Storia, piatti e tradizione della Trattoria 4 Leoni

Da antica fiaschetteria a trattoria elegante e contemporanea: scopriamo insieme la cucina di questo ristorante nel cuore di Firenze

Situata fra il Ponte Vecchio e Piazza Pitti, la Trattoria 4 Leoni deve il suo nome al Canto ai 4 leoni, fra via Toscanella e via del Velluti, dove i bassorilievi dei 4 leoni in pietra serena abbellivano i cantoni, uno di questi è ancora visibile. Una storia plurisecolare iniziata come canova di vini, la mescita avveniva attraverso la piccola finestra ancora presente su via Toscanella, diventata poi Hostaria, fino all’attuale trattoria, rilevata da Stefano Di Puccio nel 1995, dopo due generazioni della famiglia Brogelli, che lo ha reso un locale contemporaneo ed elegante.

Primi piatti della Trattoria 4 leoni

Quando il tempo lo consente, è possibile mangiare all’aperto, racchiusi fra piante e fiori che guardano la piazza della Passera. Tutto intorno, negozi, studi d’arte e antiche botteghe artigiane. Qui, come un tempo e come in tutto l’Oltrarno – forse l’unico quartiere a conservare intatto il carattere più genuino di una città che rischia di essere snaturata dal turismo – si trovano ancora restauratori, corniciai, fabbri, falegnami e intagliatori e decoratori e antiquari.

Guancia di manzo brasata e cipolline borettane

La cucina è quella tipica toscana, con i suoi piatti di stagione e le materie prime genuine, ma anche i grandi classici, come la bistecca alla fiorentina, la trippa alla fiorentina, l’ossobuco in salsa gremolada, il gran fritto dell’aia, i fagioli stufati, il baccalà alla fiorentina ed il polpo alla piastra o come la pappa al pomodoro, le lasagne al forno ed i taglierini al tartufo bianco ed i famosi fiocchetti di pera in salsa taleggio asparagi. Per finire in dolcezza il fantastico cheese cake di Maurino con ricetta esclusiva 4 Leoni ed il tiramisù della casa.

Il lampredotto della Trattoria 4 leoni