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Anghiari

text Anita Marchetti

14 Marzo 2024

Anghiari: cosa vedere, dove mangiare e dormire

Alla scoperta di uno dei borghi medievali più belli della Toscana

Situato nella parte più orientale della Valtiberina Toscana, a circa un’ora e mezza da Firenze e a soli trenta chilometri da Arezzo, Anghiari ha un bellissimo centro storico circondato da imponenti mura duecentesche fortificate da merli difensivi, fossati e spesse barricate. Lungo tutto il loro perimetro si trovano tre porte: la Porta San Martino, detta anche Porta del Fosso perché anticamente dotata di un ponte levatoio che permetteva di oltrepassare uno dei fossati sottostanti, la Porta Sant’Angelo che era l’accesso principale alla città, e la Porta Fiorentina o Porta Nuova che fu costruita per collegare la parte più vecchia del paese con Piazza Baldaccio.

Il borgo si sviluppa lungo l’antica via di Ronda (Corso Matteotti), il ripido e caratteristico stradone trecentesco, meglio conosciuto con i nomi di Ruga di San Martino o La Croce poiché in cima alla strada sorge la Chiesa della Croce dedicata a San Francesco. Via di Ronda è un percorso classico per i visitatori che vogliono ammirare dal basso all’alto le mura a nord di Anghiari e la vista panoramica dell’Alta Valle del Tevere.

Il territorio fu teatro della celebre Battaglia di Anghiari, combattuta il 29 giugno 1440 e vinta dalle truppe fiorentine contro quelle del ducato di Milano. Nel 1503, per celebrare la vittoria della Repubblica fiorentina, il gonfaloniere Pier Soderini incaricò Leonardo da Vinci di dipingere, su una parete del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, alcune delle scene simbolo dell’omonima Battaglia. L’affresco, però, andò subito perduto durante il suo processo di essiccazione.

Anghiari fa parte dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia e ha ricevuto la Bandiera Arancione 2021 dal Touring Club Italiano, un riconoscimento che con cadenza triennale premia i piccoli comuni dell’entroterra per qualità turistiche e ambientali.

Anghiari (ph. Stefano Casati)

COSA VEDERE AD ANGHIARI

  • Museo della Battaglia e di Anghiari
    Piazza Goffredo Mameli, 1-2

Con sede nel cinquecentesco Palazzo del Marzocco, così chiamato per il Marzocco fiorentino, una statua leonina eretta in cantonata, il museo storico di Anghiari espone alcune tra le più importanti collezioni del territorio che vanno dalla Preistoria all’antichità romana, dalla raccolta di antiche armi da fuoco alle ceramiche locali del XVIII secolo. Ampio spazio è dedicato alla collezione digitalizzata di quel che rimane dei disegni di Leonardo concernenti la battaglia.

  • Museo Statale di Palazzo Taglieschi
    Piazza Mameli

A pochi passi da Palazzo del Marzocco, non può mancare una visita al Palazzo Taglieschi, sede rinascimentale del Museo Statale delle arti e tradizioni popolari dell’Alta Valle del Tevere dove è possibile ammirare, ad esempio, la statua lignea della Madonna con Bambino (1419-1425) di Jacopo della Quercia.

  • Riserva Naturale Monti Rognosi

Il Parco dei Monti Rognosi o Parco delle Pietre Verdi, situato a nord-ovest di Anghiari, fa parte della Riserva Naturale dei Monti Rognosi e della Valle del Sovara; occupa circa 1.500 ettari e rappresenta una delle più suggestive aree naturali della Valtiberina Toscana. I Monti Rognosi, con la loro composizione geologica di ofioliti, rocce magmatiche di colore verde scuro e nero che ricordano la pelle dei rettili, offrono non solo paesaggi faunistici singolari ma anche una ricca storia legata alle miniere del luogo, oggi valorizzato dalla proposta di eventi, laboratori ed esposizioni tematiche.

  • Santuario della Madonna del Carmine

Il Santuario della Madonna del Carmine, situato a Combarbio di Anghiari, è stato costruito tra il 1536 e il 1552 dopo un’apparizione della Vergine Maria a una pastorella del luogo. Il complesso religioso comprende una suggestiva chiesa a croce latina, l’antico convento dei Carmelitani, un caratteristico campanile a vela e un grazioso chiostro. Ogni anno, nel mese di luglio, in concomitanza con l’apparizione mariana, si tiene la Festa dell’Assunzione durante la quale si celebrano messe e processioni e si organizzano banchetti con prelibatezze locali.

