10 film ambientati a Firenze da vedere assolutamente
In questi giorni di #iorestoacasa, 10 titoli da non perdere
In questi giorni in cui #restareacasa è sicuramente la soluzione migliore, abbiamo praparato per voi la nostra super top-list dedicata ai film più celebri, italiani e stranieri, in cui Firenze è il set ideale per pellicole davvero da vedere.
E allora, relax, divano, coperta, pop-corn e buona visione!
Amici Miei (1975)
La scena cult è quella degli schiaffi alla Stazione di Santa Maria Novella, ma sono tante le zone di Firenze che si intravedono nel film di Monicelli, come Borgo Santa Croce e piazza Ghiberti. Tante le ambientazioni fiorentine anche in “Amici miei atto II” e nell'ultimo capitolo della trilogia diretto da Nanni Loy.
Cronaca familiare (1962)
Sempre dalla penna di Vasco Pratolini arriva la storia di due fratelli, qui interpretati da Marcello Mastroianni e Jacques Perrin, che si ritrovano nelle Firenze degli anni '30 in seguito alla morte della madre. Zurlini riprende la città da Villa Bellosguardo, via San Leonardo, Costa San Giorgio e via delle Casine.
Le ragazze di San Frediano (1955)
Romanzo simbolo della fiorentinità più autentica, l'omonimo libro di Pratolini viene trasposto sul grande schermo da Valerio Zurlini. La storia di Bob, donnaiolo impenitente, e delle sue innumerevoli conquiste è ambientata in alcuni dei luoghi più belli del centro fiorentino, come Lungarno Vespucci, Piazza del Carmine e Porta San Frediano.
Inferno (2016)
Una delle pellicole più celebri mai girate in città, thriller americano campione d'incassi, diretto da Ron Howard e scritto da David Koepp. Il film è tratto dal libro omonimo di Dan Brown del 2013. Robert Langdon, il protagonista interpretato da Tom Hanks, si risveglia nella stanza di un ospedale a Firenze, senza memoria di quanto accaduto negli ultimi giorni. Improvvisamente si ritrova, ancora una volta, ad essere bersaglio di un’incredibile caccia all’uomo. Con l’aiuto della dottoressa Sienna Brooks e grazie alla sua conoscenza della simbologia, Langdon proverà a riconquistare la sua libertà e la memoria persa, risolvendo l’enigma più intricato che abbia mai dovuto affrontare. Le scene girate a Firenze si svolgono nella zona di Palazzo Vecchio, in un appartamento vicino a Ponte Vecchio e in altri luoghi del centro storico che vi faremo scoprire.
I vitelloni (1953)
Un gioiello del cinema italiano con un Alberto Sordi da antologia. Non tutti sanno che il maestro Federico Fellini scelse gli interni del Teatro Goldoni per girare la famosa scena del veglione di Carnevale.
Paisà (1946)
Nel capolavoro di Rossellini Firenze appare nel quarto episodio. Il regista ci mostra una piazza San Giovanni tristemente vuota e pattugliata dai tedeschi, mentre i due protagonisti utilizzano il Corridoio Vasariano come passaggio in una corsa disperata.
Il giovane favoloso (2014)
Elio Germano interpreta Giacomo Leopardi, bambino prodigio e poi giovane dal favoloso intelletto, che nelle sue peregrinazioni nei salotti italiani arriva anche a Firenze. Il regista Mario Martone immortala i Lungarni, Boboli, Palazzo Pitti e, con un'imprecisione storica, anche la Biblioteca Nazionale.
La meglio gioventù (2003)
Nel suo grande affresco che racconta 40 anni di storia italiana, Marco Tullio Giordana approda anche nel capoluogo toscano. Numerose le scene ambientate a Firenze, dove il regista riprende piazza della Signoria, la Galleria degli Uffizi, la Biblioteca comunale e la Chiesa di Santo Spirito.
Hannibal (2001)
E' nel capoluogo toscano che il Dottor Lecter decide di nascondersi sotto falso nome. Nel secondo capitolo diretto da Ridley Scott lo ritroviamo sul punto di diventare curatore della biblioteca di Palazzo Capponi in via de’ Bardi. Scott immortala anche Palazzo Vecchio, Santa Croce, la Loggia del Mercato Nuovo e le botteghe di Ponte Vecchio.
Un tè con Mussolini (1999)
Partendo da piazza Santo Spirito, il film di Franco Zeffirelli ci mostra il lato più culturale di Firenze. Scene memorabili sono state girate nella Galleria degli Uffizi, in Piazza della Signoria e anche nella Gipsoteca dell’Istituto d’Arte a Porta Romana.
I laureati (1995)
Film d’esordio di Leonardo Pieraccioni, I laureati racconta le vicissitudini di quattro studenti fuori corso, affetti senza rimedio dalla sindrome di Peter Pan. Sullo sfondo una meravigliosa Firenze, da ponte Vecchio a ponte Santa Trinita, dai giardini della Fortezza a via del Parioncino, dove si svolge la scena della fuga dal ristorante.
Ritratto di signora (1996)
Uno dei film più belli diretti da Jane Campion, che come protagonista sceglie una giovanissima Nicole Kidman. Direttamente dal romanzo di Henry James, il film racconta la storia dell'americana Isabel, che dopo aver ricevuto una cospicua eredità arriva nella Firenze di fine ottocento. E nell'ambientazione toscana, il Duomo di Firenze non poteva certo mancare.
Camera con vista (1986)
Tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, la città gioca qui un ruolo fondamentale: accanto ai panorami mozzafiato e ai Lungarni s'intravedono persino i prati di Fiesole. Perché Firenze è una città dove “è ben triste che tu debba avere una camera senza vista”.
Metello (1970)
Uno dei migliori adattamenti dell'omonimo romanzo di Vasco Pratolini, trasposto da Mauro Bolognini. La storia dell'operaio Metello si articola lungo le location più disparate, tra cui Piazzale Michelangelo e San Niccolò. Sempre Bolognini nel '75 girò il film “Per le antiche scale” nell'allora manicomio di San Salvi.
Incompreso (1966)
La straziante vicenda del vedovo Duncombe, rimasto solo con due figli piccoli, si svolge nel capoluogo toscano, dove l'uomo lavora come diplomatico. Luigi Comencini ci mostra alcuni degli angoli più suggestivi della città, come Ponte Vecchio, Lungarno Torrigiani e persino gli interni del Cinema Eden.