I musei aperti ora in Toscana
Città per città, musei mostre e fondazioni da vedere in questa primavera-estate 2021
Per voi un piccolo carnet de adresses che mette al centro l'arte: in un momento in cui abbiamo bisogno di molte cose, la bellezza dell'arte riesce a alleggerirci davvero, a dare sollievo a mente e corpo. Ritagliatevi qualche ora e partite per un piccolo viaggio nelle nostre città toscane alla scoperta di capolavori noti e meno noti, e ricordatevi di prenotare!
PRATO
Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci
Il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci riaprirà sabato 8 maggio con tre nuove mostre: l'attesa retrospettiva dedicata a Chiara Fumai Poems I Will Never Release,co-prodotta con il Centre d'art contemporain di Ginevra, la personale della fotografa Marialba Russo Cult Fiction e la rassegna video After Us, una diagnosi poetica ma acuta del presente curata dall'artista Julian Rosefeldt e prodotta da In Between Art Film.
Il 15 maggio si aggiungerà Cambio, un progetto multidisciplinare del celebre duo di designer Formafantasma che evidenzia il ruolo cruciale e la responsabilità del design nei confronti dell'ambiente. La mostra è in collaborazione con la Serpentine Gallery di Londra.
Museo di Palazzo Pretorio
Il Museo riaprirà il 3 maggio. Sarà ad ingresso gratuito fino al 28 maggio.Riaprirà con orario consueto: dalle 10, 30 alle 18,30. Chiuso il martedì.Per il weekend è obbligatoria la prenotazione da effettuare al numero 0574.24112 o alla mail prenotazioni.museiprato@coopculture.it.Museo del Tessuto
Museo del Tessuto
l più grande centro culturale d’Italia dedicato alla valorizzazione dell’arte e della produzione tessile antica e contemporanea, avrà una chiusura momentanea dal 10 al 21 maggio per l'allestimento della grande mostra Turandot e l'oriente fantastico di Puccini, Chini, Caramba.
Villa Medicea di Poggio a Caiano
Parco: ingresso libero senza prenotazione
Martedì, mercoledì, venerdì ore 8.15 - 17.00 (ultimo ingresso ore 16.30).
Villa: prenotazione telefonica obbligatoria (+39 055 877012);
massimo 10 persone a visita.
Martedì, mercoledì, venerdì Ingresso esclusivamente con visita accompagnata
ogni ora dalle ore 8.30 alle 15.30. Non si effettua la visita delle
13.30. Durata della visita: 55 minuti.
Villa e parco chiusi: lunedì, giovedì
LUCCA
Lu.c.c.a. Lucca Center of Contemporary art
Dal 27 aprile 2021 il Lu.C.C.A. - Lucca Center of Contemporary Art riapre le sue porte ai visitatori connuovi giorni e orari di visita (fino al 6 giugno): da martedì a venerdì ore 14-18, sabato e domenica ore 10-18, lunedì chiuso. Saranno ancora visitabili la mostra “La realtà svelata. Il Surrealismo e la metafisica del sogno. Magritte, Dalí, Miró, Masson, Man Ray, Bellmer, Matta e De Chirico”, a cura di Silvia Guastalla e Maurizio Vanni (fino al 6 giugno), e “Adriano Venturelli. Automatismo psicologico”, a cura di Matteo Graniti (fino al 9 maggio, Lu.C.C.A. Lounge&Underground, ingresso libero).
Nuovo orario di apertura del Lu.C.C.A. (dal 27 aprile al 6 giugno): da martedì a venerdì ore 14-18; sabato e domenica ore 10-18 lunedì chiuso
Per info e prenotazioni:
Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art, Via della Fratta, 36 – 55100 Lucca tel. +39 0583 492180 www.luccamuseum.com info@luccamuseum.com
Museo Nazionale di Villa Guinigi
Il Museo nazionale di Villa Guinigi è il museo della città e del suo territorio, in quanto espone una delle più ricche ed interessanti raccolte di opere d’arte prodotte per Lucca da artisti lucchesi o stranieri operanti in città per la committenza ecclesiastica e laica. Nelle sale della Villa, che fu dimora di Paolo Guinigi, signore di Lucca dal 1400 al 1430, in stile tardo gotico, si ripercorre la storia della città: il percorso inizia dall’VIII secolo a.C. con la collezione archeologica, per arrivare al Settecento con opere in prevalenza a soggetto sacro.
Lunedì, mercoledì e venerdì 12.00 - 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00)
Martedì e giovedì 8.00 - 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00)
Museo di Palazzo Mansi
Il Museo nazionale di Palazzo Mansi, vero e proprio museo-residenza, trasformato alla fine del XVII secolo dalla famiglia Mansi, che ne era proprietaria, in “palazzo di rappresentanza” e allestito secondo il gusto barocco imperante, si configura oggi come importante esempio di “museo nel museo”. Negli ambienti di questa tipica residenza lucchese, che conserva gran parte degli arredi originari e un prezioso ciclo di arazzi di manifattura di Bruxelles, è custodita la Pinacoteca con dipinti delle scuole italiane e non dal XVI al XVIII secolo. Al secondo piano sono allestite le sezioni dedicate all’Ottocento e al Novecento e negli ambienti che accoglievano le cucine del palazzo è collocato il Laboratorio di tessitura rustica Maria Niemack, che espone telai e strumenti otto-novecenteschi.
