L'immaginario illustrato di Niccolò Storai ai tempi del Coronavirus
Il terzo disegno d'autore de Le illustrazioni di firenzemadeintuscany.com
Niccolò Storai è un autore di fumetti e di cartoni animati pratese con un curriculum eclettico e ricco di nomi importanti.
Il “grafonauta”, come si definisce lui stesso, ma in maniera più che appropriata. Segni particolari: tratto deciso, predilezione per il grottesco e il surreale.
Per noi di Firenze Made in Tuscany ha realizzato questo disegno in bianco e nero, dove, per raccontare la resilienza, ha preso ispirazione dal suo simbolo, la tartaruga, uno degli animali più antichi sulla terra e per questo emblema di forza, saggezza e longevità.
Le sue storie sono comparse sulle riviste Heavy Metal (U.S.A), FornoMagazine (Israele), SlowFood, Mono e Up. Ha pubblicato per Rizzoli Lizard, Mondadori, NicolaPesceEditore, Tunué e Double Shot e curato i volumi Killers e Lucio Fulci-Tributo al poeta del Macabro, quest' ultimo assieme a Claudio Calia e Massimo Perissinotto. Per Kappa Lab Edizioni ha pubblicato Che notte quella notte, Fred Buscaglione una vita swing, con prefazione di Nina Zilli.
Ha collaborato poi con le antologie Monstars(npe) e SherwoodComix, quest’ultima su testi di Francesco Matteuzzi. Come colorista ha lavorato alla serie Il Giornalino della Jungla di Roberto Totaro, pubblicata sulla rivista per ragazzi Il Giornalino.
Oltre a questo, realizza storyboard per produzioni cine televisive e tiene laboratori di disegno, illustrazione e fumetto presso il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci e il Museo di Palazzo Pretorio.