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gaiole in chianti
20 Maggio 2024

Gaiole in Chianti: cosa vedere, dove mangiare e dormire immersi nella campagna toscana

I migliori ristoranti, hotel, borghi e castelli di Gaiole in Chianti e dintorni

Situato sulla strada che dal Chianti porta verso Montevarchi e il Valdarno, a circa un'ora da Firenze, Gaiole in Chianti è un'altra tappa fondamentale all'interno della regione del Chianti Classico, nel cuore più verde della Toscana. L'intera zona chiantigiana - che comprende altri piccoli borghi da non perdere come GrevePanzanoRadda - è ricca di reperti antichi. Le sue origini risalgono infatti al Medioevo, e nella sua piazza di può osservare la statua di un Gallo nero simbolo del Chianti.

Il borgo, posto lungo il corso del corrente Massellone, si è sviluppato a partire dal XIII secolo come "città mercato" per i castelli e le località limitrofe, divenendo uno dei capoluoghi di terziere della Lega del Chianti, assieme a Radda in Chianti e Castellina in Chianti.

Gaiole in Chianti ph Dario Garofalo

Caratterizzata da una posizione circondata da irte colline e strette vallate, a Gaiole ha origine la Strada dei Castelli: tra i più belli, quello di Cacchiano, il Castello di Brolio, Meleto, Vertine, San Polo in Rosso e il Castello di Ama, famoso quest’ultimo - oltre per la produzione di vino - per le numerose opere d’arte contemporanea ospitate al suo interno.

A Gaiole si lega in maniera indissolubile anche L'Eroica, manifestazione evocativa del ciclismo d’altri tempi che ha saputo conquistare l’attenzione di moltissimi appassionati in tutto il mondo. Si svolge ogni anno ai primi di ottobre, in buona parte su strade bianche nella zona del Chianti Senese e il regolamento prevede che vi si prenda parte in sella ad una bici d’epoca.  I percorsi a disposizione sono due: il lungo di 205 chilometri ed il medio, da 135. Partenza ed arrivo proprio qui.

ph Paolo Martelli

COSA VEDERE A GAIOLE IN CHIANTI:

Sebbene abbia una facciata mai conclusa e sia stata costruita con la tipica pietra che si ritrova in gran parte degli edifici antichi, la Chiesa di San Sigismondo risale agli anni '30. Molte delle opere d'arte conservate al suo interno sono ancora più recenti e si ispirano all'epoca medievale, ad eccezione del Paliotto con la Madonna del Rosario, un altare in marmo del 1699.

Chiesa di San Sigismondo Gaiole in Chianti

  • Piazza Ricasoli

Questa strada-piazza è da secoli il cuore pulsante del borgo, luogo della mercatura e della vita quotidiana. La potente famiglia Ricasoli è stata molto importante per tutta la regione del Chianti ed in particolare per Gaiole. È possibile rintracciare la loro discendenza fino alla famiglia Firidolfi, che cambiò poi nome in Ricasoli perché si sentivano perseguitati a causa delle origini nobili della loro casata. La costante rivalità tra Firenze e Siena rese i numerosi castelli di loro proprietà molto vulnerabili, ma sono arrivati ai giorni nostri e ancora oggi adornano tutto il vasto paesaggio circostante.

Piazza Ricasoli

  • Pieve di Santa Maria a Spaltenna

Si trova a 10 minuti a piedi da piazza Ricasoli, appena allontanati dalle ultime case del centro. Ricordata già dai primi anni dell’XI secolo in alcune pergamene della badia di Coltibuono. Tra il 1102 e il 1110 a Spaltenna fu trasferita la pieve di San Pietro in Avenano , che prese il nome di Santa Maria a Spaltenna e fu trasformata in pieve “munita”.  Il nome di San Pietro in Avenano venne mantenuto fino al 1153 quando, nella bolla di Anastasio IV al vescovo di Fiesole, la chiesa venne citata dal papa come pieve di Santa Maria a Spaltenna. A fianco della pieve c’è la relativa fattoria, ristrutturata, con i locali monastici. Anche Santa Maria a Spaltenna divenne proprietà dei Ricasoli, già proprietari dei terreni e della fattoria della pieve di San Polo in Rosso. L’interno è una chiesa romanica, con tre navate e un’abside. Le mura e la torre campanaria sono costituite da filaretti di pietra alberese di colore cinerino. La facciata ha un’apertura rettangolare.

