La nuova suite presidenziale del Grand Hotel Principe di Piemonte
Uno spazio elegante che porta la firma del noto designer e creativo Stefano Ricci
Con la sua architettura d’ispirazione Liberty, senza dubbio la più elegante della Versilia, il Grand Hotel Principe di Piemonte svetta per cinque piani come un elegante transatlantico bianco pronto a scendere in mare.
Dopo una ristrutturazione che ha tenuto impegnati per due anni architetti e abili artigiani locali a fronte di un investimento milionario, la struttura - proprietà del Gruppo Gb Invest che fa capo all’imprenditore toscano Stefano Nesti - ha riaperto a più di 100 anni dalla sua inaugurazione originale, con novità esclusive ed esperienze immersive nel più autentico lusso, tra cui la superba suite presidenziale firmata del grande designer e creativo del lusso Stefano Ricci.
Le 80 camere (delle 106 originarie, che sono state ridotte per dare più spazio a quelle attuali), di cui 32 suite, sono state totalmente ripensate nei materiali e nel design prestigioso. Gli spazi comuni sono stati riorganizzati. Tra questi, spiccano la piscina a sfioro sul tetto e l’esclusivo rooftop vista mare supportati da due ristoranti, uno al quinto piano ribattezzato Maitò Viareggio (‘gemello’ di quello che il gruppo possiede sulla spiaggia di Forte dei Marmi) e uno nella veranda a piano terra - Il Piccolo Principe guidato dallo chef Giuseppe Mancino - che vanta due stelle Michelin.
I lavori sono stati eseguiti dallo Studio Archea e S+S Studio, che hanno aggiornato lo stile dell’hotel, rimanendo fedeli alla struttura originaria e alla sua vocazione di dimora di lusso. La suite presidenziale disegnata da Stefano Ricci si trova al secondo piano e si caratterizza per scelte che richiamano gli elementi identitari del brand fiorentino nella preziosità degli arredi, nella ricercatezza dei dettagli e nelle atmosfere avvolgenti studiate per offrire un’esperienza di altissimo livello. Le superfici in legno di radica californiana si contrappongono ai marmi pregiati e, in un elegante equilibrio che riflette l’immagine delle iconiche boutique Stefano Ricci presenti nelle capitali internazionali, declinano un concept ispirato alla nautica.
L’ispirazione è un tributo allo stile di un Grande Gatsby contemporaneo, amante del lusso e degli orizzonti infiniti. Un richiamo al mare e, nei suoi dettagli, un riferimento al fascino delle linee dei superyacht. Il design esclusivo SR Interior offre un’esperienza immersiva nel mondo Stefano Ricci che prende ispirazione dalle passioni stesse dello stilista per estendersi ai vini conservati in una cantinetta refrigerante realizzata appositamente per il brand o ai sigari contenuti in un apposito cofanetto che lo stilista ha fatto realizzare a Cuba.
Ovunque i richiami all’ottagono sono continui, cifra identitaria e stilistica della maison esaltata nella Sala del Principe che si distingue per il soffitto a cassettoni, costituito da travature in radica e formelle in marmo di Carrara scolpite a mano. I tendaggi e i tessuti sono realizzati dall’Antico Setificio Fiorentino che, dal 1786, mantiene inalterati valori di alto artigianato dei telai ottocenteschi, con elementi d’arredo già apprezzati nei palazzi reali, nelle sedi istituzionali e nelle dimore storiche.
Tutti i dettagli della Suite sono stati selezionati dalla proposta SR Home: dagli elementi decorativi in porcellana (vasi e collezione animali) decorati con disegni esclusivi in oro e platino, ai bronzi delle teste d’aquila e del leopardo.
I cristalli dell’angolo bar e della sala da pranzo sono incisi a mano con un motivo che richiama la decorazione in platino dei piatti. Per la camera e il bagno la fornitura prevede lenzuola e spugne realizzate con pregiati cotoni egiziani tessuti in Italia, impreziositi con i ricami esclusivi della linea SR Home.