I maestri artigiani finalisti de La Grande Bellezza in mostra all’Helvetia & Bristol Firenze
Fino al 9 gennaio 2022, le opere di Una fonte di luce, prima edizione del premio voluto da Starhotels
Lo storico hotel fiorentino Helvetia & Bristol Firenze - Starhotels Collezione, oggetto di una recente e prestigiosa ristrutturazione, ricca di interventi di maestri artigiani italiani e in particolare fiorentini, e di un importante ampliamento - primo progetto in Italia di Anouska Hempel una delle firme più prestigiose dell'hotellerie mondiale, vincitrice nel 2021 del Luxury Lifestyle Award nella categoria del Hotel Interior Design - premiato, non a caso, col World Luxury Hotel Award 2021 come miglior Heritage Hotel in Italia, ospita fino al 9 gennaio 2022 la mostra Una fonte di luce, con alcuni dei finalisti della prima edizione del premio Starhotels La Grande Bellezza.
Un premio biennale voluto da Elisabetta Fabri, Presidente e AD di Starhotels, con l'intento di creare opportunità concrete per i maestri e le imprese dell’alto artigianato italiano, parte del progetto La Grande Bellezza - The Dream Factory, promosso in collaborazione con i partner Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte, Associazione OMA - Osservatorio dei Mestieri d'Arte e la nostra casa editrice Gruppo Editoriale.
Alla presentazione della mostra, nel suggestivo winter garden dell'hotel, Sara Ricciardi, designer e art director del progetto, Marva Griffin Wilshire, ambasciatrice e musa del design italiano, membro della Giuria del premio e la regista Cinzia TH Torrini, madrina del premio.
In mostra l'opera vincitrice, Selvatica, una suggestiva lampada da parete del famoso atelier di decorazione Fabscarte, fondato a Milano da Luigi Scarabelli ed Emilio Brazzolotto, specializzato in carte da parati fatte a mano, e una rosa dei finalisti: il prezioso tavolo Nirvana in marmo e scagliola, realizzato dallo storico atelier Bianco Bianchi in collaborazione con il designer Luca Tornaghi; la mistica lampada in grès Mistero di Tonino Negri; la poetica lampada da tavolo Dduma della collezione “Merletti” di Barbara Abaterusso; la catena in mosaico e specchio Freedom di Davide Medri; le due raffinatissime lampade Ferai Codega in vetro soffiato di Murano della storica vetreria Salviati; l’affascinante specchio in rame e metalli diversi La luce di Venere di Alessandro Rametta; il luminoso centrotavola in mosaico Filide di Laura Carraro; le tre sofisticate lampade da tavolo L14,15,16 in metallo e smalto di Gabriella Gabrini con Marco Zanuso; il raffinatissimo candeliere Lumina, in ebano, osso e metallo di Giordano Viganò.
In occasione della conferenza stampa è stato anche presentato il tema della seconda edizione 2022: La bellezza della natura.