Firenze e Dolce&Gabbana: gli eventi e le foto inedite raccontati giorno per giorno
Tre giorni di eventi memorabili per un Nuovo Rinascimento. Scopri com'è andata
Una settimana da ricordare, la prima di settembre 2020 a Firenze, che ha reso la città del rinascimento culla di moda ed eccellenza. A conclusione di questa grande due giorni, dal 2 al 4 settembre, vi mostriamo in antemprima le immagini degli eventi che hanno costellato la Firenze più bella sotto il segno di Dolce&Gabbana.
2 settembre
La Dolce&Gabbana week inizia con la sontuosa regalità dei gioielli dell'esclusiva collezione Alta Gioielleria, in mostra nella splendida location dell'Officina Profumo-Farmaceutica Santa Maria Novella.
In serata largo ai pezzi unici e fatti a mano della collezione Alta Sartoria.
Un grande giglio al centro del Salone dei Cinquecento: è l'iconico palcoscenico su cui hanno sfilato i modelli di Dolce & Gabbana celebrando l'Alta Sartoria del brand.
Il primo modello indossa una maglia arazzo gialla e rossa con un grande giglio: è l'inizio di una vera e propria dichiarazione d'amore verso il rinascimento fiorentino e la ricchezza di un artigianato artistico che diventa moda.
Velluti, broccati, ceste, monili e gioielli, armature sfilano sotto il soffitto a cassettoni affrescato dal Vasari dello splendido Salone dei Cinquecento accompagnati dalle emozionanti musiche di Luciano Pavarotti.
Fautori di questo nuovo Rinascimento gli 38 artigiani fiorentini che Dolce&Gabbana hanno coinvolto attivamente nella realizzazione di questo grandioso progetto. Artigiani chiamati uno ad uno dagli stilisti, in una sinergia unica e irripetibile.
Le opere che hanno sfilato, pezzi unici fuori dalla collezione, rimarranno nell'archivio storico degli artigiani.
Madrina d'eccezione la straordinaria Monica Bellucci, che ha ricevuto le Chiavi della Città di Firenze per mano del Sindaco Nardella.
A conclusione dell'evento, una segretissima cena di gala a Palazzo Gondi.
3 settembre
Un giardino fatato che racchiude incanto e bellezza, 89 meravigliose modelle simbolo di una femminilità senza artifici e degli abiti danzanti, riccamente ornati dal lavoro artigianale di 50 giovani ricamatrici. E' questa la Rinascita: titolo che gli stilisti hanno voluto dare alla collezione.
"Ci siamo ispirati a Giovan Battista Giorgini, quando ha fatto la prima sfilata di alta moda nel 1951" hanno spiegato in conferenza stampa Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
Atmosfere Felliniane per una grande sfilata che ha visto 89 modelle scendere dalla maestosa scalinata di Villa Bardini, tra cui Chiara Scelsi, con una serie di abiti con la gonna a ruota che rappresentano le vedute di Firenze.
Tributo a Firenze anche con stampe-cartolina della citt su gonne, abiti e mantelle dai colori pastello
A Villa Bardini ha sfilato la vera alta moda italiana, detentrice di un savoir faire unico e irripetibile. E ancor più unica perché rappresenta il primo grande evento in città dopo il lungo lockdown che l'ha vista chiudersi.
Rinascita, vitalità, bellezza e speranza, simboleggiati infine dal magnifico spettacolo dei fuochi d'artificio che hanno visto illuminarsi di bellezza ogni angolo della città.
4 settembre
Dopo le sfilate e le presentazioni è prevista una gita con degustazione e cena alle Cantine Antinori, tra i molti partner di Dolce&Gabbana in questa trasferta fiorentina.