Anghiari (ph. Lewis Patrick)

COSA VISITARE NEI DINTORNI DI ANGHIARI

  • Eremo di Montecasale (Sansepolcro)

Incastonato nel verde dell’Appennino toscano, su un colle sopra Sansepolcro, nell’Alta Valle del Tevere e al confine tra Toscana e Umbria, l’Eremo di Montecasale, fondato nel 1213 da Francesco d’Assisi, ospita preziose opere d’arte francescana, tra cui una scultura della Madonna col Bambino e alcune reliquie dei tre ladroni convertiti. All’esterno sono da visitare la Fonte di San Francesco, il Sasso Spicco e l’orticello legati alle gesta del Santo.

  • Casa natale di Piero della Francesca
    Via Niccolò Aggiunti, 71 (Sansepolcro)

La dimora di Piero della Francesca, ora sede della Fondazione omonima, conserva e celebra la genialità dell’artista italiano del Quattrocento. Con l’ausilio di avanzati strumenti multimediali, il Museo Civico di Sansepolcro (via Aggiunti, 65) offre una full immersion nella vita, le opere e il pensiero del pittore rinascimentale, e riapre al pubblico in modo permanente e su prenotazione: tutti i giorni con orario 10/13 – 14:30/18 ad esclusione del giorno di Natale e Capodanno.

  • Musei Civici Madonna del Parto
    Via della Reglia, 1 (Monterchi AR)
    ph. +39 0575 70713

Imperdibile La Madonna del Parto di Piero della Francesca a Monterchi, una delle espressioni più alte del Rinascimento. Si trova in un piccolo museo allestito solo per lei in una vecchia scuola di campagna, tra i dolci colli aretini. Dalle finestre si aprono paesaggi che sembrano quadri.

LA MADONNA DEL PARTO

  • Quarata

A soli quattro chilometri da Arezzo, si trova Quarata, un piccolo borgo medievale di origine romana che domina la piana circostante dall’alto di uno scoglio dirupato. È una meta ricca di tradizione storica che non dovreste lasciarvi sfuggire. Si narra, infatti, che il suo castello abbaziale, un ex monastero benedettino del X secolo, ospitò papa Gregorio X nel 1275 durante il suo viaggio di ritorno da Lione a Roma per via delle sue precarie condizioni di salute. Ma non solo: a Quarata avrebbe soggiornato anche Leonardo da Vinci. La scoperta risale agli inizi degli anni Novanta, quando lo storico e critico d’arte Carlo Starnazzi riconobbe l’ambientazione di Ponte Buriano sullo sfondo della Gioconda.

  • Arezzo

Situata nel mezzo delle quattro vallate (Valtiberina, Valdichiana, Casentino e Valdarno), Arezzo è una delle mete ideali per esplorare la Toscana sud-orientale. Divisa in due parti, quella storica su di un colle e quella sottostante ricca di locali e negozi, la città offre un affascinante mix di storia e modernità: le sue piazze e le sue chiese, come Piazza Grande e la Basilica di San Francesco, custodiscono i capolavori di nomi illustri del campo letterario, artistico ed architettonico ed è, per altro, città natale di Petrarca, Piero della Francesca e Giorgio Vasari, solo per citarne alcuni. Sebbene sia stata devastata durante la Seconda guerra mondiale, Arezzo è famosa anche per il suo itinerario cinematografico: la commedia Un fantastico via vai di Leonardo Pieraccioni e il capolavoro La vita è bella di Roberto Benigni sono stati girati proprio nel centro storico di Arezzo.

Arezzo (ph. Alexander Henke)

DOVE MANGIARE AD ANGHIARI E DINTORNI

  • Octavin
    Scalinata Camillo Berneri, 2 (Arezzo)
    ph. +39 0575 343521

Pochi posti e un’atmosfera calda e intima, questo è Octavin, ristorante 1 stella Michelin di Arezzo. Lo chef Luca Fracassi punta sulla valorizzazione delle tipicità del territorio aggiungendo un tocco di internazionalità e grande attenzione alla qualità dei prodotti. Un mix ben pensato di golosità e contemporaneità culinaria, senza mai esagerare.

Octavin Arezzo


  • La Cantina del Granduca
    Piazza Mameli, 13
    ph. +39 0575 788275

A due passi dal Museo della Battaglia e Piazza Garibaldi, La Cantina del Granduca è un piccolo e tipico ristorante in cui è possibile degustare i piatti tipici del borgo accompagnati da una vasta carta di vini locali e nazionali.