Pieve di Santa Maria a Spaltenna

COSA VEDERE NEI DINTORNI DI GAIOLE IN CHIANTI:

  • Castello di Ama
    Località Ama in Chianti
    ph. +39 0577 746069

La collezione d’arte del Castello di Ama, dove si producono Grandi Vini di Terroir, è ambientata in un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza e focalizzata su due nozioni fondamentali: l’installazione in situ e il rapporto con il genius loci. Le opere realizzate da Michelangelo Pistoletto, Daniel Buren, Giulio Paolini, Kendell Geers, Anish Kapoor, Chen Zhen, Carlos Garaicoa, Nedko Solakov, Cristina Iglesias, Louise Bourgeois, Ilya e Emilia Kabakov, Pascal Marthine Tayou, Hiroshi Sugimoto, Lee Ufan, Roni Horn, Miroslaw Balka, sono dislocate fra la moderna cantina e il complesso composto dalle antiche cantine, dalle ville settecentesche con le relative cappelle, i giardini e le vigne che circondano il borgo.

Castello di Ama - Gaiole in Chianti ph Lorenzo Cotrozzi

  • Castello di Brolio
    Località Madonna a Brolio
    ph. +39 0577 730280

Il cuore medievale di Gaiole e di tutto il Chianti è costituito dal Castello di Brolio, ancora oggi simbolo della tradizione e della grande storia viticola del Barone Ricasoli. Il castello entrò in possesso dei Ricasoli nel 1141. Generazioni ne hanno tracciato la storia: dalle eterne battaglie con Siena fino all’unità d’Italia. Bettino Ricasoli, il “Barone di ferro”, sarà Primo Ministro nell’Italia unita del dopo Cavour ma anche l’inventore del vino Chianti. Ancora oggi la famiglia è a capo della più antica azienda vitivinicola d’Italia.

Il Castello di Brolio, proprietà della famiglia Ricasoli da oltre 850 anni

  • Vertine

Borgo medievale che si trova su un colle di 357 metri sopra Gaiole in Chianti. Sorge alla estrema propaggine nord-orientale del Chianti, a ridosso di una serie di rilievi, detti Monti del Chianti, che costituiscono lo spartiacque con il Valdarno Superiore. Questa zona è particolarmente ricca di castelli in quanto corrisponde al territorio della medievale Lega del Chianti, baluardo Fiorentino ai confini con il territorio di Siena. Le splendide pietre lavorate usate per la costruzione delle mura e del cassero le ritroviamo anche negli edifici interni, l'insieme conferisce a Vertine un'immagine tipicamente medievale e fa tornare il visitatore che percorre le sue strette strade a contatto con la realtà del passato.

  • Castello di Meleto
    Località Castello di Meleto
    ph. +39 0577 749129 /+39 0577 749217

Si erge maestoso nell’incantevole paesaggio di Gaiole in Chianti, al termine di un piacevole viale fiancheggiato da cipressi e ginepri. Da oltre mille anni, Castello di Meleto domina le sue terre e i suoi vigneti. Custode di un paesaggio unico al mondo, il Castello e il suo fascino immutato nel tempo regalano pace e tranquillità ai visitatori. Oggi come allora, Castello di Meleto è un’oasi incontaminata dove passare, circondati dalle colline toscane, momenti indimenticabili. Non può mancare una visita alle sale del Castello e alla cantina storica. E se volete provare un soggiorno indimenticabile ci sono anche 19 camere inserite nel contesto unico di un castello medievale e una piscina esterna ad attendervi.

Castello di Meleto

  • Borgo Castagnoli
    Località Torsoli, 21

Svetta dal cuore del Chianti Classico, su un colle che già gli Etruschi conoscevano molto bene, da lì domina la vallata circostante dall'alto di un poggio che riporta la mente a tempi remoti, circondato da boschi, vigneti ed olivi. La Rocca che porta il suo nome si estende su circa 850 ettari di proprietà con profili altimetrici che vanno da 860 metri (colle di Monte Luco) a 380 metri. Gli ettari vitati sono 92, a prevalenza Sangiovese, uva base dei pregiatissimi vini toscani prodotti.

