28 Maggio 2020

I musei di Firenze aperti dal 2 giugno

In via del tutto eccezionale riaprono anche i Musei Civici. Scopri tutti i luoghi d'arte da visitare

L'arte di Firenze è pronta a riaprire e lo fa in una giornata davvero particolare. Quella della Festa della Repubblica. Scopri con noi, museo dopo museo, i luoghi da non perdere in questa giornata di festa.

Aveva spalancato i battenti pochi giorni prima dallo scoppio dell’emergenza coronavirus e adesso la mostra “Aria” dell’artista argentino Tomás Saraceno torna visitabile nelle stanze di Palazzo Strozzi: dall'1 giugno all'1 novembre. I dettagli sulle nuove modalità di visita e per la prenotazione online saranno rese note il 28 maggio sul sito di Palazzo Strozzi.

Aperti anche i Musei Civici Palazzo Vecchio, museo Bardini e museo Novecento, che torneranno aperti nei giorni di sabato, domenica e lunedì dal 6 giugno. “Un segnale di speranza e di rinascita, come segno del nostro fortissimo desiderio di poter di nuovo far fruire tutti del nostro patrimonio storico e artistico” afferma l'Assessore alla Cultura di Firenze Tommaso Sacchi.

Ogni apertura seguirà specifiche regole: l’orario per tutti i musei - compreso il 2 giugno - sarà dalle 14 alle 19. Gli ingressi saranno contingentati a seconda del percorso museale. Per l’accesso sarà necessario acquistare i biglietti on line, con prenotazione obbligatoria sul portale http://bigliettimusei.comune.fi.it/.

Dal 2 giugno anche Museo di Palazzo Davanzati, aprirà le sue sale per permettere di visitare in sicurezza un luogo dove ancora si respira l’atmosfera di una casa signorile del Medioevo e del Rinascimento fiorentino. Cardine di questa
apertura sarà sicuramente la mostra dedicata alla Bellezza e ai nobili
ornamenti nella moda e nell’arredo del Seicento: l’esposizione temporanea,
che si sarebbe dovuta chiudere nel mese di aprile, è stata eccezionalmente
prorogata fino al 28 giugno proprio per consentirne la visione anche a
quanti sono stati bloccati dall’emergenza sanitaria.

Aprirà, col le dovute attenzioni al contingentamento degli ingressi, anche
il Museo delle Cappelle Medicee, così da condividere nuovamente un luogo
simbolo della città: il mausoleo della famiglia Medici, collegato alla
Basilica di San Lorenzo, in cui ripercorrere, immersi in ambienti
suggestivi, marmi policromi e capolavori scultorei di Michelangelo, la
storia della più importante dinastia di Firenze. Sarà un'occasione unica per
vedere, dopo oltre vent'anni, la vastità della Cappella dei Principi senza
ponteggi e godersi, al pari di una visita esclusiva, i capolavori
michelangioleschi.

Anche la Galleria dell’Accademia torna a far splendere gli occhi dei propri visitatori, con ingresso ridotto a 8 euro anzichè 12. Per rispettare il distanziamento sociale i visitatori potranno scaricare "The Right Distance", realizzata da Opera Laboratori fiorentini, quesra applicazione trasforma lo smartphone del visitatore uno strumento per la sicurezza, avvertendolo vibrando quando la distanza con gli altri turisti scende sotto la soglia impostata.

Tornare ad immirare la splendida Loggia Lanzi si potrà, a partire dal 2 giugno.

Merenda per i più piccoli nel weekend e orario prolungato fino alle 21 per il Giardino Bardini, uno dei più belli di Firenze, il 2 giugno. Al tramonto la facciata dell’edificio sarà illuminata con i colori del Tricolore.

Da non perdere anche la grande riapertura deglI Uffizi, fissata per il 3 giugno.

Già visitabili i monumenti del Duomo e il Museo dell'Opera del Duomo e il Giardino di Boboli.