Le collezioni di Mario Luca Giusti
La maison fiorentina che ha conquistato il mondo con i suoi oggetti di design colorati
Una esplosione pop, colorata e allegra, che investe la tavola, fiorisce in giardino, si ferma sul bordo piscina o sul ponte di uno yacht ormeggiato davanti a Saint Tropez. Sono le collezioni di Mario Luca Giusti, maison fiorentina che ha conquistato il mondo con i suoi oggetti di design per la tavola, pratici ed eleganti, dalle forme classiche rivisitate in materiali contemporanei come l’acrilico (chiamato, appunto, cristallo sintetico) e la melamina con cui vengono realizzati i piatti. Dietro il brand che porta il suo nome, l’effervescenza creativa di Mario Luca Giusti, da sempre amante di quel delicato connubio tra antico e contemporaneo, che, quando riesce, conquista con la freschezza e affascina grazie alla memoria.
Tradizione e innovazione, cosa rappresentano nel suo mondo?
Il concetto di innovazione contiene la forza data dalla tradizione. Non può esserci innovazione senza avere una tradizione alle spalle. Sembra una frase fatta ma la storia ci insegna questo.
Qual è il valore forte dell’azienda?
Il pensiero, e quindi il fattore umano: tutto ha origine lì e tutto ha una fine nella mente di chi crea e trasforma la fantasia in oggetti.
Il suo prodotto di maggior successo?
Sicuramente la brocca Palla, la prima che abbiano realizzato, ha avuto un grande successo e ci ha fatti conoscere. Nel tempo l’abbiamo sviluppata in più misure e con più di 20 colori. La sua rotondità, fa simpatia e allegria.
Cosa c’è nel futuro di Mario Luca Giusti?
Difficile rispondere: il futuro è tra pochi minuti e tra 100 anni. Il mio futuro è ogni giorno quando mi alzo per andare in ufficio per riordinare le idee.
La sua Firenze in tre luoghi del cuore.
Questa è una domanda a cui dovrei rispondere quando sono in viaggio a New York o a Hong Kong. Saprei perfettamente cosa dire perché ho sempre nostalgia di tornare nella mia bellissima città ricca di ispirazioni per me.