La storia del Brindellone e dove si trova tutto l'anno
Tutto quello che non sai sul grande carro di fuoco protagonista dello scoppio di Pasqua
Il 25 marzo, in occasione del Capodanno Fiorentino, viene straordinariamente aperto al pubblico il locale dove viene custodito il celebre Carro Pasquale, detto Brindellone, e tra le 10:00 e le 18:00, saranno fornite spiegazioni sulle varie parti che lo compongono e sul suo funzionamento. Ma qual è la storia del Brindellone? Partiamo dall'origine.
Ogni anno, la domenica di Pasqua, Firenze si anima con uno degli eventi più spettacolari e antichi della tradizione fiorentina: lo Scoppio del Carro. Il protagonista di questa celebrazione è il maestoso Brindellone, un imponente carro pirotecnico che porta con sé una storia affascinante e secolare.
Il nome Brindellone ha un’origine curiosa che risale a un’antica festa celebrata il 24 giugno, giorno di San Giovanni Battista, patrono di Firenze. Durante questa ricorrenza, un carro di fieno trainava un uomo vestito in modo trasandato, simbolo del santo eremita. Questa figura fu chiamata brindellone, termine che nel dialetto fiorentino è usato anche per indicare una persona alta, malvestita e con un’andatura ciondolante.

Col tempo, il nome venne associato ai carri utilizzati nelle celebrazioni pubbliche, compreso quello protagonista dello Scoppio del Carro di Pasqua. Le origini dello Scoppio del Carro risalgono alla Prima Crociata (1099), quando il fiorentino Pazzino de' Pazzi, dopo aver scalato per primo le mura di Gerusalemme, ricevette in dono tre schegge del Santo Sepolcro. Tornato a Firenze, queste reliquie furono custodite e utilizzate per accendere il fuoco benedetto del Sabato Santo, distribuito poi alla popolazione per riaccendere i focolari domestici. Nel tempo, la cerimonia fu spostata alla domenica di Pasqua e nacque l’idea di trasportare il fuoco su un carro fino alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, dando origine all’attuale tradizione dello Scoppio del Carro.
L’attuale Brindellone, costruito nel 1765, è una vera e propria torre pirotecnica alta 11,60 metri, lunga 3,40 metri e dal peso di circa 40 quintali. La sua struttura è decorata con gli stendardi dei quattro quartieri storici di Firenze (bianco, rosso, verde e azzurro), che ogni anno si sfidano nel Calcio Storico Fiorentino.
Il Brindellone si trova in via Il Prato 48, dove è conservato per tutto l'anno (qualche anno fa ci ha raccontato tutti i segreti del Brindellone, il suo custode, leggi l'intervista qui). Il giorno di Pasqua, viene trasportato fino a Piazza Duomo, trainato da due imponenti buoi adornati con fiori colorati e scortato da un corteo di circa 150 figuranti in costume storico, tra fanti e sbandieratori.

Il momento più atteso della celebrazione è lo Scoppio del Carro, che avviene intorno alle 11:00 della domenica di Pasqua. Dall’altare maggiore del Duomo parte la Colombina, una sagoma a forma di colomba infuocata che vola lungo un filo fino a innescare i 1.600 mortaretti del Brindellone, dando vita a uno spettacolo pirotecnico mozzafiato. Secondo la tradizione, se il volo della Colombina è regolare e senza intoppi, Firenze avrà un anno prospero e fortunato.