Le ragioni astrali del Coronavirus. Prima parte
Indice Ciclico, Cina e congiunzioni planetarie
“Come in alto, così in basso”! Questo recita il famoso aforisma, riportato sulla “Tavola Smeraldina” ed attribuito ad Ermete Trismegisto. Tale frase viene anche tradotta “Come in Cielo, così in Terra”, ad indicare come le configurazioni astrali, che osserviamo nel firmamento, ci indichino gli eventi, che avverranno nel nostro mondo. Questo è uno dei principi su cui si basa l’Astrologia: gli aspetti, che si formano tra i pianeti, lungo lo zodiaco, offrono indicazioni su ciò che avviene sulla terra! Non è strano, pertanto, che gli astrologi del passato fossero in grado di predire gli eventi, interpretando questi segnali celesti. A riguardo, non fa eccezione la pandemia da Coronavirus.
L’Indice Ciclico
Il primo fattore da analizzare per capire le cause di questo fenomeno è l’andamento dell’Indice Ciclico Planetario. Si tratta di un marcatore determinato dalla somma delle
distanze dei vari pianeti lungo lo zodiaco: più questi si allontanano, l’uno dall’altro, più l’Indice sale, più i pianeti si concentrano in un’area ristretta del cielo e più il valore dell’Indice scende. Gli antichi astrologi lo utilizzavano per prevedere l’andamento della situazione globale del mondo, in quanto l’innalzarsi di tale Indice è in relazione con le fasi di espansione e di crescita (economica, sociale, nuove scoperte, etc.) dell’umanità, mentre il suo ridursi indica le fasi critiche e di instabilità (guerre, epidemie, catastrofi naturali, cambiamenti politico-sociali, etc.). Ad esempio, durante le grandi epidemie, che hanno interessato il nostro pianeta, come la Grande Peste del 1340, che causò milioni di vittime, l’Indice era molto basso, in quanto i pianeti si trovavano tutti concentrati in una zona ristretta del cielo; così come negli anni dal 1916 al 1919 (prima guerra mondiale ed epidemia di spagnola) e tra il 1940 e il 1943, fase critica della seconda guerra mondiale (vedi Fig. 1); ugualmente nel 1929 (il famoso crollo di Wall Street). Altro esempio recente è il novembre del 1982 con i pianeti tutti concentrati tra Scorpione e Sagittario, in circa 60° gradi zodiacali; periodo che vide la comparsa dell’AIDS, violenti eventi climatici e terremoti in varie parti del mondo, oltre che importanti cambi socio-politici in numerosi stati (Unione Sovietica, Germania, Turchia, paesi sudamericani, etc.).
La congiunzione del 12 gennaio 2020
Vediamo, ora, la situazione attuale. Tra gennaio e marzo, l’Indice Ciclico ha raggiunto i minimi di tutto il secolo con i pianeti che si sono trovati per la maggior parte concentrati tra il segno del Sagittario e quello del Capricorno. In particolare, il 12 gennaio scorso, abbiamo assistito alla congiunzione dei due pianeti malefici, Saturno e Plutone, avvenuta a 23° gradi nel segno del Capricorno, che ha funzionato da detonatore, degli eventi cui stiamo assistendo: il mondo è stato messo sotto attacco dal Coronavirus, che ha mostrato i suoi effetti subito dopo il formarsi di tale congiunzione. Questo dato, però, ci dice solo che l’umanità sta attraversando un periodo critico, non chiarisce perché tutto sia cominciato in Cina. Esiste, a riguardo, una spiegazione astrologica? Per trovarla, usiamo il linguaggio dei simboli astrali.
La Cina e tutta la zona circostante, secondo Claudio Tolomeo, è sotto il governo di Cancro e Capricorno. Le simbologie di questo grande paese ben si addicono alle caratteristiche di questi due segni. La struttura del territorio cinese con la grande muraglia, che difende il paese e che in passato l’ha isolato dall’esterno, proteggendolo dalle invasioni, richiama il Capricorno e il pianeta, Saturno, che lo governa. Sono simboli che parlano di chiusura, disciplina, rigidità, introversione, bisogno di attenersi ai fatti concreti: pensiamo a ciò che è stato in passato il grande Celeste Impero cinese di stampo feudale o come, attualmente, è strutturata, la stessa Repubblica Popolare Cinese.
La forma geografica rotondeggiante del paese, la popolazione sovrabbondante e particolarmente prolifica richiamano, invece, il segno del Cancro e la Luna, che lo governa. Questi simboli ci parlano di “accudimento”, importanza delle tradizioni e attaccamento al nucleo familiare, in cui si è inseriti, valori molto sentiti nella società cinese. Ecco perché la concentrazione dei pianeti in Capricorno tra fine 2019 e inizio 2020 e la congiunzione tra i due malefici, Saturno/Plutone, del 12 gennaio hanno manifestato i loro effetti in primo luogo sul territorio cinese, che è in relazione con questi due segni, tra loro opposti. Tale configurazione zodiacale ha funzionato da detonatore mostrando i primi effetti di questa terribile infezione. Il proseguire di Saturno e Plutone nel segno del Capricorno, cui si sono aggiunti progressivamente prima Mercurio, poi il Sole, poi Giove e poi Marte, ha creato quelle condizioni di caduta dell’Indice Ciclico, viste prima (vedi Fig. 2).
La chiusura delle città, il lockdown di intere nazioni (frontiere comprese con il blocco degli spostamenti) sono simbologie tipiche di Saturno e del Capricorno, che poi si sono propagate a tutto il mondo. La popolazione confinata in casa, non solo nella provincia di Wuhan, ma ora in tutto il globo, e le morti di tante persone ricordano la sofferenza delle simbologie lunari e cancerine: la Luna e il Cancro, in astrologia, sono collegati alla folla, al popolo, alla famiglia, etc.; e questo segno, guarda caso, si trova in opposizione con quello del Capricorno e, pertanto, subisce gli effetti delle configurazioni planetarie, che si verificano in quella zona zodiacale.
Claudio Cannistrà, astrologo interessato agli aspetti storico-culturali di questa disciplina è specializzato in Astrocartografia, settore che studia le energie dei luoghi. È Consigliere della Fondazione/Biblioteca Bozzano-DeBoni di Bologna e della SEA (Sociedad Española de Astrología). Fa parte della “Bottega dell’Astrologo”, associazione pratese, che ha come scopo l’interpretazione delle simbologie celesti presenti nella nostra realtà e che organizza corsi ed attività culturali. È anche Direttore della rivista spagnola Spica.
Per informazioni: canniclau@libero.it; labottegadellastrologo@gmail.com