Borgo di Castagnoli

  • Greve in Chianti

Tra i borghi più noti del Chianti per meraviglia paesaggistica e culinaria, Greve in Chianti è una delle tappe imperdibili per conoscere a fondo questo bellissimo territorio. Clicca qui per scoprire insieme a noi cosa fare, dove mangiare e dove dormire a Greve in Chianti.

Greve in Chianti ph Dario Garofalo

  • Panzano in Chianti

Se avete voglia di respirare l’aria tranquilla della collina e di visitare un borgo medievale in cui il tempo sembra essersi fermato, Panzano fa assolutamente al caso vostro. Clicca qui per scoprire il nostro itinerario speciale con ristoranti, cantine e luoghi assolutamente da non perdere a Panzano.

il nucleo più antico di Panzano in Chianti

  • Radda in Chianti

Anche chiamata il borgo delle vigne, Radda nel cuore del Chianti, è un'altra piccola perla da non perdere per vivere a pieno colori e profumi e del territorio. Per sapere cosa fare e dove mangiare a Radda in Chianti, clicca qui.

Piazza Ferrucci con la Propositura di San Niccolò

DOVE MANGIARE A GAIOLE IN CHIANTI E DINTORNI:

Prima di scoprire i ristoranti da non perdere a Gaioleclicca qui se vuoi conoscere la nostra selezione dei ristoranti nei dintorni di Firenze e qui per quella delle più belle cantine dove mangiare in Toscana.

  • Osteria Al Ponte
    Via Antonio Casabianca, 25
    ph. +39 0577 744085

Una tradizionale osteria toscana, ideale per un pranzo all’insegna della buona cucina senese. Il locale è famoso per le sue crespelle di baccalà mantecato, la zuppa di ceci e il gustosissimo filetto di maiale con cipolle stufate. Molto buoni anche i pici al pesto leggero con le mandorle e la fantastica pappa al pomodoro servita con un involtino di melanzana scottata e mozzarella. Tra i secondi ovviamente la fiorentina ma anche i bocconcini di manzo al Chianti con patate al rosmarino. Si termina in bellezza, e soprattutto in dolcezza, con il semifreddo al panforte con salsa al caramello o il tortino di pere con salsa alla vaniglia e Vin Santo. Ce n'è davvero per tutti i gusti.

Avvolta dalle verdi colline del Chianti, l’Osteria di Brolio è il luogo in cui i sapori, i profumi e i paesaggi della Toscana si fondono. Una piacevole terrazza è pronta ad accogliere i clienti nel verde, sotto le mura dell’omonimo Castello della famiglia Ricasoli. Grazie al suo desiderio di rispettare la tradizione e di utilizzare materie prime di qualità, questo locale è sicuramente una certezza per tutti coloro che ricercano sapori genuini sotto l'occhio attento dell'Executive Chef Franco Sangiacomo, noto professionista dell’hospitality.

Osteria di Brolio

Nell'affascinante, romantica atmosfera di un convento millenario, che ceniate all'interno nella sala dei papi o ai tavoli sistemati nella suggestiva corte interna sarete -comunque - nelle rassicuranti mani di un giovane cuoco di origine greca. Da tempo in realtà innamorato della cucina toscana, lo chef Chef Stelios Sakalis, vi offrirà un viaggio enogastronomico unico, tra raffinate presentazioni, una rimarchevole ricerca di prodotti (soprattutto tra gli allevatori della zona) e la capacità di “tradurre” il tutto in maniera delicata ed equilibrata. Una vera esperienza da stella Michelin (clicca qui per scoprire tutti i ristoranti stellati della Toscana).

Il Pievano, Castello di Spaltenna

  • Osteria Il Papavero
    Località Barbischio 15 (Greve in Chianti)
    ph. +39 0577 749063

Per arrivare a Barbischio, antichissimo castrum medievale, dovete salire al “piano di sopra” di Gaiole. Approdare cioè in alta collina, e lì troverete l’ Osteria Il Papavero, antica bottega paesana riadattata a ristoro. Il vecchio pavimento della piccola e unica saletta da solo vale il viaggio. La cucina risponde dal canto suo con una serie di piatti curati e mai scontati, dove la sensibilità del cuoco-patron si rivela grazie alla ponderata rivisitazione delle pietanze tradizionali, giocando talvolta “in sottrazione”, e dimostrando a più riprese mano sicura nelle cotture, nei bilanciamenti e negli impiattamenti. E se la carta dei vini è un po’ stringata, riuscirai comunque a bere bene, soprattutto se ti affiderai a certi Chianti Classico di sponda gaiolese.