Cantina del Granducato

  • Vecchia Osteria la Pergola
    Tavernelle di Anghiari
    ph. +39 0575 723330

Una tradizionale osteria nella "Terra d’Arezzo" con un grande camino di pietra per l’inverno più duro, e un accogliente giardino-cortile al riparo dal caldo sole d’estate. L’osteria di madama Doretta offre ai suoi commensali piatti tipici locali che vanno dai ravioli fatti a mano ai tagliolini all’anatra in bianco, dalla selvaggina e la carne di allevamento - entrambe a chilometro zero - ai dolci (cantucci, panforti, crostate, cavallucci…) della pasticceria della Cinzia.

Vecchia Osteria la Pergola

  • Da Alighiero
    Via Giuseppe Garibaldi, 8
    ph. +39 0575 788040

Ad Anghiari si trova Da Alighiero, ristorante famoso per i primi piatti, tra cui i bringoli anghiaresi (spaghettoni fatti a mano con farina e acqua) coi porcini o al ragù, e per le carni caratteristiche, come la trippa toscana in salsa rossa piccante o il fegato in padella con salvia e vino bianco.

  • Cantina Davide Del Gaia
    Via San Lorenzo, 47
    ph. +39 349 8322954

L’azienda vitivinicola di Davide Del Gaia si trova nel cuore della Valtiberina Toscana. Attiva fin dagli anni Settanta, la cantina a conduzione familiare è proprietaria di tre etichette di vino prodotte interamente nel borgo di Anghiari: i due rossi Podere Volterrena (Sangiovese) e Milton (Merlot), e il bianco Roncione. In azienda è anche possibile fare una degustazione guidata.

APPUNTAMENTI ANNUALI AD ANGHIARI

  • Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana

Giunta alla 49ª edizione, l’Anghiari Arte Artigianato è divenuta una vera e propria istituzione in grado di richiamare ogni anno, tra la fine di aprile e inizio maggio, numerosi visitatori provenienti da tutta Italia. È una mostra itinerante, una suggestiva passeggiata tra i vicoli e le piazzette di Anghiari, che consente di ammirare i prodotti di legno e cuoio, di ferro battuto o ceramica fatti a mano dalle migliori botteghe artigianali della Toscana.

  • Il Palio della Vittoria

Dal 1441, al tramonto di ogni 29 giugno, ad Anghiari si festeggia la vittoria delle truppe fiorentine su quelle milanesi. Nel 1827, il tradizionale Palio della Vittoria, soppresso a causa della morte di un fantino, fu sostituito da una corsa a piedi di 1440 metri sull'antica e lunghissima strada in pendenza detta La Croce che, dritta come una spada, collega Anghiari al vicino comune di Sansepolcro. In partenza dalla cappella della Maestà di Santa Maria alla Vittoria - luogo storico della battaglia -, la competizione si conclude alla piazza mercatale (attuale Piazza Baldaccio) con la consegna del Palio al vincitore.

Il Palio della Vittoria

  • Anghiari Festival

Ogni luglio, tra le piazze e i vicoli di Anghiari si diffondono le note dei brani di musica classica. Il comune ospita per un’intera settimana la Southbank Sinfonia di Londra, un’orchestra da camera composta da giovani musicisti diplomati provenienti da tutto il mondo, fondata nel 2002 dal maestro di fama internazionale Simon Over che è anche il direttore artistico del festival. Molti di questi concerti sono a ingresso libero.

  • L’intrepida

Dal 2012, per tre giornate a partire dalla terza domenica di ottobre, sulle strade di Anghiari si svolge l’Intrepida, una gara ciclistica non agonistica che si sviluppa su tre diversi percorsi (uno corto da 42 chilometri, uno lungo da 85 chilometri e quello più intrepido da 120). Per poter partecipare, tutti i ciclisti devono assolutamente munirsi di una bici da corsa su strada costruita prima del 1987 e vestirsi con un abbigliamento adeguato.

