli imperdibili Oblivion Rhapsody, Panico ma rosa, Macbettu e molto altro

Il Teatro Puccini ha tante sorprese in serbo per la seconda parte della stagione 2021-2022. Il titolo della stagione teatrale Nuovi tempi per altre idee si ispira all’istallazione di Maurizio Nannucci presente nel foyer del teatro.

Ecco a voi il programma:

Venerdì 4 e sabato 5 febbraio ore 21.00 torna Alessandro Benvenuti dopo qualche anno di assenza dal palco del Puccini con Panico ma rosa, una pièce parzialmente autobiografica dello stesso Benvenuti che, attraverso le pagine del suo diario ripercorre i giorni dell’isolamento obbligatorio dell’autore. Quest’ultimo si racconta per la prima volta pubblicamente, con disarmante sincerità come persona. Con il tentativo di cercare un nuovo senso della vita per non impazzire, il comico reinventa il passato di chierichetto, mescola sogni e aneddoti, progetta linguaggi comico barocchi. Attraverso questa comica forza evasiva spera di tornare bambino. Benvenuti stesso definisce l’opera come Po Ca Co (Poetico, Catastrofico, Comico).

Venerdì 11 e sabato 12 febbraio ore 21.00 segue Miracoli Metropolitani della compagnia Carrozzeria Orfeo. Lo spettacolo, un ironico e feroce scorcio della società di oggi, ci catapulta nella cucina di un ristorante alla deriva, prossimo alla chiusura, che per non fallire ha deciso di riciclarsi in un servizio di consegna a domicilio specializzato in cibo per intolleranti alimentari.

Da giovedì 24 a sabato 26 febbraio ore 21.00 va in scena l’atteso Macbettu di Sardegna Teatro, con Alessandro Serra. Si tratta del Macbeth di Shakespeare recitato in sardo, e come nella più pura tradizione elisabettiana, interpretato da soli uomini. L’idea nasce nel corso di un reportage fotografico tra i carnevali della Barbagia. Si trovano sorprendenti analogie tra il capolavoro shakespeariano e i tipi e le maschere della Sardegna. Uno spazio scenico vuoto, attraversato dai corpi degli attori che disegnano luoghi ed evocano presenze.
Macbettu

Sabato 12 e domenica 13 marzo ore 21.00 Marco Paolini porta in scena SANI! Teatro fra parentesi. Fin dalla fine degli anni Ottanta Marco Paolini ha raccolto in una serie di “Album” teatrali, una sorta di autobiografia collettiva del Paese partendo dal dato personale. Questo spettacolo ne è una nuova “puntata”, concepita per raccogliere pensieri e ricordi, canzoni e musiche (scritte da Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi) in ordine sparso, cercando di ricucire passato e presente per guardare al futuro. In un gioco di riflessi e partendo dalla sua stessa biografia, ecco allora l’incontro-scontro tra Paolini e Carmelo Bene nel 1983 e quello tra Reagan e Gorbačëv in Islanda nel 1986; la ricostruzione in Friuli dopo il terremoto del ’76 e la ripartenza dopo la pandemia. Un modo per credere nel teatro come luogo che unisce creando ponti per sanare le ferite post pandemia.

Giovedì 21 marzo e venerdì 1 aprile ore 21.00 al teatro Puccini torna Ascanio Celestini con Museo Pasolini, un omaggio al grande scrittore e registra friulano di cui ricorre nel 2022 il centenario della nascita.

Da venerdì 8 a domenica 10 aprile ore 21.00 Familie Flöz arriva con Feste, una favola per adulti senza parole. Una storia tragicomica sul perseguimento della felicità individuale - ma dietro la quale c'è di più.