L'immaginario illustrato di Melania Branca ai tempi del Coronavirus

Il nuovo appuntamento con Le illustrazioni di firenzemadeintuscany.com

Cogliere elementi della vita di tutti i giorni e unirli in maniera delicata ma inaspettata, creando sorprendenti mondi onirici. Tenere insieme gli estremi, già nel tratto, digitale, ma estremamente personale e leggero.

È così che prendono vita i lavori di Melania Branca, giovane grafica specializzata in illustrazione digitale, che da poco più di un anno è entrate nel nostro team di Gruppo Editoriale.
E quindi, come non chiederle di raccontarci la sua visione di ciò che ci sta accadendo in questo periodo tanto fuori dal comune?

Open minded, così s’intitola la serie di illustrazioni che ha realizzato per noi, i suoi colleghi e amici di Firenze made in Tuscany: “i confini che ci vengono imposti o che ci autoimponiamo sono tutti limiti labili che la nostra mente può oltrepassare. Soprattutto in questo periodo storico in cui ognuno di noi è rimasto chiuso a casa propria, riuscire a tenere la mente aperta è stata la cosa più importante per sentirci vicini agli altri, per esprimere se stessi, per reinventarci e vivere con il corpo dentro quattro mura, ma con il pensiero ovunque volesse andare. Il mio desiderio è che l’apertura mentale sia protagonista anche in questa fase di riapertura che ci accompagna verso una nuova rinnovata normalità.”

Laureata in grafica d’arte presso l’Accademia di Belle arti di Reggio Calabria, sua città d’origine, Melania Branca ha poi deciso di trasferirsi a Firenze per continuare gli studi, specializzandosi in grafica per la comunicazione presso lo IED, Istituto Europeo di Design.

L’esperienza nell’ambiente dinamico dello IED e la sua predilezione per la carta stampata, derivata dagli studi classici e dall’amore per la letteratura, l’hanno presto portata nel mondo dell’editoria.

Fin da piccola ha sempre avuto la passione per il disegno e la sua scelta di esprimersi attraverso illustrazioni digitali le permette di coniugare il suo lato creativo e quello razionale, componendo atmosfere surreali, ma sempre legate alla comunicazione di esperienze quotidiane o di attualità.

Come si vede anche in Fashion in the Future, illustrazione con cui si è aggiudicata il primo premio al concorso internazionale Posterheroes 2018. La riflessione su un possibile futuro caratterizzato dall’inquinamento, in cui maschere antigas diventano grotteschi accessori di moda della collezione autunno-inverno 2108.