DOVE DORMIRE AD ANGHIARI E DINTORNI

  • Il Borro Relais & Châteaux
    Località Borro, 1 (Loro Ciuffenna, AR)
    ph. +39 055 977053

Ricavato all’interno di un borgo medievale nella campagna toscana, il Borro Relais & Châteaux è un albergo e azienda agricola e vitivinicola biologica di proprietà di Ferruccio Ferragamo dal 1993. Per il loro soggiorno, gli ospiti possono scegliere: Dimora Storica, Villa Casetta, Villa Mulino, o le suite tra il borgo e le Aie del Borro. Oltre alla piscina panoramica e alla Spa, il BorroBar è il luogo ideale per concedersi in ogni momento della giornata una piacevole pausa. Si vive a contatto con la natura, tra passeggiate a cavallo, percorsi naturalistici a piedi o in bici. Punti di forza sono le degustazioni dei grandi vini della cantina Il Borro e la cucina dello chef Andrea Campani, che a Il Borro Tuscan Bistro prepara primi piatti a chilometri zero provenienti dall’orto biologico.

Il Borro Medieval Village

  • Relais & Chateaux Il Falconiere & Spa
    Località S. Martino Bocena, 370 (Cortona, AR)
    ph. +39 0575 612679

L’amore per la terra e per le antiche tradizioni hanno ispirato e guidato il sogno della giovane coppia Baracchi, che nel 1989 dà nuova vita all’antico podere di famiglia trasformandolo in un elegante wine resort nel cuore della Toscana. La filosofia de Il Falconiere è racchiusa nella scelta di un nome che raccontava di caccia e profumava di antico: un luogo unico dove trascorrere preziosi momenti per l’anima, tra suoni e fragranze di una terra solare. Un Wine Resort dallo charme autentico: 31 camere e suites, un ristorante stella Michelin, due piscine esterne ed una SPA esclusiva.

RELAIS & CHATEAUX IL FALCONIERE & SPA

  • Il Cardo Resort
    Località La Palaia, 108 (Anghiari)
    ph. +39 339 6841441

Incastonato nelle colline incontaminate di Toscana e Umbria, e a due chilometri dal borgo medievale di Anghiari, Il Cardo Resort è un incantevole bed & breakfast a 4 stelle. In loco, potrete scegliere se intrattenervi praticando attività sportive (pesca alla mosca, yoga e pilates, escursioni a piedi o in bicicletta, comprese quelle a cavallo o in moto enduro), oppure se rilassarvi con trattamenti benessere usufruendo delle varie opzioni di alloggio, tra lussuose camere con letti a baldacchino, suite con soffitto di travi a vista e vasca idromassaggio, e quattro appartamenti progettati per soddisfare ogni vostra esigenza.

Il Cardo Resort

  • Borgo Palace Hotel
    Via Senese Aretina, 80 (Sansepolcro)
    ph. +39 0575 736050

Vicino l’uscita della superstrada E45, e a meno di un chilometro a piedi dal centro di Sansepolcro, si trova il Borgo Palace Hotel 4 stelle. Le camere singole, doppie e matrimoniali, con pareti color arancio e albicocca, sono arredate in stile classico, mentre la junior suite e la suite offrono un’elegante area soggiorno con mobili di legno di grande pregio, sedie imbottite e tavolo da pranzo. Il Borghetto Luxury Restaurant è un’eccellenza gastronomica in cui tradizione e innovazione si fondono a ricreare piatti unici nel rispetto della qualità stagionale dei prodotti locali.

  • I Portici Hotel – Residenza d’Epoca
    Via Roma, 18 (Arezzo)
    ph. +39 0575 299901

I Portici Hotel, nel cuore di Arezzo e vicino ad una zona a traffico limitato, si trova al quarto piano con ascensore di un edificio d’epoca, accanto ai caratteristici portici della città. Le camere uniche nel loro genere sono arredate con uno stile rinascimentale; due delle suite disponibili sono dotate di vasca idromassaggio, mentre quelle matrimoniali hanno finestre e balconcini con vista panoramica.

COME ARRIVARE AD ANGHIARI DA FIRENZE

In auto, si percorre l’autostrada A1 fino ad Arezzo e, una volta raggiunto il capoluogo, si procede lungo la SP 43 del Passo della Libbia, dove potrete parcheggiare il vostro mezzo. L’area di sosta per auto e camper si trova proprio sotto le mura del borgo di Anghiari e dispone di un ascensore ad uso gratuito che è utilissimo per raggiungere il centro storico.

In treno, si viaggia con Trenitalia dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella fino ad Arezzo; dal Terminal della stazione aretina (via Marconi), si riprende il tragitto con l’autobus di linea SI381 che, in quaranta minuti, porta a destinazione.

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