Festival del Maggio Musicale Fiorentino 84
Dal 12 aprile al 16 luglio 2022 la nuova edizione del festival lirico fiorentino. Tutta la programmazione
Sei opere liriche, 10 appuntamenti sinfonici e anche un titolo per bambini, Ayda: l'84esimo festival del Maggio Musicale Fiorentino presenta il programma della sua nuova edizione che si terrà dal 12 aprile al 16 luglio 2022. Ma sapete perchè si chiama Maggio Musicale? Scopritelo qui!
LIRICA
Si parte il 12 aprile alle 20.00 con Orphee et Eurydice di Gluck in un nuovo allestimento con la direzione di Daniele Gatti alla Sala Zubin Mehta (l'Auditorium recentemente intitolato al direttore emerito a vita del Maggio Musicale. Sono previste altre 4 recite (13, 19, 21 aprile alle 20.00, il 23 aprile alle 17.00) .
Segue sempre nella Sala Zubin Mehta il 27 aprile, per 5 recite, Romeo et Juliette di Charles Gounod con la direzione di Henrik Nanasi e la regia di Frederic Wake-Walker.
Il direttore emerito a vita del Maggio, maestro Zubin Mehta, dovrà sottoporsi, a Los Angeles, a un intervento chirurgico ortopedico alla spalla destra, non più rimandabile. Gli impegni nel Festival del Maggio del maestro Mehta subiranno quindi delle variazioni e il maestro purtroppo non potrà dirigere l’opera Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, in programma al Teatro della Pergola.
Al posto del maestro Mehta che diresse le due edizioni precedenti è stato chiamato e ha dato la sua disponibilità, uno dei più eminenti direttori mozartiani, il maestro Marc Minkowski. La prima rappresentazione viene anticipata al 7 maggio e le repliche sono previste il 14, 15 e 19 maggio.
Il 22 maggio per 5 recite, nella Sala Zubin Mehta, una nuova produzione di I due Foscari di Giuseppe Verdi. Direttore Carlo Rizzi e la regia di Grischa Asagaroff con Plácido Domingo nel ruolo di Francesco Foscari e la sorprendente voce di Jonathan Tetelman come Jacopo.
Dal 7 al 18 giugno sul palcoscenico del Teatro della Pergola per 5 recite, Ariadne auf Naxos di Richard Strauss con la direzione di Daniele Gatti e la regia di Matthias Hartmann. Ariadne sarà interpretata da Krassimira Stoyanova, Jessica Pratt sarà Zerbinetta e per sé il sovrintendente Pereira ha riservato il ruolo del Haushofmeister che ha sostenuto come un cameo in moltissime produzioni delle stagioni da lui disegnate.
Si torna alla Sala Zubin Mehta il 4 luglio per 4 recite con Acis et Galatée di Lully, diretto da Federico Maria Sardelli e con la regia di Benjamin Lazar.
Il coro e l'orchestra saranno impegnati in tre mesi di programmazione con Zubin Mehta e Daniele Gatti, direttore musicale del Maggio.
SINFONICA
La parte sinfonica del festival si svolgerà tutto alla Sala Zubin Mehta (eccetto la data del 13 luglio che si svolgerà nella Cavea del Teatro del Maggio, all'aperto). Il concerto inaugurale si tiene il 26 aprile nel segno di Stravinskij, di cui quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della morte. Poi arriva Vladimir Spivakov, che dirigerà la National Philharmonic Orchestra of Russia il 28 aprile.
Il maestro Mehta con l’eccezione del suo impegno operistico, rispetterà tutti gli appuntamenti sinfonici previsti con l’unica variazione del cambio di data relativo al primo concerto. Il maestro Mehta avrebbe dovuto dirigerlo il 30 aprile, e verrà probabilmente spostato al mese di giugno in una data che si sta cercando di individuare e che sarà comunicata non appena possibile. In programma la Sinfonia n.1 Titan di Gustav Mahler e di Richard Strauss il poema sinfonico Also sprach Zarathustra, op.30. Restano confermati il concerto del 26 maggio con le ultime tre sinfonie mozartiane, 39 in mi bem. magg. K543, 40 in sol min. K550 e 41 in do magg. K551 Jupiter e tutti i concerti successivi al Maggio.
Daniele Gatti il 17 giugno, dirige Berlioz, Fauré, Ravel. Myung-Whun Chung che sale sul palco il 22 giugno dirigerà Debussy, Ravel e Tchaikovsky. Daniele Gatti torna a dirigere il 30 giungo, Pizzetti e l'Oedipus rex di Stravinskij. Manfred Honeck il 7 luglio dirige Beethoven e, con Andrea Lucchesini al pianoforte, la suite dall'Electra di Strauss. Gli ultimi due concerti sono affidati alla direzione del Maestro Mehta: il 13 luglio, alla Cavea, la Nona di Beethoven e il 14 luglio Beethoven e Tchaikovsky.