I mercati storici di Firenze
Tutto quello che non sai sul Mercato Centrale di San Lorenzo e il Mercato di Sant’Ambrogio
I mercati sono punti focali di una città, esprimono la sua autenticità e sono equiparabili ai suoi monumenti, palazzi storici e ai luoghi di culto. A Firenze ci sono due mercati storici, il Mercato Centrale di San Lorenzo e il Mercato di Sant’Ambrogio, che uniscono il fascino tradizionale dei mercati con il prestigio e il valore storico degli edifici che li ospitano.
Con la crescita della popolazione e la distruzione del Mercato Vecchio nella seconda metà dell'Ottocento per far spazio alla nuova piazza della Repubblica, il mercato alla Loggia del Porcellino non era più sufficiente per l'intera città e si progettarono tre nuovi spazi coperti: il Mercato di San Lorenzo, il Mercato di Sant'Ambrogio e un terzo mercato che però fu demolito nel 1915.
Il Mercato Centrale di San Lorenzo, situato nel cuore del centro storico vicino alla basilica di San Lorenzo e recentemente completamente rinnovato, è ancora oggi uno dei mercati alimentari più famosi e vivaci città. La sua costruzione risale al periodo tra il 1870 e il 1874, quando Firenze era la capitale d'Italia. L'edificio, progettato dall'architetto Giuseppe Mengoni, è un'imponente struttura in ferro e vetro che riflette lo stile architettonico dell'epoca. Il mercato è dedicato interamente al cibo e offre una vasta gamma di prodotti freschi, tra cui frutta, verdura, carne, pesce, formaggi, salumi e prodotti tipici toscani. Le bancarelle al piano terra sono riservate alla vendita al dettaglio, mentre al primo piano sono presenti botteghe, ristoranti e caffetterie, che offrono una varietà di piatti tradizionali e innovativi della cucina italiana e non solo. Tra queste vi segnaliamo gli hamburger di Joe Bastianich al Joe's American BBQ, il lampredotto di Bambi Trippa e Lampredotto e il caffè e i piatti da brunch della Ditta Artigianale.
In piazza Ghiberti troviamo il Mercato di Sant’Ambrogio, realizzato su disegno dell’architetto Giuseppe Mengoni nel 1873. È aperto dal lunedì al sabato dalle 7.00 alle 14.00. Sotto le tettoie esterne, aggiunte successivamente, sono allestite le bancarelle di frutta e verdura, vestiario, prodotti per la casa, piante e fiori. All’interno dell’edificio si trovano banchi di generi alimentari. Vi consigliamo di non perdere gli hamburger e le tartare della RistoMacelleria Luca Menoni, preparati con le stesse materie prime disponibili e vendute al banco e la Nuova Valdarno Carni, per carni e salumi di primissima scelta e specialità semi-preparate semplicemente da cuocere. La struttura richiama, per quanto in chiave ridotta, quella del Mercato Centrale, e anche qui troviamo trattorie e botteghe perfette per un pranzo tipico e informale come la famosa Trattoria Rocco. È dotato anche di un parcheggio sotterraneo.