I presepi più belli della Toscana

Tradizionale, meccanico, ecologico o nella grotta: tutte le varie rappresentazioni della Natività da non perdere

Accanto a luci, alberi e addobbi, sono tanti i presepi che colorano e animano le piazze della toscana. Che sia tradizionale, tecnologico, vivente o allestito in magnifiche grotte, la rappresentazione della Natività rimane una tradizione molto sentita in tutta la Toscana.

Per questo, oltre ai presepi più belli di Firenze, vi consigliamo quelli da visitare nei borghi della nostra regione.

Il presepe sul sagrato della Cattedrale di Firenze dove rimarrà fino all’Epifania

Firenze

Piazza del Duomo diventa il principale palcoscenico di questo spettacolo natalizio, con l’albero di Natale che dall’8 dicembre si erge maestoso, riempiendo di meraviglia gli occhi di grandi e piccini. Sul sagrato della Cattedrale di Santa Maria del Fiore prende forma il Presepe come un capolavoro vivente. Nel frattempo, fino al 6 gennaio, le parti comuni del Rivoli Boutique Hotel veranno invase da oltre 30 presepi artigianali realizzati da Claudio Ladurini. Poi, il 6 gennaio, va in scena nelle vie del centro storico lo straordinario spettacolo della Cavalcata dei Magi ispirata al celebre ciclo di affreschi di Benozzo Gozzoli a Palazzo Medici Riccardi: un corteggio 700 di figuranti a piedi e a cavallo, tra ovviamente i sontuosi protagonisti, i Re Magi, sfilano fino a piazza del Duomo.

Rivoli Boutique Hotel, Florence

Petroio (Vinci, Firenze)

Presepe monumentale e meccanico allestito all’esterno su un’intera collina. Aperto dal 7 dic. al 12 gen. Lo organizza la Parrocchia di Santa Maria a Petroio, nel comune di Vinci, in via di Petroio, 7. Feriali dalle14.30 alle 19,30; festivi e prefestivi dalle 9.30 alle19.30, chiuso in caso di maltempo.

Il Borro (Arezzo)

Nel borgo millenario che fa parte dell'omonima tenuta e resort, è possibile visitare tutto l'anno l'antico Presepe Meccanico nella locale chiesa di S. Biagio. Un’opera d’arte mozzafiato, creata negli anni ’50 con movimenti accurati e dettagliati che meravigliai visitatori con la sua magia.

Presepe a Il Borro (Arezzo)

Montevarchi (Arezzo)

Nella cittadina del Valdarno è impossibile non ricordarsi del Vecchio Presepe Meccanico allestito all’interno della chiesa dei padri Cappuccini, sul colle che domina la città. E’ visitabile dall’8 dicembre alla prima domenica dopo l’epifania, tutti i giorni prefestivi dalle 15 alle 17.30, le domeniche e i festivi dalle 10 alle 17.30.

Siena

È considerato uno dei migliori presepi d’Italia, è il presepe meccanico della stazione ferroviaria di Siena. Fu ideato nel 1995 da Giancarlo Palazzi che allora era un dipendente delle ferrovie, ogni anno gli vengono aggiunti nuovi personaggi (tutti provenienti da San Gregorio Armeno a Napoli), ha superato i 400 effetti tra luci, suoni, movimenti. E’ aperto al pubblico dal 22 dicembre alla prima domenica dopo l’epifania dalle 15 alle 19, e si trova al 1° binario, accanto alla sala d’aspetto.

Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Si)

Nella cripta dell’antica e spettacolare abbazia, in un perfetto stile sette-ottocentesco, è ambientato tra i calanchi delle Crete Senesi che declinano verso il mare e il deserto, fino alla scena clou di Betlemme e della natività nella grotta circondata dagli angeli.

Pescia (Pistoia)

Immaginate un vero e proprio presepe vivente, con figuranti vestiti di tutto punto: pastori, re magi e angeli, animali veri e, naturalmente, la ‘sacra famiglia’ che ogni anno tiene in braccio un bel Gesù piccino bel avvolto in calde coperte di lana. E’ quello che si realizza sul greto del fiume. Domenica 29 dicembre e lunedì 6 gennaio, dalle 14 alle 18.

Presepe vivente di Pescia

Lucca

Il cosiddetto presepe vestito nella Chiesa di Santa Maria Corteorlandini è una meta irrinunciabile. Le grandi e autentiche statue del Seicento in gesso, paglia, cartapesta sono un raffinato excursus di abiti d’epoca in seta che rievocano la tradizione delle manifatture lucchesi seicentesche. In Via Santa Maria Corteorlandini, 10a.

Cigoli (San Miniato,Pisa)

È il più grande presepe meccanico d’Italia. Oltre cento metri quadrati nell’atmosfera della Terra Santa di duemila anni fa. In via Fiume, 45, dal 7 dicembre al 12 gennaio, dalle 10 alle 12 e dalle15.30-18.30 tutti i giorni.

Equi Terme (Fivizzano, Massa Carrara)

È il presepe vivente con più tradizione in Toscana. Si svolge nel piccolo borgo della Lunigiana in un suggestivo il percorso per le vie del paese tra torce e candele, con i fondi trasformati in botteghe artigianali, e giunge all’entrata delle Grotte termali dov’è la natività. Il 25 e 26 dicembre dalle 20.30 alle 23.30, il 27 e 28 dicembre dalle 18 alle 21.