Festival del Maggio Musicale Fiorentino
Dal 13 aprile al 1° luglio 2025, l'87esima edizione del festival d'opera lirica a Firenze
Al Teatro del Maggio di Firenze va in scena dal 13 aprile al 1° luglio 2025 l'87esima edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Sapete perché si chiama Maggio Musicale? Ve lo abbiamo raccontato qui!
Ecco i titoli più importanti, a partire dalle tre opere liriche:
Il 13 aprile 2025 si apre il Festival (tre repliche successive: 16, 23, 27 aprile), con la Salome di RichardStrauss, che segna due importanti debutti al Maggio: quello di Alexander Soddy sul podio e, alla regia, di Emma Dante al suo esordio come regista d'opera.Tra gli interpreti principali Nikolai Schukoff, Anna Maria Chiuri, Allison Oakes, Iain Paterson, Eric Fennell.
Il 25 maggio 2025, con repliche il 28 e 31 maggio, Der Junge Lord brillante e satirica opera di Hans Werner Henze (1964) con la direzione di Markus Stenz e la regia di Daniele Menghini. Quest’opera incarna perfettamente la missione del Maggio, vale a dire quella di programmare e proporre titoli che non si trovano, oppure solo raramente, nei cartelloni degli altri teatri.
Chiude il Festival la verdiana Aida (la prima è il 19 giugno e le repliche il 25, 28 e 1 luglio) titolo tra i più celebri del grande repertorio, con la direzione di Zubin Mehta, messo in scena però con la regia forte e dura di Damiano Michieletto (nell’allestimento della Bayerische Staatsoper di Monaco) che l’ambienta non in Egitto ma in una palestra bombardata che serve da rifugio ai profughi di guerra. Gli interpreti principali sono Olga Maslova, SeokJong Baek, Agnieszka Rehlis, Amartuvshin Enkhbat/Leon Kim, Simon Lim, Manuel Fuentes.
I concerti prendono avvio in maniera solenne, in sala Grande
Il 18 aprile con Zubin Mehta per la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi; solisti Roberta Mantegna, Agnieszka Rehlis, SeokJong Baek, Michele Pertusi; il Coro del Maggio è diretto da Lorenzo Fratini
Il 3 maggio Diego Ceretta dirige il War Requiem di Benjiamin Britten; in buca della sala Grande, oltre all’Orchestra del Maggio anche l’Orchestra della Toscana; le voci soliste sono di Elizaveta Shuvalova, Ian Bostridge, Dietrich Henschel
L’8 maggio, in sala Mehta, Michele Mariotti che torna al Maggio dopo circa 10 anni, per un concerto sinfonico corale dirige composizioni di Mozart, Stravinskij e Poulenc.
Il 10 giugno in sala Grande l’importante ospitalità alla London Symphony Orchestra che sarà diretta da sir Antonio Pappano con programma di musiche di Richard Strauss, Puccini e Berlioz.
Il direttore emerito a vita del Maggio Zubin Mehta, nel mentre impegnato con le recite di Aida, dirige l’ultimo concerto del programma sinfonico del Festival, con musiche di Beethoven e Strauss; al violino Amira Abouzahra.
Per conoscere invece il cartellone della stagione lirica e sinfonica prima e dopo il festival, cliccate qui.