Cosa fare a Natale a Firenze

Dai mercatini alla ruota panoramica, dalle luci del centro alle caffetterie addobbate: ecco tutto quello che puoi fare durante le festività in città

Le luci illuminano il centro storico. La magia del Natale avvolge le vetrine dei negozi. I bambini sognano davanti alla giostra di piazza della Repubblica, che gira, gira continuamente portando con sé desideri e sogni di grandi e piccini. Firenze sotto l’aura del Natale si tinge di rosso, oro e argento, profuma di caldarroste e diventa palcoscenico di gioia e spensieratezza. Per scoprire il meglio del Natale in città sfoglia l'ultimo numero di Firenze made in Tuscany - Christmas Guide.

Le piccole botteghe portano avanti la tradizione dei piccoli cadeaux fatti a mano, le grandi marche sfoggiano gli ultimi trend alla moda, il bello di Firenze è anche questo, un’unione di artigianalità, tendenze e modernità che mette d’accordo tutti. In Santa Croce è tornato anche il Weihnachtsmarkt, consueto mercatino natalizio (Qui tutti i mercatini da non perdere in Toscana).

Passeggiando per le vie del centro è impossibile non notare via de’ Tornabuoni con i suoi due grandi pacchi regalo e il consueto albero di piazza Duomo, che si erge accanto alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore per avvolgerla di una fiabesca e calda atmosfera. Sul sagrato del Duomo fino al 6 gennaio prende posto anche il consueto presepe allestito dall’Opera di Santa Maria del Fiore, con statue a grandezza naturale realizzate a mano (Qui tutti i presepi da vedere in Toscana).

Agli addobbi più tradizionali si aggiungono le originali installazioni del Green Line, il festival delle luminarie d’artista, che fino all’8 gennaio 2024 anima le piazze e i monumenti della città come il Ponte Vecchio, Piazza Signoria, Palazzo Vecchio, Piazza Santa Maria Novella e Museo Marino Marini con proiezioni e bellissimi giochi di luce.

Se fuori fa troppo freddo approfittatene per vedere la bellissima mostra di Anish Kapoor a Palazzo Strozzi, oppure quella di Cecily Brown al Museo Novecento (Qui tutte le altre mostre da non perdere in città), mentre qui trovate le chiese e i musei più belli da visitare.

Se, invece, preferite riscaldarvi con una densa e gustosa cioccolata calda potete concedervi una pausa golosa da Rivoire, punto di riferimento in piazza della Signoria per gli amanti del cioccolato, o da Caffè Gilli, storico e suggestivo caffè che consente di assaggiare il vero cioccolato made in tuscany, ottenuto dalle migliori miscelazioni di caco. Anche l’iconico maritozzo di Iginio Massari nella pasticceria in via de’ Vecchietti è il giusto modo di stuzzicare il palato di grandi e piccini, accompagnati da un caldo tè o caffè (Qui un tuffo nelle migliori caffetterie in città). A far da cornice a un’atmosfera già magica anche la ruota panoramica e la pista di pattinaggio, che quest'anno si è spostata al Parco delle Cascine e che rimarrà fino a giugno 2024 (Qui tutte le informazioni a riguardo).

A Palazzo Vecchio viene allestita la Casetta di Babbo Natale, all’interno della quale i bambini possono scrivere e “imbucare” in una apposita cassetta postale le letterine con i loro desideri (fino al 24 dicembre, nel teatrino all’interno del Cortile della Dogana) che vengono spedite a Rovaniemi in Finlandia, presso il “quartier generale” di Babbo Natale. Prima di essere spedite però cinque letterine vengono estratte a sorte e i fortunati vinceranno un ingresso ad uno dei laboratori di MUS.E. È proprio Babbo Natale ad accogliere i bambini che passano dalla casetta nei fine settimana del 9 e 10, 16 e 17 e 23 e 24 dicembre dalle 14:30 alle 18:30.