Lunedì, mercoledì e venerdì ingresso esclusivamente con visite accompagnate alle ore 12.00; 13.00; 14.00; 15.00; 16.00; 17.00; 18.00
Martedì e giovedì ingresso esclusivamente con visite accompagnate alle ore 8.30; 9.00; 10.00; 11.00; 12.00; 13.00; 14.00; 15.00; 16.00; 17.00; 18.00
PISA
Palazzo Blu
Riaperto con la mostra mostra De Chirico e la Metafisica (fino al 9 maggio 2021) che propone una intensa e documentata retrospettiva sulle opere di uno degli artisti più conosciuti e apprezzati del Novecento.
Fino al 18 luglio, In occasione del settimo centenario della morte di Dante, Palazzo presenta una mostra che ricorda Dante Alighieri attraverso le opere grafiche di Tom Phillips, l’artista londinese che tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta si è cimentato in una versione in inglese della Divina commedia, in cui la traduzione era accompagnata da 139 illustrazioni dello stesso Tom Phillips, che costituiscono un vero e proprio commento visivo alle terzine dantesche. Tutte insieme nelle sale di Palazzo Blu le stampe offrono un affresco polifonico attraverso cui la Divina commedia, ancora una volta, assume significati nuovi e inaspettati.
Palazzo Blu sarà aperto dal lunedì alla domenica con orario 10-20. Dal lunedì al venerdì con prenotazione consigliata. Il sabato e la domenica la prenotazione è obbligatoriacon almeno un giorno d’anticipo rispetto all’ingresso in mostra.
Museo Nazionale di Palazzo Reale
Residenza medicea affacciata sul Lungarno
Lunedì, giovedì, venerdì ingresso esclusivamente alle ore 9.00, 11.00, 15.00, 17.00, mercoledì ore 9.00 e 11.00. Chiuso martedì
PISTOIA
Musei Civici di Pistoia
Il Museo Civico d’arte antica in Palazzo Comunale, il Museo dello Spedale del Ceppo e il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni con la mostra di Andrea Mastrovito | Io Non Sono Leggenda a Palazzo Fabroni, chiusi dal 13 febbraio scorso a causa dell’emergenza sanitaria, saranno nuovamente aperti al pubblico da martedì 27 Aprile 2021. La mostra di Andrea Mastrovito è prorogata fino a domenica 9 maggio. E’ confermata la gratuità per l’ingresso ai tre musei e alle mostre di Palazzo Fabroni fino al 31 luglio, in concomitanza con la proroga dello stato di emergenza.
Fortezza Santa Barbara
La fortezza medicea di Santa Barbara costituisce un esempio significativo dell’architettura militare del Cinquecento, attorno alla cui realizzazione si intrecciano i nomi di Nanni Unghero, del Sanmarino e di Bernardo Buontalenti. La costruzione della fortezza pistoiese si colloca nel quadro della politica territoriale di Cosimo I, ma le sue origini sono precedenti e risalgono ai primi decenni del Trecento, durante il dominio della Repubblica fiorentina
Lunedì - venerdì 8.30 - 13.30. Chiuso: sabato, domenica e festivi. Ingresso limitato a non più di 30 persone contemporaneamente.
SIENA
La Pinacoteca raccoglie la più importante collezione di dipinti su tavola a fondo oro del Trecento e del Quattrocento senese.
Lunedì e venerdì e 8.30 -13.30. Martedì, mercoledì, giovedì 14.00 -19.00.
Santa Maria della Scala
Il Santa Maria della Scala offre un'ampia gamma di itinerari di visita, legati alla complessità storica, architettonica, artistica e funzionale dell'edificio e alle opere in esso conservate. Percorsi incentrati sulla straordinaria stratificazione architettonica, e sull'evoluzione degli spazi funzionali e assistenziali si affiancano a quelli legati alla vicenda artistica ospedaliera e all'esposizione di capolavori monumentali quali la Fonte Gaia di Jacopo della Quercia e, infine, alla presenza negli spazi ospedalieri del museo archeologico nazionale. La visita è inoltre accompagnata dalla presenza di video installazioni.
Il Museo riaprirà al pubblico il giorno 11 maggio con orario 10:30 - 18:00 con ultimo ingresso ore 17:00.
Museo Civico di Siena
Il Museo Civico ha la sua sede nel Palazzo Pubblico, edificio costruito in gran parte tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, per ospitare i Nove signori che governavano la Repubblica di Siena dal 1287 al 1355. Al suo interno si trovano preziosi affreschi tra cui la Maestà (1315-1321) e il Guidoriccio da Fogliano (1330) di Simone Martini nella sala del Mappamondo e il ciclo del Buon Governo (1338-39) di Ambrogio Lorenzetti in quella dei Nove. Sono, inoltre, da ricordare, tra gli altri, il ciclo degli Uomini Famosi (1413-14) di Taddeo di Bartolo nell'anticappella e gli exempla virtutis di Domenico Beccafumi nella sala del Concistoro.