Osteria Il Papavero

  • Ristoro di Ama
    Località Ama (Gaiole in Chianti)
    ph. +39 0577 746191

Al piano nobile della Settecentesca Villa Pianigiani, troviamo la convivialità del Ristoro di Ama. L’obiettivo di Marco Pallanti, enologo di Castello di Ama sin dal 1982, è sempre stato quello di creare vini che “si bevessero”, senza perdere mai di vista la piacevolezza dello stare a tavola. Il Ristoro ha proprio l’obiettivo di unire le degustazioni ad un un menu tutto tradizionale dove spiccano la panzanella, la pappa al pomodoro, i ravioli di patate al ragù bianco e la tagliata di Chianina.

Ristoro di Ama

CANTINE A GAIOLE IN CHIANTI E DINTORNI:

  • Capannelle
    Località Capannelle, 13 (Gaiole in Chianti)
    ph. +39 0577 74511

Azienda vinicola che ha origine nel 1974 quando Raffaele Rossetti, imprenditore romano, decide di acquistare un vecchio casale seicentesco nel cuore del Chianti Classico. Nel 1997 Capannelle viene acquistata da James B. Sherwood, fondatore dell’Orient-Express Hotels, Trains & Cruises (oggi gruppo Belmond). Questo, si traduce in primo luogo in un ampliamento dei vigneti, e in seguito della cantina. Oggi l’azienda produce 5 tipologie di vino, la cui qualità è costantemente seguita da Simone Monciatti, Enologo di Capannelle dal 1984. I vini di Capannelle vengono oggi distribuiti in 35 paesi del mondo.

Capannelle

  • Volpaia
    Località Volpaia (Radda in Chianti)
    ph. +39 0577 738066

Dal 1172 qui si producono grandi Chianti Classico in agricoltura biologica. Inserita tra i tre vini migliori del mondo da Wine Spectator, Volpaia è conosciuta in tutto il mondo per la bellezza delle sue cantine nascoste nelle mura dell’antico borgo fortificato. Visitare le cantine di Volpaia è un esperienza unica che vi porterà attraverso tutti i palazzi e le chiese del borgo. Da provare anche l’Osteria e il Forno di Volpaia.

Volpaia

DOVE DORMIRE A GAIOLE IN CHIANTI E DINTORNI:

  • Villa Ricucci - Castello di Ama
    Località Ama in Chianti
    ph. +39 0577 746069

La bellezza di soggiornare nella Villa Ricucci è vivere un momento magico immersi nel mondo di Ama, custodito con amore ed arricchito da preziosi arredi antichi, dettagli contemporanei ed esclusivi angoli all’esterno che offrono sempre momenti speciali. Cinque suite che affacciano su uno dei paesaggi più suggestivi del Chianti e sui vigneti di Ama e da questi prendono il nome. Per completare l’esperienza, è possibile scoprire Castello di Ama attraverso una visita alle cantine, al frantoio ed alla collezione di arte contemporanea che rendono unica la realtà del luogo.

Suite San Lorenzo - Villa Ricucci

  • Castello di Spaltenna Exclusive Resort & Spa
    Via Spaltenna, 13 - Località Pieve di Spaltenna (Gaiole in Chianti)
    ph. +39 0577 749483

Raffinato ed accogliente relais di charme a 5 stelle situato in una posizione ideale per visitare le terre del Chianti Classico e per raggiungere velocemente le città di Siena, Firenze e Arezzo, e i più famosi borghi ubicati nel cuore della Toscana. Letti a baldacchino o in ferro battuto, scrittoi in legno, tendaggi decorati e cassettoni con ripiani in marmo popolano le stanze, al Castello di Spaltenna il lusso è sinonimo di semplicità. Ogni camera è diversa dalle altre ma tutte sono rigorosamente in stile rustico locale, perché tutto intorno a voi abbia il sapore della Toscana.

