Druid artist's exhibition at Gallery Hotel Art
The hotel in Vicolo dell'Oro returns to the contemporary art scene with an unprecedented project
Dal 22 Marzo al 6 Ottobre gli spazi del Gallery Hotel Art ospitano l’artista Emanuele Napolitano, alias Druid, con la sua prima mostra personale a Firenze dal titolo And still they don’t believe it, a cura di Valentina Ciarallo.
Sin dal 2000 il Gallery Hotel Art della Lungarno Collection stimola il dialogo creativo tra arte contemporanea, i fiorentini e gli spazi dell’albergo con i suoi ospiti internazionali.
Druid, romano di nascita, è artista visivo, pittore, video-maker e regista. Usa il colore e il segno grafico avvicinandosi ai grandi protagonisti delle avanguardie di inizio Novecento come Henri Matisse, Paul Gauguin, André Derain e il poeta-artista Jean Cocteau. Il tratto del non-finito ha la pienezza del tutto, è incisivo ma libero, abbina campiture di colori puri e intensi dalla stesura piatta e dagli accostamenti arbitrari. Emerge un gusto di ispirazione orientaleggiante, caro ai post-impressionisti, che riecheggia sia nelle forme sia nei soggetti prescelti.
Per gli spazi del Gallery Hotel Art, Druid presenta un progetto del tutto originale, composto da un nutrito numero di opere inedite, come la serie di pitture dedicata ai dodici segni zodiacali. Un oroscopo per immagini dove simboli e volti si rispecchiano in un suggestivo dualismo di colori e sagome. Ogni dipinto è accompagnato dalla predizione sul destino individuale, espressamente formulata dall’artista.
Per la prima volta viene anche esposta la collezione di oltre trenta piatti in ceramica vintage, prodotti per l’occasione e che prende spunto dalla lunga tradizione della ceramica toscana. Ogni fondo del piatto riporta una frase o un disegno ironico in pieno stile “Druid”. E la parola scritta che nasce dall’osservare e ascoltare l’altro, diventa la chiave di accesso della sua estetica.
Immancabile la serie dei disegni-vignetta nei quali l’artista immagina tempi e luoghi accendendo il riflettore sulla sfera femminile. Una sottile e puntuale lettura dei comportamenti e relazioni sociali al tempo del web, dove lo stereotipo trova riscontro nel nostro immaginario. Una visione individuale che, attraverso una corale lettura, si fa collettiva. Le donne ritratte sono sicure di sé, sarcastiche, non temono rivali, ma allo stesso tempo appaiono fragili e malinconiche, avvolte nell’indipendenza-dipendenza verso l’altro sesso o il mondo che le circonda.
And still they don’t believe it
Firenze, Gallery Hotel Art (Vicolo dell'Oro, 5)
dal 22 Marzo 2024 al 6 Ottobre 2024
Ingresso libero