Il Panettone d'estate
Al Bagno Silvio di Forte dei Marmi il Panettone estivo di Fiore 1827
Il panettone, un dolce per tutte le stagioni. Da una "provocazione " di Davide Paolini è nata una consuetudine che, adesso, per Ferragosto è anche una moda. Fu Angelo Motta, circa 100 anni fa, a proporre il consumo natalizio del panettone per, già allora, una precisa strategia di marketing. Ma siamo a fine dello scorso secolo quando Paolini, allora conosciuto come il gastronauta, lanciò una sorta di provocazione invitando maestri pasticceri e aziende artigianali a produrre il panettone in tutte le stagioni. Ma allora, panettone a Ferragosto? Perché no! Sotto la tenda sulla spiaggia o sotto l' ombrellone, nel cesto del picnic, sulle tavole apparecchiate in terrazza o in giardino, dopo quella provocazione, compare sempre più spesso il grande lievitato che quindi non è più associato solo al Natale, ma ara al capodanno d' estate, Ferragosto. E in questa settimana la tradizione si rinnova sulle "sabbie nobili" di Forte dei Marmi. A promuoverla ci ha pensato Gabriele Filippini patron di Fiore 1827, la storica azienda dolciaria di Siena orchestrando una cena al bagno Silvio con ospite lo stesso Paolini dove è stata presentata la versione estiva del tradizionale dolce, adesso farcito con pesca ed albicocca.
E anche quest' anno si è rinnovato il rito dello "strappo" su un 3 chili di questa icona artigianale del made in Italy. Perché d' estate per il Panettone "è vietato" utilizzare il coltello: non si affetta ma si strappa con le mani senza troppi impicci di galateo. In questo modo diventa simpatico e socializzante sbizzarrirsi in quella pratica così diretta, divertente e gustosa, afferrando con le mani porzioni del lievitato rendendo l' idea di un prodotto oggetto di forte voglia ma anche di affiatata convivialità. E cosa berci in abbinamento? Dopo un simpatico consulto fra Paolini e Filippini sono stati entrambi d' accordo per un Superiore di Cartizze di Bellussi.