Le Letture di firenzemadeintuscany.com con Luca Ricci
Irriverente, lucido, tagliente: dal suo romanzo "Gli Estivi" un racconto dello scrittore pisano
“Per amore del paradosso”: così Luca Ricci ci introduce il breve racconto di Natale tratto dal suo romanzo Gli Estivi. E proprio come in un paradosso perfetto l'indolenza e la noia del mondo che ci descrive Luca nel suo testo , un mondo dove non si lavora più, dove non si va a scuola, dove si aspetta solo un fantomatico Babbo Natale che attraversa le stagioni imperterrito, sembrano quelle che stiamo vivendo nel nostro presente. Un presente, lasciateci dire, paradossale più di tutto il resto. Solo che noi non aspettiamo Babbo Natale...
Luca Ricci, scrittore e drammaturgo toscano, è uno degli autori più interessanti del panorama italiano.
La sua scrittura lontana da moralismi e lieto fine , non rassicura nè accoglie il lettore: è un approccio lucido, talvolta tagliente, sempre senza enfasi alla realtà. Dopo Gli autunnali (La nave di Teseo 2018), romanzo sulla sottile differenza tra amore e ossessione amorosa, Gli Estivi (La nave di Teseo 2020) è la storia di un maturo scrittore che si innamora di una ragazza notata a un tavolo di un ristorante mentre è cena con la moglie. Ancora una ossessione amorosa che durerà 15 estati. Sempre nel 2018 con La nave di Teseo esce Trascurate Milano, un lungo racconto ambientato durante il Natale che ci porta dentro la storia d'amore tra un uomo e una ragazzina come antidoto al male di vivere e alla noia esistenziale.