16 spumanti toscani eccellenti

Una selezione speciale di bollicine in un terra tradizionalmente vocata ai vini rossi

1. La Regola Brut

In Toscana la produzione spumantistica è sempre più diffusa. In provincia di Pisa a Riparbella nella Doc Montescudaio ha sede La Regola che fa uno spumante metodo classico di grande interesse. Uve impiegate il Gros Manseng al 90% e il restante a Chardonnay. Una maturazione sui lieviti fino a 24 mesi e un lungo periodo in bottiglia. Neanche a dirlo: il remuage e il degorgement fatto a mano.

2. L'Erede, Ivana Cupelli

Stessa provincia, a San Miniato segnaliamo uno spumante prodotto con uve trebbiano toscano, anche questo rifermentato in bottiglia e maturato sui lieviti per non meno di 18 mesi. Il vino si chiama L’Erede e l’azienda è Ivana Cupelli.

3. Fèlsina

In provincia di Siena  spunta un’aristocratica bollicina:  Fèlsina è un metodo classico a base di Sangiovese al 60%, pinot nero al 20% e Chardonnay per la restante parte. Ventidue mesi di rifermentazione in bottiglia nelle buie e affascinanti cantine di Castelnuovo Berardenga.

4. Stellare, Le Chiuse

 A Montalcino lo Spumante Brut Stellare dell’azienda Le Chiuse, è prodotto con uve di Sangiovese Grosso in purezza. 

5. Baracchi Winery

Ad Arezzo, Doc Cortona, Baracchi Winery produce da qualche anno con successo due millesimati anche questi metodo classico: un brut interamente a base Trebbiano e un accattivante rosé da sangiovese.

6. Bolle di Borro Rosé

A San Giustino Valdarno, Bolle di Borro Rosé, della Tenuta Il Borro, proprietà Ferragamo, è un vino spumante interamente biologico, che intraprende la difficile sfida di applicare il Metodo Classico ad un sangiovese maturato 48 mesi sui lieviti.

7. Fattoria Montellori

In provincia di Pistoia troviamo uno spumante metodo classico millesimato non dosato, uve 100% Chardonnay, almeno 36 mesi di maturazione sui lieviti e a seguire un adeguato affinamento in bottiglia. L’azienda è la Fattoria Montellori dal mercato considerata un’eccellenza già da molti anni.

8. Particolare Inedito, Tenuta del Buonamico

Nella Doc Montecarlo la Tenuta del Buonamico, produce tre spumanti con il metodo Martinotti. Segnaliamo la loro première cuvée dal nome Particolare Inedito realizzata con 100% di uve Pinot Bianco in parte fermentate in tonneaux. Prodotto raffinato ed elegante dall’ottimo rapporto qualità prezzo.

9. Colle B

A Radda in Chianti Colle Bereto produce Colle B, uno spumante metodo classico rosé a base di Pinot Nero che matura 30 mesi sui lieviti.

10. Falchini

A San Gimignano Falchini usa uve di Chardonnay e Vernaccia dei vigneti del Casale e di Pinot Noir per il suo metodo classico che dopo la prima fermentazione torna in bottiglie per completare l’affinamento per molti mesi ancora. 

11. Bruni

In Maremma Bruni ha realizzato un Vermentino spumantizzato valorizzando l’uva bianca più importante della zona.

12. Piccabòn, Tenuta Casteani

Anche la Tenuta Casteani produce un Vermentino spumantizzato con Metodo Martinotti, il Piccabòn.

13. Isola Imperiale, Sughere di Montefico

Stesso vitigno per Isola Imperiale prodotto sull’Isola d’Elba dalle Sughere di Montefico. 

14. Le Ripalte Brut Rosé

Ancora sull’Isola d’Elba Tenuta Le Ripalte guidata da Piermario Meletti Cavallari ha realizzato lo spumante Le Ripalte Brut Rosé con il metodo Charmat.

15. Castello del Trebbio

In provincia di Firenze: il metodo classico del Castello del Trebbio è un piacevole spumante da tutto pasto dai sentori raffinati ricavato dalle uve Chardonnay e Trebbiano.

16. Leonia, Frescobaldi

Nell'areale del Chianti Rufina, sempre alle porte di Firenze, i Marchesi de’ Frescobaldi con il loro Leonia, un Pomino Rosé, produzione di nicchia di un metodo classico dai migliori Pinot Noir di Pomino, impiantati nel 1855 dall’audace Leonia (trisavola della nobile casata), di ritorno da una lunga esperienza nelle vicinanze dello Champagne.