Chi era Giovanni da Verrazzano
In occasione del Verrazzano Day, che si celebra il 17 aprile, ripercorriamo la storia dell'esploratore fiorentino
Firenze, cuore del Rinascimento e culla di grandi menti, ha dato i natali a uno degli esploratori più influenti del Cinquecento: Giovanni da Verrazzano.
Nato intorno al 1485 nel castello di Verrazzano, situato a Greve in Chianti, Verrazzano mostrò sin da giovane una spiccata inclinazione per l'avventura. Le sue prime esplorazioni lo portarono in Egitto e Siria, terre allora considerate esotiche e misteriose.
Nel 1524, al servizio del re di Francia Francesco I, Verrazzano intraprese una spedizione con l'obiettivo di trovare una nuova rotta verso l'Oceano Pacifico. Partendo da Dieppe a bordo della caravella Dauphine, esplorò la costa atlantica dell'America del Nord, approdando il 17 aprile nella baia che oggi conosciamo come New York. Nel suo resoconto, descrisse l'area come una grandissima riviera con una foce profonda, capace di accogliere grandi navi, e popolata da numerose imbarcazioni indigene.
Nonostante non sia stato il primo europeo a giungere sulle coste nordamericane, Verrazzano fu il primo a esplorare sistematicamente la costa atlantica degli odierni Stati Uniti e a entrare nella baia di New York. Tuttavia, per lungo tempo, il suo contributo è stato sottovalutato, con figure come Henry Hudson spesso erroneamente accreditate come primi esploratori della zona.
La figura di Giovanni da Verrazzano rappresenta oggi un ponte tra due mondi, un simbolo di esplorazione e connessione culturale. Il legame di Verrazzano con Firenze è tangibile: la città gli ha dedicato un ponte sull'Arno, inaugurato nel 1970, che collega i quartieri di Gavinana e Campo di Marte. Inoltre, via Giovanni da Verrazzano, nel centro storico fiorentino, si trova nel luogo dove si ritiene sorgesse la casa natale del navigatore.
Oggi, sia a New York che a Greve in Chianti, il 17 aprile si celebra il Verrazzano Day, una serie di eventi culturali, che rafforzano il ponte simbolico tra l'Italia e gli Stati Uniti e commemorano l'arrivo dell'esploratore nella baia di New York nel 1524.