Hzero, il museo del treno di Firenze
Nel cuore della città il museo dedicato al plastico ferroviario di Giuseppe di San Giuliano
Concepito come un’esperienza narrativa immersiva, Hzero prende vita negli spazi dell'ex cinema Ariston, a due passi da Santa Maria Novella. Al centro del progetto si trova un’opera unica nel suo genere: un imponente plastico ferroviario di 280 mq, tra i più grandi in Europa. L’idea nasce da Giuseppe Paternò Castello di San Giuliano, che, a partire dagli anni Settanta, vi ha dedicato passione e dedizione. Oggi, grazie all’impegno dei suoi figli Diego, Giulia e Maria, il progetto assume una nuova veste museale, rendendolo accessibile al pubblico. (QUI trovate la nostra intervista realizzata al Marchese qualche anno fa).
Il plastico ferroviario del Museo Hzero
l plastico si estende per 280 mq, ed è infatti uno dei più grandi in Europa. Quest'opera unisce la dimensione del gioco a quella della tecnologia; fu creata senza uno scopo preciso, poiché rappresenta la realizzazione materiale di un sogno. Tuttavia, non manca la volontà di trasmettere questa passione al pubblico, soprattutto ai più giovani. Ciò si evince dal fatto che non riproduce una ferrovia o un territorio specifico, ma uno scenario interamente immaginario, caratterizzato dalle coste blu dell'Isola d'Elba e dall'architettura europea. La rete di binari è animata da decine di modellini di treni che viaggiano contemporaneamente attraverso i vari panorami del plastico. È suddiviso in quattro moduli, separati da tre "corridoi" accessibili ai visitatori, per permettere loro di ammirare ogni dettaglio comodamente. Il plastico comprende 1 km di binari, attivati dal sistema Märklin in corrente alternata. A completare la scena ci sono 147 scambi, 121 semafori e ben 70 treni in movimento.
Attività per bambini al Museo Hzero
Il museo Hzero è il luogo ideale per trascorrere un pomeriggio divertente con i più piccoli. Offre infatti tre attività educative:
HZEROLAB
AA partire da ottobre, adulti e ragazzi potranno partecipare al One Day Lab, il nuovo progetto di Hzero in cui i partecipanti impareranno a creare un piccolo diorama con l'aiuto di esperti modellisti. I materiali sono forniti dal museo e il diorama rimane di proprietà dei creatori. Le iscrizioni sono aperte fino a un massimo di 12 partecipanti. Il laboratorio si svolge la domenica. Per maggiori informazioni clicca qui.
HZEROSCHOOL
Il percorso è aperto agli alunni della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Per la scuola dell'infanzia ha una durata di 1 ora e mezza, mentre per gli altri due livelli di istruzione dura 2 ore. Questo viaggio tra i binari mira ad avvicinare i giovani a questo mondo, esplorando il treno sotto vari aspetti, come l'impatto ambientale e i progressi che ha portato alla società umana. Per maggiori informazioni clicca qui.
HZEROFAMILY
Il progetto Hzerofamily è rivolto alle famiglie che desiderano vivere un'esperienza unica, senza doversi preoccupare dell'età dei loro bambini. Il progetto propone infatti percorsi suddivisi in base alle diverse fasce d'età dei più piccoli. Per saperne di più clicca qui.
Storia del Museo Hzero
Hzero deve il proprio nome alla scala 1/87, tipica del modellismo ferroviario, una sorta di sezione aurea che stabilisce la dimensione ottimale per garantire il giusto equilibrio tra dettaglio e visione d'insieme. La costruzione del plastico inizia nel 1972 per opera del fiorentino Giuseppe di San Giuliano, partendo da un treno Märklin. Ben presto, le crescenti aspirazioni del suo creatore danno vita a un progetto sempre più ambizioso, che nel 1985 porta allo spostamento dell’opera nel fienile della casa colonica di famiglia in Val d’Arno. Nel 2001, l'opera viene trasferita in un hangar di 400 mq a Scandicci, alle porte di Firenze. In questi anni, il plastico beneficia del contributo di nuove forze, tra cui amici e conoscenti come Carlo Brandolini d’Adda e il modellista Marco Baldi, che imprimono uno sviluppo decisivo al progetto. Giuseppe di San Giuliano riuscì a realizzare il suo sogno: racchiudere 40 anni di passione in un unico progetto accessibile a tutti. Anche dopo la sua scomparsa, il progetto continua grazie ai suoi figli, che hanno mantenuto vivo il plastico, aggiornandolo costantemente con nuove tecnologie che riflettono l'evoluzione del treno e dell'umanità.
La sede che ospita il plastico si trova a pochi passi da Santa Maria Novella, dove un tempo sorgeva il cinema Ariston, le cui proiezioni iniziarono nel 1938. Il cinema offrì al pubblico titoli acclamati dalla critica e dal pubblico, come E.T. e Pulp Fiction. Purtroppo, nel 2000 chiuse. Nel 2022, le porte si sono riaperte, ma questa volta non sono state le voci di attori famosi ad accogliere il pubblico, bensì il fischio dei treni.
Orario e biglietti del Museo Hzero
Il museo è aperto dalla domenica al lunedì dalle 10 alle 19. Rimane chiuso il martedì.
Biglietto intero: 12 €
Biglietto bambini 4-13 anni: 6 €
Biglietto ragazzi 14-18 anni: 8 €
Ingresso gratuito per i bambini fino a 4 anni