Fine settimana gialli e musei aperti in Toscana: le linee guida del nuovo decreto valido fino al 5 marzo
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Il Governo ha approvato con un decreto (si attende però anche un dcpm) le nuove linee guida in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo 2021.
Uffizi, Firenze Tra le novità più importanti la conferma delle fasce regionali di colore rosso, aranzione, giallo e una nuova zona bianca, le regole valgono anche per il weekend; il divieto di spostamento fra tutte le regioni (anche di fascia gialla) e il divieto di asporto di bar e locali dopo le 18 (continua però il servizio delivery). E' confermato il coprifuoco dalle 5 alle 22.
Il cortile Di Michelozzo Il decreto prevede inoltre che non ci si può spostare nelle seconde case fuori regioni, fuori dal proprio comune se si è in fascia arancione.
E' stata inoltre confermata, per la zona gialla, la norma che prevede lo spostamento verso un'abitazione nel territorio regionale di amici o parenti nei limite di 2 persone oltre i minori di 14 anni. E' consentito un solo spostamento al giorno
Nella zona Bianca in cui potranno entrare le regioni con RT inferiore a 0.50 (in questo momento nessuna regione ha questo paramentro) potranno riaprire tutti i loro servizi, inclusi cinema, teatri, palestre e piscine, con il solo obbligo di distanziamnero e di mascherina in tutti gli ambienti al chiuso e all'aperto.
MA VENIAMO ALLA TOSCANA
Se il nostro indice RT resterà sotto l'1, probabilmente la Regione continuerà ad essere in Zona Gialla almeno fino al 22 gennaio, anche nel weekend del 16 e 17 gennaio, con la possibilità di muoversi liberamente sul territorio regionale (spostamenti fuori Regione consentiti solo per comprovata necessità), con ristoranti e bar aperti, con la raccomandazione di visitare case di amici e parenti al massimo in 2 persone, esclusi i minori di 14 anni.
E' confermato che i bar e i locali dovranno chiudere dopo le 18 anche il servizio di asporto (per evitare assamblamenti) ma non quello di delivery.
Buca Lapi La novità maggiore, voluta fortemente dal Sindaco Nardella che ha aperto un convegno sul futuro dei musei, sarà quella della riapertura dei musei di tutta la Toscana almeno nei giorni feriali (come ha dichiarato il Ministro Franceschini), con orari più lunghi e ingressi contingentati. "I musei sono molto sicuri e ben organizzati" - afferma Dario Nardella -"scuola e cultura possono essere le leve per uscire da questa emergenza, abbiamo bisogno assolutamente di tutto questo".