Castello di Spaltenna Exclusive Resort & Spa

  • Dievole Resort
    Località Dievole 6 - Castelnuovo Berardenga (SI)
    Winery: 0577 322613 - Wine Resort: 0577 322632

Un elegante wine resort ubicato nelle immediate vicinanze del borgo medievale di Vagliagli, nel comune di Castelnuovo Berardenga, nel cuore del Chianti Classico. Si accede alla tenuta percorrendo un viale di cipressi secolari fino alla storica Villa Dievole e ad altri edifici recentemente rinnovati. Pittoresca è l’origine del nome, derivato da “Dio vuole”, riferimento al piccolo paradiso terrestre che costituisce la tenuta. 28 fra suite, stanze doppie e appartamenti, tutti ristrutturati nel rispetto del più elegante stile toscano e dotati dei comfort di una struttura di extra-lusso. Imperdibile il ristorante gourmet Novecento per una golosa esperienza culinaria e davvero suggestiva la piscina a sfioro sui vigneti.

Dievole Resort ph Mauro Puccini

  • Rocca di Castagnoli - Tenute Calì
    Località Castagnoli (Gaiole in Chianti)
    ph. +39 0577 731 909

La tenuta Rocca di Castagnoli, nel magnifico borgo di Castagnoli, dispone di un Wine relais con camere e appartamenti dallo stile raffinato per dormire nel Chianti più autentico, fatto di dolci colline a perdita d'occhio e antichi borghi sospesi nel tempo. Al centro della millenaria rocca medievale troviamo il Ristorante Il Celliere a Castagnoli. La cucina ha uno strettissimo legame con la tradizione toscana, senza dimenticare di lasciare spazio a fantasia e innovazione.

Tenuta La Rocca di Castagnoli

  • Badia a Coltibuono
    Loc. Badia a Coltibuono (Gaiole in Chianti)
    ph. +39 0577 749031 / +39 0577 74481

Dopo la privatizzazione dell’abbazia da parte di Napoleone e il susseguirsi di alcuni proprietari, Badia a Coltibuono è dal 1846 nelle mani della famiglia Giuntini/Stucchi Prinetti ed è diventata il primo wine resort nel Chianti, indiscusso punto di riferimento per qualità e longevità dei vini, nonché per il rispetto del territorio, l’attenzione alla sostenibilità e il metodo di produzione artigianale sia in vigna che in cantina nonostante i numeri non piccoli di ettari e bottiglie. Perfetta per un'esperienza davvero unica nella storica cornice di un'abbazia risalente al 1051, e uno dei cult in materia di cibo e bellezza nel Chianti dove assaggiare ricette toscane rivisitate.

Badia a Coltibuon Resort

COME ARRIVARE A GAIOLE IN CHIANTI DA FIRENZE:

Da Firenze Nord: seguite A1/E35 in direzione Terranuova Bracciolini, prendete l'uscita Valdarno, attraversate Montevarchi e proseguite per Gaiole in Chianti. Oppure prendete il raccordo Firenze - Siena in direzione Barberino Tavarnelle, uscite a San Donato in Poggio e proseguite per Castellina in Chianti, costeggiando il paese di San Donato in Poggio e poi svoltando in direzione Gaiole.

Da Firenze sud: prendete la Via Chiantigiana, la strada panoramica che attraversa tutto il Chianti da Firenze a Siena.

COME ARRIVARE A GAIOLE IN CHIANTI DA SIENA:

Potete prendere sia la superstrada Firenze-Siena, uscendo a Badesse e seguendo le indicazioni per Castellina, per poi proseguire per Radda ed infine Gaiole, oppure potete prendere la SR 222 direttamente dopo Siena e seguire la strada per Castellina, Radda e Gaiole. Per un tragitto più breve, ma non meno panoramico, prendete la SR 223 dopo Siena che conduce all'autostrada del Sole, uscite a Cassetta-Monteaperti per poi immergervi nella campagna circostante in direzione di Gaiole.

Per i parcheggi, i più vicini al centro sono quello in Via Michelangelo Buonarroti e quello in Piazza IV novembre.

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