Dolci trionfi e finissime piegature a Firenze
Dal 9 marzo alla Sala Bianca della Galleria Palatina di Palazzo Pitti
L’idea della mostra - proposta nella circostanza dell’Expo 2015 - prende avvio dal banchetto tenutosi in Palazzo Vecchio la sera del 5 ottobre 1600 per le nozze fiorentine di Maria de’ Medici con Enrico IV di Francia.
Di questo storico evento - fondamentale anche per gli esiti della musica e della drammaturgia moderne - siamo a conoscenza grazie alla puntuale Descrizione che ne dette Michelangelo Buonarroti il Giovane.
Ci sono noti tutti gli allestimenti progettati dall'architetto Bernardo Buontalenti per la tavola regia e per quelle degli ospiti e da Jacopo Ligozzi circa il mobile a forma di giglio di Francia, realizzato per presentare circa duemila pezzi del tesoro mediceo.
La documentazione archivistica relativa alla cerimonia ha inoltre messo in evidenza il ruolo cardine avuto sia dalle sculture realizzate per l’occasione in zucchero, ‘alimenti decorativi’ concepiti come vere e proprie opere d’arte, sia quello delle virtuosistiche piegature di tovaglioli, ugualmente proposte alla meraviglia dei partecipanti.