Dal lunedì alla domenica con orario 10 - 19
Museo San Pietro
Il museo è il frutto della fusione del Museo Civico e Diocesano d’Arte sacra, con la Collezione del Conservatorio di San Pietro, il monastero di San Pietro, il monastero
di Santa Caterina e Maddalena, la Collezione Romano Bilenchi e la Collezione di Walter Fusi. L’allestimento, scandito sui grandi avvenimenti storici, cerca di cogliere e proporre i momenti in cui il linguaggio artistico diventa espressione della cultura del popolo colligiano e della sua fede. Questa è la prima volta che Colle Alta Musei disvela le particolarità colligiane, permettendo al visitatore di leggere lo sviluppo della Città e della Diocesi di Colle in rapporto alle opere d’arte ed alle modifiche del tessuto urbano.
È possibile accedere al percorso di Colle Alta Musei solo su prenotazione. Ricorda: le visite guidate sono totalmente gratuite.
Ogni sabato e domenica dalle ore 11.00 alle ore 17.00, mentre la partenza dei tour è fissata alle 12.00 e alle 15.00.
AREZZO
Basilica di San Francesco
La basilica gotica, ricca di testimonianze ad affresco della pittura aretina del Trecento, accoglie uno dei massimi capolavori del Rinascimento, la Leggenda della vera Croce di Piero della Francesca, lo straordinario ciclo dipinto dall'artista tra il 1453 ed il 1459 c.a. nella Cappella Bacci. Le luminose storie di Piero della Francesca, restituite al loro splendore nel 2000, al termine di un lungo intervento di restauro, sono adesso godibili con una nuova illuminazione
Martedi, giovedi e venerdi 9.00 -18.00 (interruzione dalle 10.30 alle 11.00 per svolgimento funzione religiosa). Prenotazione obbligatoria
Museo Archeologico Nazionale
Il Museo nasce nel 1936 e ha sede nel monastero medievale di Monte Oliveto di Arezzo, bellissimo edificio che sorge sui resti dell'anfiteatro romano (metà del II secolo d.C.) le cui strutture sono ancora in parte visibili al primo piano.
Lunedì 8.30 – 13.30, martedì e giovedi 14 - 19
Musei di Casa Vasari
Il museo è caratterizzato soprattutto dalla presenza di pitture murali sulle pareti e sulle volte, e dai dipinti su tavola che l’artista realizzò a più riprese per decorare la propria abitazione. I dipinti esposti a Casa Vasari, costituenti la Quadreria allestita agli inizi degli anni Cinquanta e rinnovata nel 2011, presentano una rassegna di pittori cinquecenteschi riferibile in particolare ai cosiddetti "pittori dello studiolo", ossia gli artisti che – intorno al 1570 collaborarono insieme a Vasari alla decorazione dello Studiolo di Francesco I de’ Medici in Palazzo Vecchio, tra cui Jacopo Zucchi, Carlo Portelli, Mirabello Cavalori, Francesco Morandini, Alessandro Allori, Perin del Vaga, Giovanni Stradano, Maso da San Friano, Santi di Tito, ed altri di ambito aretino e fiorentino.
Lunedi 14.15 - 19.45 (ultimo ingresso 18.45), mercoledi e venerdi 9.00 - 13.30 (ultimo ingresso 12.20)
LIVORNO
Musei Civico Giovanni Fattori
Il Museo conserva e espone nella ottocentesca Villa Mimbelli una raccolta, soprattutto di dipinti, che va dalla metà dell’800 agli anni ’40 del ’900, con nuclei importanti di artisti livornesi (Farttori, Corcos, Nomellini ecc.) e alcune opere di artisti toscani e non solo (Lega, Signorini, Boldini ecc.).
Martedì - Venerdì 10.00 -13.00 ; 16 -19
Museo della Città - Luogo Pio Arte Contemporanea
La struttura è articolata in due specifiche sezioni: sezione delle collezioni cittadine e sezione arte contemporanea. La prima, situata nell’antico edificio dei Bottini dell’Olio, ristrutturato e ampliato, è dedicata appunto alle collezioni cittadine. La seconda sezione, Luogo Pio Arte Contemporanea, raccoglie ed espone, negli interni barocchi della chiesa sconsacrata di piazza del Luogo Pio (a fianco dei Bottini dell’Olio e con questi collegata) una selezione di opere d’arte contemporanea, provenienti dall’ex Museo di Arte Progressiva di Villa Maria, sempre a Livorno; un progetto museale per l’arte d’avanguardia, curato da Vittorio Fagone, Lara Vinca Masini e Aldo Passani, che prese forma negli anni 1974/1975 e si concluse alla fine degli anni ‘80 del ‘900.
Aperto dal lunedì al venerdì 10 - 20
Casa Natale Amedeo Modigliani
La casa natale Amedeo Modigliani è situata al primo piano di una palazzina in via Roma 38. Conserva intatto il fascino delle dimore della borghesia livornese all’indomani dall’Unità d’Italia.
Visite su prenotazione