Green pass obbligatorio dal 6 agosto: ecco cosa cambia
Tutte le nuove misure adottate per spostamenti, ristoranti ed eventi
Il governo ha varato il decreto-legge con le misure relative al Green Pass che entreranno in vigore dal 6 agosto. Il Decreto prevede anche la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre e la modifica dei parametri per i cambi di colore delle regioni, non più sulla base degli indici di contagio, ma in relazione alla percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e dei ricoveri.
Il Green Pass italiano viene rilasciato dopo 15 giorni dalla prima dose, mentre per viaggiare all’estero vale dal 15° giorno dopo la seconda dose. Si può ottenere il Green Pass anche con un tampone negativo nel 48 ore precedenti o dopo la guarigione dal Covid (il Green pass non è obbligatorio per i bambini sotto i 12 anni).
Il Green Pass sarà necessario per accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti, ma non sarà invece necessario per consumare al bancone, anche se al chiuso e per gli alberghi. Servirà il certificato anche per la palestra, per i teatri e i cinema, le competizioni sportivi e i musei, tra cui il complesso del Duomo di Firenze (Cattedrale, Cupola del Brunelleschi, Campanile di Giotto e Battistero) e il Museo dell’Opera del Duomo.
E ancora servirà per le piscine, i centri benessere, le fiere, le sagre, i convegni e i congressi, i centri termali, i parchi tematici e di divertimento, i centri culturali, sociali e ricreativi, le attività di sale gioco, sale bingo e sale scommesse, casinò e le procedure concorsuali. Certificato verde obbligatorio anche per i concerti o entrare allo stadio.
Per ora non è richiesto il Green Pass per i mezzi di trasporto.
Dal 1° luglio il Green pass è valido anche come "Digital Covid Certificate” europeo per viaggiare tra i 27 Paesi dell’Unione Europea, più Islanda, Norvegia, Liechtenstein e Svizzera.