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Villa Viesca, la residenza della famiglia Ferragamo

text Teresa Favi

June 14, 2024

Il primo libro sulla tenuta Viesca Toscana

L’omaggio dei Ferragamo alla loro capostipite, la leggendaria Wanda

A Viesca “la natura ci fornisce tutto quello di cui abbiamo bisogno, anche i centritavola”, diceva sorridendo Wanda Ferragamo quando invitava a colazione i suoi amati figli e nipoti, o importanti ospiti a cena. Sembra di vederla ancora mentre si aggira in giardino e nell’orto, ispirata dalla natura, a caccia di prodotti con cui poi apparecchiava la tavola.

Così inizia il libro Viesca Toscana: un elegante coffee table book, scritto da Ginevra Visconti, nipote di Salvatore e Wanda Ferragamo, e edito da Gruppo Editoriale.

Viesca Toscana

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Il primo volume che racconta in tre capitoli illustrati, ricchi di aneddoti e ricordi, il profondo legame che lega la famiglia Ferragamo a Viesca Toscana, la splendida tenuta nella campagna fiorentina acquistata da Salvatore e Wanda Ferragamo nel 1952per trasformarlo in un bucolico buen retiro familiare.

Wanda and Salvatore Ferragamo in Viesca in the 1950s

Circondata da maestose montagne nel paesaggio verdissimo del Valdarno Viesca oggi è la realizzazione del progetto di amore di Salvatore e Wanda Ferragamo. Passeggiando nella quiete dei suoi sentieri si fa chiara l’armonica dimensione di questa terra dove città e campagna, famiglia e ospitalità si fondono a costituire una qualità della vita che solo la formula ‘a misura d’uomo’ può spiegare.

E a questo proposito, come non ricordare che qui nacque Masaccio (1401-1428), il padre della prospettiva nella pittura del Rinascimento. Se può suscitare sorpresa scoprire che Masaccio è nato a un passo da Viesca, ancor più eccitante è constatare che nel Museo di Arte Sacra attiguo alla pieve romanica di San Pietro a Cascia, a Reggello, è conservata la sua prima opera, il Trittico di San Giovenale (1422).

Il libro si conclude, infatti, con un capitolo tutto dedicato ai dintorni ricchi di storia e d’arte tra cui anche Firenze, Siena e Arezzo, o, ancora, di panorami mozzafiato e sconfinati sentieri nella natura dove ammirare animali in libertà e le caratteristiche Balze del Valdarno.

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