La ripartenza del turismo si avvicina
E se a dirlo è Massimiliano Musto, GM del Four Seasons Hotel Firenze, ci sono tutti i presupposti per crederci
Il ritorno a un flusso turistico come quello a cui eravamo abituati non è dietro l'angolo, ma i presupposti per una ripartenza del settore ci sono e la bella stagione come anche l'autunno promettono già degli ottimi risultati.
Occorrerà procedere con tutte le precauzioni per farlo in piena sicurezza, è certo, ma questa, è la percezione di un uomo di grandissima esperienza come Massimiliano Musto, General Manager di un hotel famoso in tutto il mondo, il Four Seasons Hotel Firenze, che, così come ha fatto in tutto il 2020, continua a stare vicino alla propria città grazie a mille attenzioni e proposte, confermandosi ogni giorno eccellenza del mondo dell'ospitalità.
Molti Paesi sono già avanti con i piani vaccinali. Come quest’aspetto sta influenzando il mondo del turismo?
Senz'altro un buon avanzamento del piano vaccinale e il raggiungimento di una consistente quota di vaccinati nel minor tempo possibile sarà un importantissimo perno per la ripartenza del settore. A dimostrazione di ciò, stiamo assistendo al fatto che i mercati che hanno il maggior numero di persone vaccinate sono tra i primi a mostrare interesse a viaggiare. Parlo in particolare di Stati Uniti e UK per prenotazioni a partire da agosto / settembre 2021 in poi.
Anche l’Europa sta pensando al patentino vaccinale (sostituibile eventualmente con una certificazione di immunità o di tampone negativo) per poter viaggiare. Lei cosa ne pensa?
Credo che sia fondamentale ogni tipo di azione che consenta di ritornare a viaggiare ma in massima sicurezza, prendendo tutte le precauzioni necessarie, quindi ben vengano procedure di questo tipo per permettere ai turisti di potersi muovere con il minor rischio possibile. Da parte nostra, come strutture alberghiere, continueremo a lavorare per assicurare l'adozione dei massimi livelli di sicurezza garantendo allo stesso tempo un soggiorno confortevole e rilassante. Recentemente abbiamo anche introdotto per i nostri clienti la possibilità di eseguire test molecolari e test rapidi direttamente in struttura, grazie a partnership con aziende specializzate. Ognuno di noi vorrebbe riprendere a viaggiare, ma è importante farlo rispettando le regole.
Come sono andati gli ultimi mesi del 2020 e come stanno andando questi primi mesi del 2021?
Come unica struttura a cinque stelle aperta a Firenze durante il periodo delle feste natalizie, abbiamo avuto un buon numero di ospiti, ovviamente rapportato alla situazione difficile che tutti stiamo affrontando. Abbiamo visto a partire dall'inizio del 2021, anche complice la Toscana in zona gialla per più di un mese, anche molti fiorentini o toscani che si sono regalati una notte da noi, approfittando dei pacchetti speciali dedicati appunto agli staycation e godendo così della cena nel nostro ristorante stellato. Adesso speriamo di poter ripartire presto a dei ritmi più serrati.
L’importante investimento che avete fatto tenendo l’Hotel aperto da non appena è stato possibile a giugno fino ad oggi ha portato i suoi frutti?
Per noi è stato fondamentale sia mantenere il legame con la città attraverso iniziative come l'asporto, sia continuare a far sì che a rotazione, il nostro staff potesse continuare a lavorare, offrendo allo stesso momento ai nostri clienti che avessero la possibilità di viaggiare, una struttura in cui venisse garantito un eccellente livello degli standard di sicurezza. Abbiamo attraversato periodi più o meno facili, ad esempio un'estate 2020 veramente molto positiva rispetto ai presupposti, ma siamo fiduciosi che presto assisteremo ad una ripartenza del paese.
In questi mesi vi siete reinventati sotto vari aspetti, ad esempio con diverse e fortunate formule delivery, grazie alle quali siete riusciti a restare vicini alla città anche in un periodo così complicato. Pensate di proseguire con questo genere di proposte?
L'asporto per noi è stata una meravigliosa scoperta, accolta con grande calore da tutti i nostri clienti. Continueremo certamente su questo fronte, offrendo pacchetti sempre più differenziati, non soltanto per occasioni speciali come la Pasqua o il San Valentino, ma anche opzioni per aperitivi con cocktail d'asporto e il solito brunch ogni giorno della settimana, avvalendosi anche di importanti partnership come quella con Frette, che ha regalato a chiunque acquistasse un pacchetto brunch per Pasqua un setup di lino, o con Krug, che offre le sue bottiglie a dei prezzi speciali ai clienti dell'asporto. Inoltre, parallelamente, stiamo continuando a sviluppare una linea di panificati e altre specialità in vendita, come la colomba e le Uova di Pasqua, che ci hanno dato ottimi feedback da parte dei nostri clienti.