Exhibitions not to be missed this summer in Versilia
From the exhibition on the Egyptians in Forte dei Marmi to Park Eun Sun in Pietrasanta
Iniziamo dalle strade e le piazze di Forte dei Marmi che per tutta l’estate accolgono la mostra Risveglio, di Gianfranco Meggiato. Il titolo scelto dall’artista veneziano invita al risveglio delle coscienze e alla riflessione, portando l’arte fuori dai musei, tra la gente. Le grandi opere astratte di Meggiato, realizzate in alluminio e in bronzo, tracciano un itinerario tra il lungomare e le vie del centro, in dialogo con gli spazi urbani e il paesaggio.
Dal 1° agosto e fino a febbraio 2025, il Fortino presenta una mostra di tutt’altro genere ma non meno attraente: L’Egitto e i doni del Nilo. L’esposizione, adatta ad adulti e bambini, racconta la storia della grande civiltà nordafricana attraverso 24 preziosi reperti provenienti dal Museo Egizio di Torino, con approfondimenti dedicati alle arti, alle tecniche, alle professioni e ai materiali utilizzati.
L’esposizione che il Museo Egizio di Torino - il più importante al mondo dopo quello del Cairo - ha allestito, insieme alla Fondazione Villa Bertelli nelle sale espositive del Forte di Leopoldo I vede avvicendarsi vasi, stele, amuleti e papiri, oltre alla maschera funeraria di età romana (30 a.C.-395 d.C.), una riproduzione, idealizzata del volto del defunto, destinata alla protezione magica della mummia, che offriranno un assaggio del museo che nell’autunno 2024 celebrerà il bicentenario. Tra i reperti anche un tipico modellino di imbarcazione dei corredi funerari del Primo Periodo Intermedio (2118-1980 a.C.), in legno stuccato e dipinto, e una riproduzione digitale in 3D della monumentale statua di Ramesse II, uno dei reperti simbolo del Museo Egizio di Torino. Da non perdere.
Da segnalare poi l’apertura del Museo Quarto Platano: si potrà visitare, al secondo piano di Villa Bertelli, la nuova sezione permanente di arte moderna con opere di artisti che, nel corso della vita, hanno conosciuto Forte dei Marmi e qui hanno trovato ispirazione per la loro produzione artistica. Il nome viene dal caffè Roma, il Quarto Platano di piazza Garibaldi, che tra le due guerre era ritrovo di artisti e intellettuali. Il nuovo museo esporrà opere di Carrà, De Chirico, Guttuso, Treccani e moltissimi altri grandi artisti.
La città più artistica della Versilia, Pietrasanta, dedica la mostra dell’estate a Park Eun Sun, in occasione dei 30 anni di presenza dell’artista sudcoreano in Versilia. L’esposizione, intitolata L’Eredità della Scultura, vedrà nella splendida piazza Duomo alcune opere monumentali, come Colonna Infinita – Accrescimento, alta oltre 11 metri. La Chiesa di Sant’Agostino, ospiterà altre sculture, mentre nel Chiostro saranno esposti alcuni bronzi e dipinti inediti dell’artista. Una sezione della mostra è dedicata alle opere della moglie di Park Eun Sun, Lee Kyung Hee.
Fino al 31 luglio segnatevi Hollywood e la Versilia. Omaggio a due luoghi famosi nel mondo. Un omaggio a due realtà, famose nel mondo, territorialmente lontane, ma accomunate da fama e bellezza. Da una parte foto e cimeli, autografi e abiti di celebri attori hollywoodiani, dall’altra i ricordi di altrettanti personaggi versiliesi celebri alla cronaca nazionale e internazionale. Da ammirare durante questo viaggio nell’eleganza anche quattro abiti originali indossati da Claudette Colbert, realizzati per lei dal noto stilista newyorkese Adolfo, un cappotto e dei pantaloni appartenuti a Marlene Dietrich, un libro con dedica di Marilyn Monroe alla sua tata e una foto con dedica di Elvis Presley.
A VIAREGGIO SI SCOPRE LA “METACOSA”
La Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio raccoglie una collezione permanente di 3000 opere di circa 750 artisti protagonisti dell’arte del XX secolo, e possiede la più importante raccolta pubblica di opere di Lorenzo Viani, nato a Viareggio ed esponente dell’Espressionismo europeo. Fino al 13 ottobre la Galleria presenta la mostra d’arte contemporanea I Pittori della Metacosa, con le opere di sette artisti: Giuseppe Bartolini, Giuseppe Biagi, Gianfranco Ferroni, Bernardino Luino, Sandro Luporini, Lino Mannocci e Giorgio Tonelli. Gli artisti della Metacosa animarono l’ambiente culturale milanese negli anni ’80. Nel 2004 la mostra Fenomenologia della Metacosa, allo Spazio Oberdan di Milano, segnò il debutto di Philippe Daverio come curatore. La mostra viareggina si ispira al progetto di Daverio, rappresentando il percorso del sodalizio artistico dal 1979 fino ad oggi.
SERAVEZZA: LA STORIA DELLA BUSSOLA E LA SCULTURA CONTEMPORANEA
Storia della musica e della cultura pop italiana per la mostra Divismo, spettacolo, cultura (1950-1980). La Bussola di Bernardini, fino al 29 settembre al Palazzo Mediceo di Seravezza. Attraverso documenti, immagini, video, abiti di scena, locandine e dischi in vinile, l’esposizione racconta l’epoca d’oro della Versilia attraverso un personaggio-simbolo, Sergio Bernardini, patron della Bussola, che per decenni è stata tra i locali più famosi d’Italia, capace di attrarre le più grandi star internazionali. Tra i documenti, è in mostra per la prima volta l’archivio di Bernardini, che comprende anche la lettera con cui Mina annunciava che proprio alla Bussola avrebbe tenuto, il 23 agosto del 1978, il suo ultimo concerto. Alla Fondazione Arkad, a pochi passi dal Mediceo, dal 12 luglio e per tutta l’estate saranno esposte le sculture realizzate, nel laboratorio della stessa Fondazione, durante il simposio Fusion 3. Al simposio partecipano cinque artisti di Hong Kong e cinque, di varie nazionalità, attivi nell’area della Versilia, impegnati a realizzare, lavorando a quattro mani e utilizzando insieme marmo e legno, particolarissime opere di arte contemporanea.