La Firenze dei bambini
I luoghi da non perdere per una città che sa farsi amare anche dai più piccoli
Spesso scriviamo e leggiamo di una Firenze ricca di fascino e bellezza, una città dove l'arte trova il proprio posto ideale. Ma non è soltanto questo. Firenze è anche meta ideale per i bambini e le loro famiglie: un museo a cielo aperto facilmente percorribile a piedi e uno scrigno di esperienze davvero uniche, tutte dedicate ai più piccoli. Preparatevi per questo viaggio!
Sul colle di Montughi, a Firenze, sorge la villa che un uomo illuminato, Frederick Stibbert, ha trasformato da dimora a Museo, donandolo alla sua morte alla città di Firenze. La collezione Stibbert è oggi composta da circa cinquantamila oggetti. La sezione più consistente e interessante è quella dell’armeria, composta da numerose corazze, armi bianche e da fuoco, risalenti principalmente ai secoli XVI-XVIII. La collezione raccoglie anche costumi e porcellane ma non devono essere trascurate le sale con i dipinti. Frederick fece anche ridisegnare il Parco portandolo ai canoni del giardino all’inglese, con tempietti, grotte e giochi d’acqua.
Per chi va alla ricerca di una visita emozionate, tra storia e natura, allora non dovete perdervi la sezione Zoologica del Museo della Specola: il museo scientifico più antico d’Europa che al suo interno esso annovera una collezione di ben 5.000 animali esposti al pubblico. Il patrimonio del museo desidera illustrare ai visitatori le caratteristiche di tutti gli animali presenti in natura, dividendoli in vertebrati ed invertebrati e mostrando solo una parte della collezione, che in realtà si compone di ben 3.500.000 esemplari. Una realtà votata a rappresentare il regno animale in tutte le sue sfumature, iniziando con la completa collezione ittologica, fino all’esposizione di anfibi, mammiferi e concludendosi con gli invertebrati più particolari. Alla Specola si può ammirare inoltre la collezione di cere anatomiche più grande del mondo, eseguite in un periodo compreso tra la metà del 1700 e la metà del secolo successivo. Un’occasione unica per scoprire la natura che ci circonda in modo profondo e divertente, nella splendida cornice fiorentina di Palazzo Torrigiani.
Eccoci giunti al Museo Archeologico di Palazzo della Crocetta. Le collezioni presenti abbracciano culture e periodi storici lontani, con importanti testimonianze della civiltà etrusca quali il Sarcofago dell’Obeso e il Sarcofago delle Amazzoni e una collezione di bronzi, statue e ritrovamenti appartenenti alle civiltà greche e romane. Il museo offre, inoltre, un’intera ala dedicata all’antico Egitto, con reperti rari e preziosi.
Ha oltre ottant’anni di storia il Museo Galileo di piazza dei Giudici a Firenze, allestito dietro al museo degli Uffizi nello storico Palazzo Castellani. La particolarità del Museo Galileo è la sua attenzione profonda verso la scienza del Rinascimento e dei periodi immediatamente successivi, fino ad arrivare all’Ottocento: il vero pezzo forte dell’allestimento è rappresentato dagli originali galileiani, e soprattutto i due cannocchiali e la lente obiettiva del telescopio grazie alla quale il grande pisano potè vedere i famosi satelliti di Giove.
Concludiamo col celebre Palazzo Strozzi che non è solo mostre ma un luogo dove sperimentare nuove modalità per rapportarsi all’arte, con attività per scuole, famiglie, giovani e adulti. Il punto di partenza di ogni progetto è la relazione con l’opera d’arte, il confronto con la storia e la cultura di ogni epoca, per suggerire un nuovo modo di osservare il passato e riflettere sul presente. Conversazioni in mostra, visite, laboratori e progetti di accessibilità offrono a tutti la possibilità di fare esperienze coinvolgenti e stimolanti: a Palazzo Strozzi ognuno può trovare il proprio modo di incontrare l’arte.